Bandiera della Pace CGIL Andria
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Cronaca

Tentata irruzione nella sede della Cgil BAT di Andria

Antonucci: «Stigmatizziamo l'accaduto ma siamo sempre pronti al confronto»

Un gruppo di persone ieri mattina, lunedì 9 dicembre, si è recato presso la sede della Cgil Bat ad Andria, in via Guido Rossa ed ha tentato di fare irruzione negli uffici del sindacato con calci e pugni alle vetrate della porta d'ingresso che era stata precauzionalmente chiusa dagli operatori in servizio. Non sono mancati anche sputi ai vetri. A denunciare l'accaduto il segretario generale della Cgil Bat, Luigi Antonucci.

«Chi era rimasto in ufficio ieri mattina aveva chiuso gli accessi alla sede - spiega Antonucci - per fortuna nessuno è riuscito ad entrare e non ci sono stati danneggiamenti perché la porta è blindata ed i vetri antisfondamento. Stigmatizziamo con convinzione l'accaduto: la Cgil non può essere vista come un nemico, una controparte. Noi siamo sempre stati, e continueremo ad esserlo, dalla parte dei lavoratori. Costantemente in prima linea nelle lotte per il riconoscimento dei diritti e ancor di più lo siamo in questo momento così difficile e delicato a causa delle difficoltà economiche che stiamo tutti vivendo».

«Siamo scesi in piazza tante volte facendoci promotori di scioperi e manifestazioni, lo scorso 15 novembre, insieme a Cisl e Uil, abbiamo incrociato le braccia per chiedere modifiche alla legge di stabilità. A distanza di un mese, il prossimo 14 dicembre, continuiamo la nostra mobilitazione con una manifestazione regionale per chiedere di guardare ai più deboli massacrati dalla crisi. Siamo sempre pronti al confronto, accettiamo e promuoviamo ogni giorno il dialogo. Non ci siamo mai tirati indietro - conclude il segretario generale della Cgil Bat - e non cominceremo di certo ora».
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