Cronaca
Storia di ordinaria criminalità ad Andria: l'ennesimo tentativo di furto ad un comune cittadino
E' accaduto in contrada Gurgo, a pochi chilometri dal centro abitato. Per fortuna tutto si è concluso con un grande spavento
Andria - venerdì 11 febbraio 2022
10.07
Filippo, almeno per il momento non penserà più a recarsi in campagna, almeno non da solo: se lo farà sarà in compagnia di qualche amico.
La storia che vi raccontiamo, è avvenuta giovedì 10 febbraio ad Andria. Un uomo decide di andare in campagna al suo appezzamento, in contrada Gurgo, una manciata di chilometri dal centro abitato. Appena scende dalla sua auto, una datata Fiat Stilo, sono circa le ore 17,40. Si incammina per un viottolo di campagna, non prima di aver chiuso a chiave l'autovettura. Appena fatti 50 metri dall'auto, ecco che scorge la presenza di una moto nel proprio terreno. Ad un tratto mentre era girato di spalle avverte una sorta di scoppio, si gira verso la propria autovettura e davanti a lui due individui con una Fiat Punto grigio metallizzata, stavano fuggendo a tutta velocità. Si avvicina alla propria autovettura e vede lo sportello aperto ed il vetro in frantumi. E' solo, indifeso, non sa cosa fare, la paura lo assale. Cerca di aprire la portiera ma niente, la serratura è bloccata. Cerca allora di aprirla dall'interno, tanto il vetro è in frantumi. Vuole andare via. Quel posto tanto familiare all'improvviso diventa qualcosa di scomodo, da abbandonare. Prova a mettere in moto la macchina ma la chiave non entra, in quanto il cilindretto dell'accensione è stato anch'esso danneggiato. Impiega un pò di tempo ma alla fine mette in moto l'auto e letteralmente corre verso Andria. Mentre percorre quel tratto di strada che lo conduce a casa, ripensa a quanto accaduto, a quanto di inverosimile che gli è accaduto. Ha solo il tempo di arrivare davanti al portone e riprendere fiato. Ma non ha tempo per pensare ad altro. Deve rimettere in sesto la propria autovettura, riparare i danni, quelli materiali perché domani deve riprendere a lavorare e quella benedetta, vecchia macchina gli dovrà servire. Ma adesso i danni psicologici subiti da questo episodio che gli ripagherà?
Solo il nome di questa storia è di fantasia, purtroppo il resto è vero. Domani sarà a denunciare quanto accaduto mentre sa già che tornare in campagna, nuovamente da solo non lo farà più. Si è trattato in fondo di una storia di ordinaria, piccola criminalità ad Andria.
La storia che vi raccontiamo, è avvenuta giovedì 10 febbraio ad Andria. Un uomo decide di andare in campagna al suo appezzamento, in contrada Gurgo, una manciata di chilometri dal centro abitato. Appena scende dalla sua auto, una datata Fiat Stilo, sono circa le ore 17,40. Si incammina per un viottolo di campagna, non prima di aver chiuso a chiave l'autovettura. Appena fatti 50 metri dall'auto, ecco che scorge la presenza di una moto nel proprio terreno. Ad un tratto mentre era girato di spalle avverte una sorta di scoppio, si gira verso la propria autovettura e davanti a lui due individui con una Fiat Punto grigio metallizzata, stavano fuggendo a tutta velocità. Si avvicina alla propria autovettura e vede lo sportello aperto ed il vetro in frantumi. E' solo, indifeso, non sa cosa fare, la paura lo assale. Cerca di aprire la portiera ma niente, la serratura è bloccata. Cerca allora di aprirla dall'interno, tanto il vetro è in frantumi. Vuole andare via. Quel posto tanto familiare all'improvviso diventa qualcosa di scomodo, da abbandonare. Prova a mettere in moto la macchina ma la chiave non entra, in quanto il cilindretto dell'accensione è stato anch'esso danneggiato. Impiega un pò di tempo ma alla fine mette in moto l'auto e letteralmente corre verso Andria. Mentre percorre quel tratto di strada che lo conduce a casa, ripensa a quanto accaduto, a quanto di inverosimile che gli è accaduto. Ha solo il tempo di arrivare davanti al portone e riprendere fiato. Ma non ha tempo per pensare ad altro. Deve rimettere in sesto la propria autovettura, riparare i danni, quelli materiali perché domani deve riprendere a lavorare e quella benedetta, vecchia macchina gli dovrà servire. Ma adesso i danni psicologici subiti da questo episodio che gli ripagherà?
Solo il nome di questa storia è di fantasia, purtroppo il resto è vero. Domani sarà a denunciare quanto accaduto mentre sa già che tornare in campagna, nuovamente da solo non lo farà più. Si è trattato in fondo di una storia di ordinaria, piccola criminalità ad Andria.