Enti locali
Stadio comunale "Degli Ulivi", avviata la nuova stagione sportiva
Assessore Loconte: “Siamo al lavoro per reperire risorse straordinarie per una riqualificazione integrale dell’impianto”
Andria - lunedì 9 settembre 2024
17.25
Alla vigilia della nuova stagione sportiva lo Stadio Comunale "Degli Ulivi" è stato interessato da alcuni lavori di verifica degli impianti, manutenzione del verde e ripristino delle finiture.
Nel frattempo prosegue costante l'attività di intercettazione di opportunità finanziarie di avvisi pubblici che consentirebbero all'Ente Comunale di dare risposte concrete e importanti anche allo Stadio degli Ulivi.
«Il Comune di Andria ha una limitatissima capacità di investimento – spiega l'assessore al Quotidiano, l'arch. Mario Loconte – a causa di una pesante situazione finanziaria ereditata dal passato, a cui si sta progressivamente ponendo rimedio. E all'impossibilità di azione di investimento, l'Amministrazione sta rispondendo con 80 milioni di euro di finanziamenti esterni per opere pubbliche volte ad uno straordinario processo di rigenerazione urbana che sta interessando via via diversi quartieri della città. Vedi i Pinqua, il restauro di Palazzo Ducale, la realizzazione del progetto Piazza Mercato Ludoteca nel quartiere S. Valentino, la riqualificazione del Centro di Aggregazione Fornaci, la riqualificazione dell'ex carcere mandamentale, il ponte bailey, la scuola Jannuzzi, le piazze del centro storico, i due ex mercati di via De Anellis e via Flavio Giugno, e, relativamente allo Sport è in fase di completamento la nuova pista di atletica allo stadio S. Angelo dei Ricchi e la creazione di un nuovo polo sportivo nel quartiere Monticelli.
Si è posta quindi attenzione anche al mondo dello sport – rassicura l'assessore Loconte - scegliendo di operare su strutture con interventi compatibili con le risorse finanziate. Diversa e più complessa, invece, la situazione del "Degli Ulivi", che richiede un intervento di riqualificazione straordinario ed una ingente disponibilità finanziaria di cui l'Ente non dispone.
Già al nostro insediamento, nel 2020/21, siamo intervenuti in maniera importante per rinnovare l'impianto di illuminazione a led dello stadio, il sistema di videosorveglianza, la cabina di controllo per la sicurezza, i seggiolini ecc… Interventi che garantirono alla Fidelis la conferma in serie C, visto che lo stadio doveva avere precisi requisiti di sicurezza.
Il tanto richiesto intervento sulla "M" del portale – precisa l'assessore - non è assolutamente "un semplice intervento di ripristino", ma un vero e proprio restauro che dovrà interessare l'intero blocco del portale, fortemente compromesso dalle infiltrazioni causate da una mancata ed adeguata manutenzione nel passato.
Un intervento, quindi, non compatibile con la disponibilità offerta tempo fa dalla stessa Fidelis. La problematica è decisamente più complessa.
Un'altra questione importante che interessa lo stadio è quella dei distinti. Gli Uffici stanno predisponendo un progetto di riqualificazione che interessi anche questa porzione dello Stadio con il rifacimento o la messa in sicurezza dei distinti e di tutti i locali sottostanti.
Tre anni e mezzo sono davvero pochi per programmare, progettare e realizzare, con tanto di risorse esterne intercettate, tutte le Opere Pubbliche che questa Amministrazione sta portando avanti. Eppure, molti cantieri delle opere sopra citate saranno attivi nelle prossime settimane, altri invece volgono già al termine – conclude Mario Loconte - Siamo fiduciosi che anche per lo Stadio "Degli Ulivi" si possano trovare soluzioni adeguate».
Nel frattempo prosegue costante l'attività di intercettazione di opportunità finanziarie di avvisi pubblici che consentirebbero all'Ente Comunale di dare risposte concrete e importanti anche allo Stadio degli Ulivi.
«Il Comune di Andria ha una limitatissima capacità di investimento – spiega l'assessore al Quotidiano, l'arch. Mario Loconte – a causa di una pesante situazione finanziaria ereditata dal passato, a cui si sta progressivamente ponendo rimedio. E all'impossibilità di azione di investimento, l'Amministrazione sta rispondendo con 80 milioni di euro di finanziamenti esterni per opere pubbliche volte ad uno straordinario processo di rigenerazione urbana che sta interessando via via diversi quartieri della città. Vedi i Pinqua, il restauro di Palazzo Ducale, la realizzazione del progetto Piazza Mercato Ludoteca nel quartiere S. Valentino, la riqualificazione del Centro di Aggregazione Fornaci, la riqualificazione dell'ex carcere mandamentale, il ponte bailey, la scuola Jannuzzi, le piazze del centro storico, i due ex mercati di via De Anellis e via Flavio Giugno, e, relativamente allo Sport è in fase di completamento la nuova pista di atletica allo stadio S. Angelo dei Ricchi e la creazione di un nuovo polo sportivo nel quartiere Monticelli.
Si è posta quindi attenzione anche al mondo dello sport – rassicura l'assessore Loconte - scegliendo di operare su strutture con interventi compatibili con le risorse finanziate. Diversa e più complessa, invece, la situazione del "Degli Ulivi", che richiede un intervento di riqualificazione straordinario ed una ingente disponibilità finanziaria di cui l'Ente non dispone.
Già al nostro insediamento, nel 2020/21, siamo intervenuti in maniera importante per rinnovare l'impianto di illuminazione a led dello stadio, il sistema di videosorveglianza, la cabina di controllo per la sicurezza, i seggiolini ecc… Interventi che garantirono alla Fidelis la conferma in serie C, visto che lo stadio doveva avere precisi requisiti di sicurezza.
Il tanto richiesto intervento sulla "M" del portale – precisa l'assessore - non è assolutamente "un semplice intervento di ripristino", ma un vero e proprio restauro che dovrà interessare l'intero blocco del portale, fortemente compromesso dalle infiltrazioni causate da una mancata ed adeguata manutenzione nel passato.
Un intervento, quindi, non compatibile con la disponibilità offerta tempo fa dalla stessa Fidelis. La problematica è decisamente più complessa.
Un'altra questione importante che interessa lo stadio è quella dei distinti. Gli Uffici stanno predisponendo un progetto di riqualificazione che interessi anche questa porzione dello Stadio con il rifacimento o la messa in sicurezza dei distinti e di tutti i locali sottostanti.
Tre anni e mezzo sono davvero pochi per programmare, progettare e realizzare, con tanto di risorse esterne intercettate, tutte le Opere Pubbliche che questa Amministrazione sta portando avanti. Eppure, molti cantieri delle opere sopra citate saranno attivi nelle prossime settimane, altri invece volgono già al termine – conclude Mario Loconte - Siamo fiduciosi che anche per lo Stadio "Degli Ulivi" si possano trovare soluzioni adeguate».