Cronaca
Tentata rapina alla Banca Credem di Viale Venezia Giulia: un ferito e tre arrestati
Si tratta di un dipendente trasportato dall'ambulanza del "118" in Ospedale. I Carabinieri bloccano i malviventi nel tentativo di fuga verso Barletta
Andria - martedì 25 giugno 2013
10.02
Un tentativo di rapina alla filiale di Viale Venezia Giulia ad Andria della Banca "Credem" a scuotere la mattinata in città. In particolare attorno alle 9,20 due uomini sono riusciti ad introdursi in Banca e, per cause ancora in fase di accertamento, hanno ferito un dipendente. All'esterno un altro complice. I tre uomini sono stati bloccati dall'immediato intervento dei Carabinieri proprio mentre provavano la fuga verso la Città di Barletta.
Il ferito è stato immediatamente soccorso dall'autoambulanza del "118" di Andria, con l'intervento di mezzo, soccorritore ed autista della Misericordia ed infermiere e medico dell'Asl a seguito dell'aggressione con un taglierino ad opera di uno dei due uomini. Il dipendente è stato trasportato nel nosocomio di Andria con diverse ferite ma le sue condizioni non destano preoccupazioni. Sul posto Carabinieri e Polizia.
I tre, portati in Caserma, sono stati identificati ed arrestati per tentata rapina in concorso, porto illegale di arma da taglio e lesioni personali. Si tratta di tre giovani barlettani di 27, 25 e 17 anni. Quest'ultimo l'esecutore materiale dell'aggressione al cassiere della Banca, giudicato guaribile in 20 giorni per le ferite riportate alla regione occipitale. Il giovanissimo barlettano si è introdotto nella filiale con in dosso una calzamaglia ed un taglierino. La folle corsa dei malviventi a bordo di una Punto, è stata interrotta sulla SS 170 che li riportava a Barletta senza denaro per la fuga immediata. All'interno del mezzo sono stati rinvenuti cinque taglierini, uno dei quali sporco di sangue, tre passamontagna e tre cellulari con le rispettive batterie disinserite, il tutto sottoposto a sequestro.
Tratti in arresto, i due maggiorenni su disposizione della Procura della Repubblica di Trani sono stati associati al carcere locale, mentre il minore, su disposizione della Procura della Repubblica per i Minorenni di Bari, è stato associato presso il centro di prima accoglienza del capoluogo.
Il ferito è stato immediatamente soccorso dall'autoambulanza del "118" di Andria, con l'intervento di mezzo, soccorritore ed autista della Misericordia ed infermiere e medico dell'Asl a seguito dell'aggressione con un taglierino ad opera di uno dei due uomini. Il dipendente è stato trasportato nel nosocomio di Andria con diverse ferite ma le sue condizioni non destano preoccupazioni. Sul posto Carabinieri e Polizia.
I tre, portati in Caserma, sono stati identificati ed arrestati per tentata rapina in concorso, porto illegale di arma da taglio e lesioni personali. Si tratta di tre giovani barlettani di 27, 25 e 17 anni. Quest'ultimo l'esecutore materiale dell'aggressione al cassiere della Banca, giudicato guaribile in 20 giorni per le ferite riportate alla regione occipitale. Il giovanissimo barlettano si è introdotto nella filiale con in dosso una calzamaglia ed un taglierino. La folle corsa dei malviventi a bordo di una Punto, è stata interrotta sulla SS 170 che li riportava a Barletta senza denaro per la fuga immediata. All'interno del mezzo sono stati rinvenuti cinque taglierini, uno dei quali sporco di sangue, tre passamontagna e tre cellulari con le rispettive batterie disinserite, il tutto sottoposto a sequestro.
Tratti in arresto, i due maggiorenni su disposizione della Procura della Repubblica di Trani sono stati associati al carcere locale, mentre il minore, su disposizione della Procura della Repubblica per i Minorenni di Bari, è stato associato presso il centro di prima accoglienza del capoluogo.