Cronaca
Sventato "colpo grosso" di pannelli solari in contrada Papparicotta
E' accaduto questa sera intorno alle ore 18:30. Sul posto Vigilanza Giurata e Carabinieri
Andria - giovedì 15 febbraio 2018
21.20
Se portato a segno avrebbe fruttato un gruzzolo considerevole, intorno a svariate decine di migliaia di euro.
Questo sera, intorno alle ore 18:30 il tentativo di un ingente furto di pannelli solari è stato sventato ad Andria in contrada Papparicotta, sulla direttrice verso Canosa di Puglia della ex sp 231.
Una decina di malviventi abilissimi e veloci, si sono introdotti -dopo aver tagliato parte della recinzione metallica- in uno dei campi di energia solare più estesi della sesta provincia per rubare il prezioso materiale, ma non avevano fatto i conti sull'eccezione che in questo impianto era stato montato un sofisticato impianto di allarme a raggi infrarossi.
Erano riusciti a smontare e ad accatastare nei pressi di una uscita posteriore circa 50 di questi pannelli, quando sul posto sono giunte tre pattuglie della Vigilanza Giurata, inviate sul posto dalla centrale operativa che aveva nel frattempo ricevuto la segnalazione di allarme di furto.
Nel frattempo giungevano prontamente sul posto anche i Carabinieri del nucleo radiomobile della Compagnia di Andria, anch'essi avvertiti dall'istituto di vigilanza di quanto stava accadendo.
Accortisi dell'arrivo delle Forze dell'ordine, i malviventi perigliosamente sono riusciti a rimontare sui veicoli che sono serviti per giungere sul posto e darsi alla fuga, non prima di aver lasciato sul posto, ordinatamente accatastati, i circa cinquanta pannelli solari nel frattempo smontati dai loro alloggiamenti.
Indagini sono in corso da parte dei Carabinieri della Compagnia di Andria per risalire all'identità dei malviventi, sicuramente una banda specializzata in questo genere di furti.
Questo sera, intorno alle ore 18:30 il tentativo di un ingente furto di pannelli solari è stato sventato ad Andria in contrada Papparicotta, sulla direttrice verso Canosa di Puglia della ex sp 231.
Una decina di malviventi abilissimi e veloci, si sono introdotti -dopo aver tagliato parte della recinzione metallica- in uno dei campi di energia solare più estesi della sesta provincia per rubare il prezioso materiale, ma non avevano fatto i conti sull'eccezione che in questo impianto era stato montato un sofisticato impianto di allarme a raggi infrarossi.
Erano riusciti a smontare e ad accatastare nei pressi di una uscita posteriore circa 50 di questi pannelli, quando sul posto sono giunte tre pattuglie della Vigilanza Giurata, inviate sul posto dalla centrale operativa che aveva nel frattempo ricevuto la segnalazione di allarme di furto.
Nel frattempo giungevano prontamente sul posto anche i Carabinieri del nucleo radiomobile della Compagnia di Andria, anch'essi avvertiti dall'istituto di vigilanza di quanto stava accadendo.
Accortisi dell'arrivo delle Forze dell'ordine, i malviventi perigliosamente sono riusciti a rimontare sui veicoli che sono serviti per giungere sul posto e darsi alla fuga, non prima di aver lasciato sul posto, ordinatamente accatastati, i circa cinquanta pannelli solari nel frattempo smontati dai loro alloggiamenti.
Indagini sono in corso da parte dei Carabinieri della Compagnia di Andria per risalire all'identità dei malviventi, sicuramente una banda specializzata in questo genere di furti.