.jpg)
Vita di città
Sindaco Bruno, il 25 Aprile, il ricordo della fame e gli stenti del dopoguerra nel racconto di nonna Benedetta
Con il messaggio nella giornata della Liberazione, alcuni aneddoti legati al dopoguerra
Andria - martedì 25 aprile 2023
20.22
«Dopo la bella e sentita partecipazione dello scorso anno alla manifestazione del 25 aprile, la prima in presenza, dopo il peggio del periodo pandemico, sento come Civica Amministrazione l'esigenza di rafforzare l'idea di vederci uniti in una giornata altamente significativa per il nostro Paese».
Con queste parole la Sindaca di Andria, avv. Giovanna Bruno, invita la cittadinanza tutta a prendere parte al corteo organizzato in occasione del 78° Anniversario della Liberazione d'Italia dall'occupazione nazifascista, che quest'anno partirà da viale Gramsci, nei pressi dell'Istituto "Sen. O. Jannuzzi" e sarà allietato dal festoso accompagnamento musicale della banda dell'Associazione Musicale e Culturale "Davide delle Cese" di Ruvo di Puglia, diretta dal M° Vito Vittorio De Santis.
Quest'anno la manifestazione assume ancor più rilevanza per la presenza del Prefetto della Provincia di Barletta-Andria-Trani, dott.ssa Rossana Riflesso, dei vertici provinciali e locali delle Forze Armate e di Pubblica Sicurezza, nonché delle associazioni combattentistiche e d'arma.
La manifestazione è realizzata congiuntamente alla Provincia di Barletta-Andria-Trani e all'ANPI BAT, nonché della locale sezione, motivo per cui l'invito è stato esteso all'intera comunità provinciale, che sarà unita idealmente nella celebrazione.
«Ringrazio sin da ora tutti coloro che hanno collaborato alla preparazione di questa importante giornata, coloro che la arricchiranno con la loro presenza ed in particolare la comunità scolastica cittadina, di ogni ordine e grado, che colorerà col suo entusiasmo l'atmosfera di questa giornata.
È a loro, ai nostri ragazzi, che rivolgiamo la nostra attenzione, sono loro i nostri interlocutori privilegiati, nei cui cuori auspichiamo di veder scoccare la scintilla che accenda la loro innata sete di conoscenza e fame di rinnovamento, memore di ciò che è stato».
Programma:
– ore 10.00 ‒ viale Gramsci, c/o ITT "Jannuzzi": Ritrovo con le Autorità civili e militari, le associazioni combattentistiche e d'arma, la comunità scolastica e la cittadinanza;
– Corteo con accompagnamento bandistico verso il Monumento ai Caduti;
– Deposizione corona d'alloro in memoria dei caduti di tutte le guerre;
– Momento di riflessione e memoria comunitaria con letture e canti, a cura del Comitato Studentesco Cittadino e del Forum Città dei Giovani;
– Saluto istituzionale conclusivo del Prefetto della Provincia di Barletta-Andria-Trani, dott.ssa Rossana Riflesso, e della Sindaca della Città di Andria, avv. Giovanna Bruno;
– "Il fiore del Partigiano": attività artistica estemporanea con bambini e ragazzi a cura di Inkart Srl.
Nell'area del Monumento ai Caduti il Club "Storie & Motori Federiciani" curerà l'esposizione di auto militari e d'epoca.
Ed anche durante i festeggiamenti della nostra concittadina centenaria, Sig.ra Benedetta Di Corato, la Sindaca Bruno non ha mancato di ricordare momenti ed aneddoti legati al dopoguerra.
«Di Corato Benedetta è la centenaria di oggi. Donna della "resistenza", con il marito impegnato in prima linea nel secondo conflitto mondiale.
Con queste parole la Sindaca di Andria, avv. Giovanna Bruno, invita la cittadinanza tutta a prendere parte al corteo organizzato in occasione del 78° Anniversario della Liberazione d'Italia dall'occupazione nazifascista, che quest'anno partirà da viale Gramsci, nei pressi dell'Istituto "Sen. O. Jannuzzi" e sarà allietato dal festoso accompagnamento musicale della banda dell'Associazione Musicale e Culturale "Davide delle Cese" di Ruvo di Puglia, diretta dal M° Vito Vittorio De Santis.
Quest'anno la manifestazione assume ancor più rilevanza per la presenza del Prefetto della Provincia di Barletta-Andria-Trani, dott.ssa Rossana Riflesso, dei vertici provinciali e locali delle Forze Armate e di Pubblica Sicurezza, nonché delle associazioni combattentistiche e d'arma.
La manifestazione è realizzata congiuntamente alla Provincia di Barletta-Andria-Trani e all'ANPI BAT, nonché della locale sezione, motivo per cui l'invito è stato esteso all'intera comunità provinciale, che sarà unita idealmente nella celebrazione.
«Ringrazio sin da ora tutti coloro che hanno collaborato alla preparazione di questa importante giornata, coloro che la arricchiranno con la loro presenza ed in particolare la comunità scolastica cittadina, di ogni ordine e grado, che colorerà col suo entusiasmo l'atmosfera di questa giornata.
È a loro, ai nostri ragazzi, che rivolgiamo la nostra attenzione, sono loro i nostri interlocutori privilegiati, nei cui cuori auspichiamo di veder scoccare la scintilla che accenda la loro innata sete di conoscenza e fame di rinnovamento, memore di ciò che è stato».
Programma:
– ore 10.00 ‒ viale Gramsci, c/o ITT "Jannuzzi": Ritrovo con le Autorità civili e militari, le associazioni combattentistiche e d'arma, la comunità scolastica e la cittadinanza;
– Corteo con accompagnamento bandistico verso il Monumento ai Caduti;
– Deposizione corona d'alloro in memoria dei caduti di tutte le guerre;
– Momento di riflessione e memoria comunitaria con letture e canti, a cura del Comitato Studentesco Cittadino e del Forum Città dei Giovani;
– Saluto istituzionale conclusivo del Prefetto della Provincia di Barletta-Andria-Trani, dott.ssa Rossana Riflesso, e della Sindaca della Città di Andria, avv. Giovanna Bruno;
– "Il fiore del Partigiano": attività artistica estemporanea con bambini e ragazzi a cura di Inkart Srl.
Nell'area del Monumento ai Caduti il Club "Storie & Motori Federiciani" curerà l'esposizione di auto militari e d'epoca.
Ed anche durante i festeggiamenti della nostra concittadina centenaria, Sig.ra Benedetta Di Corato, la Sindaca Bruno non ha mancato di ricordare momenti ed aneddoti legati al dopoguerra.
«Di Corato Benedetta è la centenaria di oggi. Donna della "resistenza", con il marito impegnato in prima linea nel secondo conflitto mondiale.
Andria la festeggia così, con l'affetto semplice di una numerosissima famiglia.
Lei, mamma di 11 figli, è nata con un parto gemellare dopo il quale sua sorella ha perso la vita a 10 mesi.
E ripete in continuazione: "io sono sopravvissuta a mia sorella e ho avuto sempre tanta salute".
Ed è proprio così: una nonnina attiva, piena di racconti e ricordi.
Senza mamma dall'età di tre anni.
Non ha dimenticato gli anni difficili di Andria quando le sorelle Porro furono uccise barbaramente.
Dice che suo marito e suo fratello si salvarono perché mentre erano in piazza ad aspettare Giuseppe Di Vittorio per il comizio, avevano fame e ritornarono a casa per rimediare un pezzo di pane. Altrimenti si sarebbero trovati in pieno tumulto.
Racconta della fame e degli stenti di quel periodo.
Ha perso il conto di nipoti e pronipoti, tutti al suo fianco a festeggiarla, ringraziandola per quanto amore e dedizione alla famiglia ha profuso.
Come sindaco ho avuto l'onore e il piacere di porgerle gli auguri di tutta la nostra comunità.
Mi unisco al ringraziamento per il suo esempio di donna tenace e di unità. Auguri!»