Vita di città
Sportello al Cittadino di via Porta la Barra: si riparte il 21 dicembre
Dopo alcuni mesi di stop ricomincia assistenza. Bruno: «Orgogliosa di questa attività»
Andria - venerdì 18 dicembre 2015
10.01
Era il 13 novembre 2010 quanto lo Sportello al Cittadino veniva inaugurato ad Andria, in via Porta la Barra n. 7, nei pressi della storica Piazza S. Agostino, fulcro del nucleo antico della Città. Promotore dell'iniziativa fu il Movimento Politico Culturale ANDRIA 3: «Ci siamo resi interpreti di due esigenze - dice Giovanna Bruno leader del Movimento ANDRIA 3 e oggi consigliere comunale (Progetto Andria) e provinciale (Provincia Civica) - provare a rivitalizzare il centro storico impiantandovi servizi; mettere il cittadino in contatto diretto con l'Amministrazione Comunale, aiutandolo ad orientarsi nella ingarbugliata macchina amministrativa. L'iniziativa ha subito avuto riscontro positivo sul territorio, tanto che oggi giunge al suo quinto anno di attività». Lo Sportello è un punto di ascolto, di confronto, di dialogo. E' affidato a volontari che prestano la loro esperienza a servizio di tutti coloro che necessitano di spiegazioni, informazioni, consigli per poi rapportarsi correttamente alla Pubblica Amministrazione.
«Sin dalla sua apertura - spiega l'avv. Giovanna Bruno - abbiamo constatato quanta necessità vi sia per la gente di essere ascoltata e consigliata. Certo, per le diverse esigenze ci sono gli Uffici Comunali; ma il cittadino spesso lamenta la incapacità di comprendere i meccanismi e la tempistica amministrativa e ha bisogno di qualche dritta, per meglio potersi orientare. I volontari raccolgono la richiesta, forniscono le spiegazioni possibili e, se occorre, si adoperano direttamente per aiutare a risolvere un qualsiasi problema (segnalazione di guasti, richiesta certificati, acquisizione informazioni ecc..). Accanto a questo, poi, nel corso del tempo sono emerse altre esigenze spicciole della gente: la richiesta di lavoro, la necessità di beni di prima necessità, l'aiuto scolastico per i propri figlioli, l'assistenza psicologica, l'assistenza legale, il supporto contabile e altro ancora. Ed ecco che i nostri volontari, ciascuno in base alla propria professionalità e/o competenza e/o disponibilità, è lì ad accogliere e a supportare. Tante sono le "povertà" che emergono dal contatto con la gente; tanti i bisogni, la rabbia, la delusione. Ma tanta è anche la forza di continuare a sperare in una Comunità migliore, più attenta al quotidiano e meno alla superficiale esteriorità».
Dopo alcuni mesi di chiusura dello Sportello per lavori di sistemazione interna, il 21/12 questo punto di ascolto riapre i battenti e lo fa con un incontro semplice e informale, aperto alla cittadinanza: una riflessione sul Natale ormai imminente con conseguente benedizione alle famiglie e una pettolata simbolica a cura di Le Meraviglie di Cicetta (Cicetta è la nostra concittadina "cuoca per passione", giunta alla pubblicazione del suo terzo ricettario, la cui vendita è legata a progetti di beneficenza). Lo Sportello, da qualche anno, ospita pure l'Associazione Disoccupati Andriesi: circa 130 associati, per lo più padri di famiglia in una fascia generazionale (40-60 anni) tagliata fuori quasi da tutte le pochissime opportunità lavorative. Attraverso lo Sportello a volte si riescono a creare condizioni minime di impiego temporaneo, si fa un po' di mutuo-aiuto, si organizzano corsi di formazione professionale (durante la serata del 21, per esempio, verranno consegnati gli attestati ai partecipanti a detti Corsi). Lo Sportello, inoltre, si sta facendo carico, come consuetudine, di raccogliere beni alimentari di prima necessità che verranno destinati a famiglie bisognose e ai bambini seguiti dalla Casa Accoglienza "Santa Maria Goretti". «Sono molto orgogliosa di questa attività - conclude la Bruno -. Tutto il tempo dedicato e le energie profuse diventano motivo di gioia ed esperienza autentica di servizio. Ora stiamo collaborando con altri amici della BAT per esportare in altre Città viciniore lo Sportello al Cittadino. Grandi sogni, piccoli passi…». Pertanto, nel dare appuntamento a tutti per lunedì alle ore 19 in via Porta la Barra n. 7 (piazza S. Agostino), l'invito è quello di portare in dono quella che chiamiamo la "spesa per Natale", scegliendo pappe, omogeneizzati, pannolini, prodotti per l'igiene infantile, generi alimentari a lunga scadenza.
«Sin dalla sua apertura - spiega l'avv. Giovanna Bruno - abbiamo constatato quanta necessità vi sia per la gente di essere ascoltata e consigliata. Certo, per le diverse esigenze ci sono gli Uffici Comunali; ma il cittadino spesso lamenta la incapacità di comprendere i meccanismi e la tempistica amministrativa e ha bisogno di qualche dritta, per meglio potersi orientare. I volontari raccolgono la richiesta, forniscono le spiegazioni possibili e, se occorre, si adoperano direttamente per aiutare a risolvere un qualsiasi problema (segnalazione di guasti, richiesta certificati, acquisizione informazioni ecc..). Accanto a questo, poi, nel corso del tempo sono emerse altre esigenze spicciole della gente: la richiesta di lavoro, la necessità di beni di prima necessità, l'aiuto scolastico per i propri figlioli, l'assistenza psicologica, l'assistenza legale, il supporto contabile e altro ancora. Ed ecco che i nostri volontari, ciascuno in base alla propria professionalità e/o competenza e/o disponibilità, è lì ad accogliere e a supportare. Tante sono le "povertà" che emergono dal contatto con la gente; tanti i bisogni, la rabbia, la delusione. Ma tanta è anche la forza di continuare a sperare in una Comunità migliore, più attenta al quotidiano e meno alla superficiale esteriorità».
Dopo alcuni mesi di chiusura dello Sportello per lavori di sistemazione interna, il 21/12 questo punto di ascolto riapre i battenti e lo fa con un incontro semplice e informale, aperto alla cittadinanza: una riflessione sul Natale ormai imminente con conseguente benedizione alle famiglie e una pettolata simbolica a cura di Le Meraviglie di Cicetta (Cicetta è la nostra concittadina "cuoca per passione", giunta alla pubblicazione del suo terzo ricettario, la cui vendita è legata a progetti di beneficenza). Lo Sportello, da qualche anno, ospita pure l'Associazione Disoccupati Andriesi: circa 130 associati, per lo più padri di famiglia in una fascia generazionale (40-60 anni) tagliata fuori quasi da tutte le pochissime opportunità lavorative. Attraverso lo Sportello a volte si riescono a creare condizioni minime di impiego temporaneo, si fa un po' di mutuo-aiuto, si organizzano corsi di formazione professionale (durante la serata del 21, per esempio, verranno consegnati gli attestati ai partecipanti a detti Corsi). Lo Sportello, inoltre, si sta facendo carico, come consuetudine, di raccogliere beni alimentari di prima necessità che verranno destinati a famiglie bisognose e ai bambini seguiti dalla Casa Accoglienza "Santa Maria Goretti". «Sono molto orgogliosa di questa attività - conclude la Bruno -. Tutto il tempo dedicato e le energie profuse diventano motivo di gioia ed esperienza autentica di servizio. Ora stiamo collaborando con altri amici della BAT per esportare in altre Città viciniore lo Sportello al Cittadino. Grandi sogni, piccoli passi…». Pertanto, nel dare appuntamento a tutti per lunedì alle ore 19 in via Porta la Barra n. 7 (piazza S. Agostino), l'invito è quello di portare in dono quella che chiamiamo la "spesa per Natale", scegliendo pappe, omogeneizzati, pannolini, prodotti per l'igiene infantile, generi alimentari a lunga scadenza.