Enti locali
Tari: Il Comune conferma le tariffe del 2019 ma sono previsti aumenti dal prossimo anno
Previste due rate di pagamento, a settembre e a novembre ma con possibilità di versamento in un'unica soluzione il 30 settembre
Andria - giovedì 16 luglio 2020
10.22
Restano confermate per il 2020 le tariffe TARI dello scorso anno per le utenze domestiche e non di Andria. Lo ha previsto la deliberazione n. 35 dello scorso 14 luglio (che si allega integralmente), assunta con i poteri del consiglio comunale, dal Commissario straordinario Gaetano Tufariello.
L'imposta comunale potrà essere pagata o in due rate, quella del 30 settembre e del 30 novembre oppure in un'unica soluzione, al 30 settembre, con l'importo complessivo del tributo.
Ma la delibera rende anche noto che questa tariffa subirà per i prossimi tre anni degli aumenti, in quanto i maggiori costi registrati negli anni passati per il servizio di raccolta non sono stati coperti dai piani finanziari precedenti del Comune di Andria. La somma quantificata è pari ad € 5.935785,35 e che quindi sarà spalmata sulla tariffa TARI che ogni singolo utente riceverà, che quindi subirà quindi un aumento nei tre esercizi successivi a partire dal 2021.
Inoltre, alla tariffa TARI dovrà essere sommato il tributo provinciale per la tutela e la protezione ambientale, determinato dalla provincia Bat nella misura del 5%.
L'imposta comunale potrà essere pagata o in due rate, quella del 30 settembre e del 30 novembre oppure in un'unica soluzione, al 30 settembre, con l'importo complessivo del tributo.
Ma la delibera rende anche noto che questa tariffa subirà per i prossimi tre anni degli aumenti, in quanto i maggiori costi registrati negli anni passati per il servizio di raccolta non sono stati coperti dai piani finanziari precedenti del Comune di Andria. La somma quantificata è pari ad € 5.935785,35 e che quindi sarà spalmata sulla tariffa TARI che ogni singolo utente riceverà, che quindi subirà quindi un aumento nei tre esercizi successivi a partire dal 2021.
Inoltre, alla tariffa TARI dovrà essere sommato il tributo provinciale per la tutela e la protezione ambientale, determinato dalla provincia Bat nella misura del 5%.