Andria - Bisceglie strada provinciale
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Cronaca

Strada «Andria-Bisceglie»: via libera della BAT ai lavori sui primi 3 km

Ammodernamento e manutenzione straordinaria per oltre 3 milioni di euro sulla S.P. 33. Il bando di gara della Provincia previsto per fine gennaio

Il via libera è giunto proprio durante le festività natalizie dalla Giunta provinciale di Barletta Andria Trani: finalmente la Strada Provinciale n.33 «Andria-Bisceglie» sarà ammodernata almeno per i primi tre chilometri di percorrenza. Una delle arterie più trafficate provinciali, dunque, al centro di lavori che mirano a sistemare sia il piano viabile che le relative pertinenze per un costo complessivo di circa 3 milioni e mezzo di euro. Di questi, tre milioni sono rivenienti da un finanziamento regionale.

Il progetto, redatto dall'Ufficio Tecnico della Provincia di Bari nel 2009, è stato successivamente arricchito dall'acquisizione delle necessarie prestazioni specialistiche in materia di analisi geotecnica, idrologica, idraulica e sismica delle aree interessate dall'intervento, rilievo plano-altimetrico dei luoghi, redazione del piano particellare di esproprio e determinazione delle relative indennità di esproprio, finalizzate alla redazione di elaborati tecnici per l'acquisizione di pareri, nulla-osta, atti di assenso, concertazioni ed autorizzazioni da parte delle autorità competenti.

Entro la fine di gennaio il bando di gara per i lavori: «La Strada Provinciale n.33 che collega Andria a Bisceglie - dice l'assessore provinciale Di Marzio - è una delle arterie maggiormente trafficate del nostro patrimonio stradale, che al tempo stesso necessita da troppi anni di una serie di interventi mirati a migliorare le condizioni di percorribilità e di rafforzamento della struttura, per garantire una maggior sicurezza degli utenti. La caratteristica principale della "Andria-Bisceglie" è la sua disomogeneità geometrica: il tratto interessato dai lavori, infatti, si presenta particolarmente degradato e deformato, e tale da non garantire sufficienti condizioni di sicurezza e fluidità della circolazione».
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