Politica
Stop agli Hub vaccinali nelle palestre e palazzetti, Caroli e Perrini: "Devono ritornare templi dello sport"
I consiglieri regionali di Fratelli d'Italia: "La Regione dia una mano ai Comuni"
Andria - sabato 2 aprile 2022
"Dopo oltre due anni, cessa finalmente lo stato di emergenza per pandemia Covid -sottolineano i consiglieri regionali di Fratelli d'Italia, Caroli e Perrini-.
Il ritorno alla 'normalità' – con le dovute precauzioni, visto che la Puglia è la prima regione italiana per contagi – lascia strascichi che devono subito trovare soluzione perché alla normalità torni tutto il sistema a cominciare dallo sport che ha risentito della mancanza delle palestre utilizzate come Hub vaccinali. Infatti, dei 74 allestiti in Puglia la gran parte è stata allestita nei palazzetti dello sport e delle palestre scolastiche, spazi grandi e in grado di garantire la somministrazione al maggior numero di cittadini in tempi celeri. Qui, grazie all'instancabile lavoro di tantissimi operatori sanitari e volontari, sono stati somministrati circa 9,5 milioni di dosi di vaccini (fra prima, seconda e terza dose), praticamente il 96,4% di quelle consegnate alla nostra Regione.
"Ora queste strutture sportive dovranno essere riconsegnate all'originaria funzione: lo sport, non solo competitivo, ma dilettantistico. Una recente ricerca ha evidenziato come gli effetti psicosociali della COVID-19, abbiano inciso profondamente sulla salute mentale dei giovani e sulla loro capacità di socializzazione a causa di fattori immediati e a lungo termine.
"Da qualche mese sono ripresi i campionati giovanili dilettantistici di sport indoor come il basket, pallavolo, calcio a 5, pallamano, ed altri sono in fase di avvio con l'imminente pubblicazione dei calendari. Mi risulta, però, che ad oggi, molti Comuni non possano garantire l'utilizzo delle strutture alle associazioni e società sportive ai fini dell'avvio dei campionati dilettantistici, obbligando gli stessi, nel migliore dei casi, a chiedere di poter svolgere i propri campionati, in palazzetti di città differenti dalle proprie, e nel peggiore dei casi, a rinunciare allo svolgimento dell'attività agonista per la stagione 2021/2022, compromettendo ulteriormente lo stato sociale di molti ragazzi e bambini.
"Per questo ho presentato una mozione per impegnare la Giunta Emiliano affinché vengano messe in atto tutte le iniziative per garantire che le strutture sportive, in particolar modo i palazzetti dello sport, tornino ad occupare il ruolo che hanno sempre avuto, centrali nella crescita socio-culturale dei cittadini e in particolar modo dei bambini e luogo di svolgimento dell'attività fisica nonché dei campionati agonistici.
"E' evidente che è necessario che si continui la campagna vaccinale in strutture più contenute e consone alla ridimensionata richiesta di vaccinazione e quindi è necessario che la Giunta Emiliano preveda investimenti necessari non solo per ristrutturare le palestre e i palazzetti dello sport, ma anche per adeguare nuovi spazi per le vaccinazioni".
Il ritorno alla 'normalità' – con le dovute precauzioni, visto che la Puglia è la prima regione italiana per contagi – lascia strascichi che devono subito trovare soluzione perché alla normalità torni tutto il sistema a cominciare dallo sport che ha risentito della mancanza delle palestre utilizzate come Hub vaccinali. Infatti, dei 74 allestiti in Puglia la gran parte è stata allestita nei palazzetti dello sport e delle palestre scolastiche, spazi grandi e in grado di garantire la somministrazione al maggior numero di cittadini in tempi celeri. Qui, grazie all'instancabile lavoro di tantissimi operatori sanitari e volontari, sono stati somministrati circa 9,5 milioni di dosi di vaccini (fra prima, seconda e terza dose), praticamente il 96,4% di quelle consegnate alla nostra Regione.
"Ora queste strutture sportive dovranno essere riconsegnate all'originaria funzione: lo sport, non solo competitivo, ma dilettantistico. Una recente ricerca ha evidenziato come gli effetti psicosociali della COVID-19, abbiano inciso profondamente sulla salute mentale dei giovani e sulla loro capacità di socializzazione a causa di fattori immediati e a lungo termine.
"Da qualche mese sono ripresi i campionati giovanili dilettantistici di sport indoor come il basket, pallavolo, calcio a 5, pallamano, ed altri sono in fase di avvio con l'imminente pubblicazione dei calendari. Mi risulta, però, che ad oggi, molti Comuni non possano garantire l'utilizzo delle strutture alle associazioni e società sportive ai fini dell'avvio dei campionati dilettantistici, obbligando gli stessi, nel migliore dei casi, a chiedere di poter svolgere i propri campionati, in palazzetti di città differenti dalle proprie, e nel peggiore dei casi, a rinunciare allo svolgimento dell'attività agonista per la stagione 2021/2022, compromettendo ulteriormente lo stato sociale di molti ragazzi e bambini.
"Per questo ho presentato una mozione per impegnare la Giunta Emiliano affinché vengano messe in atto tutte le iniziative per garantire che le strutture sportive, in particolar modo i palazzetti dello sport, tornino ad occupare il ruolo che hanno sempre avuto, centrali nella crescita socio-culturale dei cittadini e in particolar modo dei bambini e luogo di svolgimento dell'attività fisica nonché dei campionati agonistici.
"E' evidente che è necessario che si continui la campagna vaccinale in strutture più contenute e consone alla ridimensionata richiesta di vaccinazione e quindi è necessario che la Giunta Emiliano preveda investimenti necessari non solo per ristrutturare le palestre e i palazzetti dello sport, ma anche per adeguare nuovi spazi per le vaccinazioni".