Venerdì Santo
Venerdì Santo
Religioni

Sulla croce l’Abbandonato, si abbandona

Riflessione di don Ettore Lestingi in occasione del Venerdì Santo

"Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?". E' il grido di Cristo che oggi risuona in tutta l'umanità, attonita e incredula nel vedere il Figlio di Dio, il Messia, morire in modo ignobile, inchiodato al legno di una croce. Ed è il grido che oggi sale al cielo da quanti sono inchiodati alla croce del coronavirus, immersi in una profonda solitudine, atterriti dall'incertezza del loro destino e abbandonati.

Può Dio abbandonare suo Figlio e in Lui tutti i suoi figli? Lui che ci ha creati non per la morte, ma per la vita, può permettere che l'uomo, sua creatura, fatto poco meno degli angeli, coronato di gloria e di onore, subisca una malattia e una morte così atroce? Ma Dio è veramente il nostro Dio? Dinanzi a così tragico spettacolo di abbandono e di sordità di Dio, sembrano attuali le parole del salmista: "perché dovrebbero dire: dov'è il loro Dio?"

Dove eri, Dio, quando tuo Figlio aveva invocato la tua presenza nell'ora della croce? E dove sei in quest'ora in cui gran parte dell'umanità cerca Te? Ci hai proprio abbandonati? Ti sei stancato di noi? Hai deciso di dare sfogo alla tua ira per le nostre malvagità, a tal punto da pentirti di averci creati? Ricordati: Tu non sei uomo, ma sei Dio e non puoi venire a noi con impeto di vendetta. Oggi le tenebre divorano la luce. Come allora "si è fatto buio su tutta la terra". Ma stranamente un canto mi ritorna nel cuore: "Questa notte non è più notte davanti a Te, il buio come luce risplende".

E allora: "Sentinella, quanto resta della notte? Sentinella, quanto resta della notte?" La Sentinella risponde: "Viene il mattino". Fiducioso in questa promessa, come Gesù sulla croce, non mi sento più abbandonato, e, Padre, mi abbandono nelle tue mani e a Te elevo la mia preghiera:

Padre mio, mi abbandono a Te,
di me fai quello che Ti piace,
grazie di ciò che fai per me,
spero solamente in Te.
Purchè si compia il tuo volere
In me e in tutti i miei fratelli,
niente desidero di più
fare quello che vuoi Tu.
Fra le tue mani depongo la mia anima
Con tutto l'amore del mio cuore,
mio Dio lo dono a te,
perché Ti amo immensamente.
Si, ho bisogno di donarmi a te,
senza misura affidarmi alle tue mani,
perché sei il Padre mio,
perché sei il Padre mio.
  • don Ettore Lestingi
Altri contenuti a tema
"Messa e spritz: che cosa posso offrirvi?" "Messa e spritz: che cosa posso offrirvi?" Il commento di don Ettore Lestingi, Presidente Commissione Liturgica diocesana
Un uomo senza tempo… Un uomo senza tempo… Riflessione di don Ettore Lestingi in vista della Giornata dei Nonni e degli Anziani
Don Ettore Lestingi: “Per fare l’albero ci vuole il seme...” Don Ettore Lestingi: “Per fare l’albero ci vuole il seme...” Riflessione sul ritrovamento del cadavere in decomposizione di un anziano in una via della nostra Città
Don Ettore Lestingi: "Il mondo ha bisogno di un cuore… " Don Ettore Lestingi: "Il mondo ha bisogno di un cuore… " La riflessione del presidente Commissione Liturgica diocesana
"Non temere di diventar padre"… A proposito della Festa del papà "Non temere di diventar padre"… A proposito della Festa del papà Riflessione di Don Ettore Lestingi, Presidente Commissione Liturgica diocesana
Buon anno: "Solo tornando a stringerci le MANI riusciremo a darci un doMANI" Buon anno: "Solo tornando a stringerci le MANI riusciremo a darci un doMANI" Don Ettore Lestingi, ci popone una riflessione di fine anno 
"Morte di Dio, morte dell’uomo: perché la morte di Enza non sia vana" "Morte di Dio, morte dell’uomo: perché la morte di Enza non sia vana" Riflessione di don Ettore Lestingi, Presidente CLD
Don Ettore Lestingi: "Avvento, umanità da compiere" Don Ettore Lestingi: "Avvento, umanità da compiere" "Può significare imparare a vivere da uomini umani con la consapevolezza che più si è umani e più si è divini"
© 2001-2024 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.