Enti locali
Strade del Quartiere Sacro Cuore: 800mila euro per il rifacimento
Il bando del Comune di Andria per nuovi marciapiedi e manto stradale più sicuro
Andria - sabato 8 marzo 2014
10.35
Strade rovinate, marciapiedi sconnessi, pavimentazione vetusta: le vie interne del Quartiere accanto alla Chiesa del "Sacro Cuore" di Andria, nei pressi di Via Corato, saranno interessate da lavori di manutenzione straordinaria proprio per il pessimo stato in cui versano. L'importo complessivo dei lavori è stimato in 800mila euro iva compresa ed il Comune di Andria ha pubblicato il bando nell'Albo Pretorio e sul proprio sito istituzionale.
Via Pergolesi (strada a cui si riferisce la foto allegata e già interessata da articoli specifici per il pessimo stato stradale), via Cilea, via Bellini, via Paisiello, via Monteverdi, via Giordano, via Leoncavallo, via Piccinni, via Traetta, via Ponchielli, via Cimarosa, via De Giosa, via Somis, parte di viale Alto Adige ed una strada più distante, nei pressi del Comune di Andria, e cioè l'ultimo isolato di via Pontano, da via Savonarola a via Ferrucci, la cui pavimentazione carrabile basolata presenta uno stato di degrado molto elevato. Con l'intervento di detti lavori di sistemazione stradale si provvederà ad arginare i fenomeni di ammaloramento delle strutture stradali derivanti dalle infiltrazioni delle acque meteoriche ed a ridurre i pericoli per la circolazione veicolare, risistemando le aree destinate al transito pedonale e quelle destinate ai veicoli.
Nella fattispecie, nell'ambito delle lavorazioni sulle sedi stradali, consistenti prevalentemente nelle opere di scarifica di vecchi asfalti e rifacimento di nuovi manti, verranno eliminate le eccessive pendenze trasversali e saranno riquotati i pozzetti dei vari sottoservizi. Inoltre, sarà risparmiata la rimozione delle zanelle solo nelle situazioni in cui si trovino in perfetto stato di conservazione, in tutte le altre circostanze ove le zanelle siano compromesse, saranno eliminate e le cavità ottenute saranno riempite in calcestruzzo ed armate con rete elettrosaldata. Mentre, nell'ambito delle lavorazioni sulle sedi pedonali, i marciapiedi saranno dotati di rampe per il transito dei disabili.
Le lavorazioni essenziali previste, volte a restituire al quartiere la condizione normale di vivibilità e di sicurezza, sono, quindi, le seguenti: rifacimento di marciapiedi attraverso la rimozione di vecchie strutture e sottostrutture, rifacimento dei cordoni dei passeggiatoi e relative rampe per l'abbattimento delle barriere architettoniche, rifacimento della pavimentazione basolata con altra nuova, risagomatura delle sedi viarie, rifacimento degli asfalti di ossatura e superficiali, riutilizzo di cordoni recuperabili e riposizionamento alle giuste quote dei vari pozzetti, sifoni, chiusini, caditoie, appartenenti ai sottoservizi.
Via Pergolesi (strada a cui si riferisce la foto allegata e già interessata da articoli specifici per il pessimo stato stradale), via Cilea, via Bellini, via Paisiello, via Monteverdi, via Giordano, via Leoncavallo, via Piccinni, via Traetta, via Ponchielli, via Cimarosa, via De Giosa, via Somis, parte di viale Alto Adige ed una strada più distante, nei pressi del Comune di Andria, e cioè l'ultimo isolato di via Pontano, da via Savonarola a via Ferrucci, la cui pavimentazione carrabile basolata presenta uno stato di degrado molto elevato. Con l'intervento di detti lavori di sistemazione stradale si provvederà ad arginare i fenomeni di ammaloramento delle strutture stradali derivanti dalle infiltrazioni delle acque meteoriche ed a ridurre i pericoli per la circolazione veicolare, risistemando le aree destinate al transito pedonale e quelle destinate ai veicoli.
Nella fattispecie, nell'ambito delle lavorazioni sulle sedi stradali, consistenti prevalentemente nelle opere di scarifica di vecchi asfalti e rifacimento di nuovi manti, verranno eliminate le eccessive pendenze trasversali e saranno riquotati i pozzetti dei vari sottoservizi. Inoltre, sarà risparmiata la rimozione delle zanelle solo nelle situazioni in cui si trovino in perfetto stato di conservazione, in tutte le altre circostanze ove le zanelle siano compromesse, saranno eliminate e le cavità ottenute saranno riempite in calcestruzzo ed armate con rete elettrosaldata. Mentre, nell'ambito delle lavorazioni sulle sedi pedonali, i marciapiedi saranno dotati di rampe per il transito dei disabili.
Le lavorazioni essenziali previste, volte a restituire al quartiere la condizione normale di vivibilità e di sicurezza, sono, quindi, le seguenti: rifacimento di marciapiedi attraverso la rimozione di vecchie strutture e sottostrutture, rifacimento dei cordoni dei passeggiatoi e relative rampe per l'abbattimento delle barriere architettoniche, rifacimento della pavimentazione basolata con altra nuova, risagomatura delle sedi viarie, rifacimento degli asfalti di ossatura e superficiali, riutilizzo di cordoni recuperabili e riposizionamento alle giuste quote dei vari pozzetti, sifoni, chiusini, caditoie, appartenenti ai sottoservizi.