tentativo di furto di olive
tentativo di furto di olive
Territorio

Si intensificano i furti di olive: plauso di Coldiretti alla Forze dell’ordine per l'opera di controllo

L’intero comparto agroalimentare oggi è caratterizzato da fenomeni criminali legati a furti, estorsioni ed alla contraffazione

E' SOS in Puglia per i furti di olive che grazie all'intensificarsi del presidio delle forze dell'ordine, a cui va il plauso per l'opera di controllo, vigilanza e spesso scorta, in parte sono sventati. E' quanto afferma Coldiretti Puglia che segnala lo stato di difficoltà che vivono gli agricoltori in campagna in Puglia, con le olive che ormai valgono come oro in questo momento.

"Per il ritardo nella raccolta delle olive a causa della siccità che ha portato in alcune aree della Puglia gli imprenditori agricoli ad aspettare affinché le olive raggiungessero il giusto grado di maturazione e la giusta consistenza, si moltiplicano i furti in campagna, con gli agricoltori che subiscono l'assalto di bande ben organizzate che in 2/3 minuti riescono a portare via oltre 30 kg di olive ad albero, battendo gli ulivi con mazze anche di ferro per far crollare il maggior numero di prodotto, danneggiando al contempo le piante. Le squadre di malfattori trascinano le reti sotto gli olivi a mano a mano che i complici percuotono i rami, per raccogliere il maggiore numero possibile di olive in caduta", denuncia Alfonso Cavallo, presidente di Coldiretti Puglia.

Oltre alla perdita di reddito per il furto di olive e al danneggiamento delle piante, gli agricoltori sono costretti ad impiegare più manodopera per recuperare dal terreno parte della 'refurtiva' che i ladri non riescono a portare via, aggiunge Coldiretti Puglia.

"Dobbiamo ringraziare le Forze dell'ordine per l'opera che stanno già svolgendo, per arginare i fenomeni di criminalità nelle campagne attraverso furti di attrezzature e mezzi agricoli, racket, abigeato, estorsioni, o con il cosiddetto pizzo anche sotto forma di imposizione di manodopera o di servizi di trasporto o di guardiania alle aziende agricole, danneggiamento delle colture, aggressioni, usura, macellazioni clandestine, caporalato e truffe nei confronti dell'Unione europea fino al controllo di intere catene di supermercati e ristoranti", aggiunge Pietro Piccioni, direttore di Coldiretti Puglia.

Capitolo a parte merita – insiste Coldiretti Puglia - il mercato parallelo di prodotti agricoli provenienti da migliaia di chilometri di distanza, spesso sofisticati, spacciati per prodotti di qualità, quando di qualità non sono, per cui viene illegalmente utilizzato il marchio 'made in Puglia', a danno dell'imprenditoria agricola pugliese e dei consumatori.

Secondo l'analisi dell'Osservatorio sulla criminalità dell'agricoltura e sul sistema agroalimentare promosso da Coldiretti sui risultati conseguiti dalle Forze di Polizia, l'intero comparto agroalimentare è caratterizzato da fenomeni criminali legati a furti, estorsioni e alla contraffazione di prodotti alimentari ed agricoli e dei relativi marchi garantiti. I danni al sistema sociale ed economico sono molteplici, dal pericolo per la salute dei consumatori finali, all'alterazione del regolare andamento del mercato agroalimentare. Per questo Coldiretti Puglia, ringraziando le forze dell'ordine per l'opera incessante svolta quotidianamente, chiede una stretta sui controlli per assicurare maggiore sicurezza agli agricoltori, agli operai e al mercato del vero Made in Italy prodotto in Puglia.
  • coldiretti
  • furti di olive
  • controlli carabinieri
  • Controlli Polizia
  • olivi
  • olivicoltura
  • olio d'oliva
Altri contenuti a tema
Giornata degli Alberi: Ad Andria la maglia nera regionale, fanalino di coda con soli 15mila alberi Giornata degli Alberi: Ad Andria la maglia nera regionale, fanalino di coda con soli 15mila alberi Coldiretti: La Puglia tra le regioni meno boschive d'Italia (solo il 7,8%)
Ecocidio, denuncia di Coldiretti Puglia: "ad Andria rifiuti di ogni genere vengono abbandonati negli oliveti" Ecocidio, denuncia di Coldiretti Puglia: "ad Andria rifiuti di ogni genere vengono abbandonati negli oliveti" Gli imprenditori agricoli sono chiamati a rimuovere i rifiuti sversati da altri a proprie spese
Sale la povertà nella regione: a rischio il 22,3% delle famiglie pugliesi Sale la povertà nella regione: a rischio il 22,3% delle famiglie pugliesi Su dati ISTAT, Coldiretti ha reso strutturali le iniziative di solidarietà, un segno tangibile della filiera agroalimentare verso le fasce deboli della popolazione
Due pregiudicati andriesi arrestati per estorsione dalla Polizia di Stato Due pregiudicati andriesi arrestati per estorsione dalla Polizia di Stato L’attività è stata coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani
Maltempo: Coldiretti Puglia, pioggia tanto agognata è manna su campi arsi da siccità Maltempo: Coldiretti Puglia, pioggia tanto agognata è manna su campi arsi da siccità Ma nel 2024 già 145 eventi estremi
A San Martino il Novello in Puglia: 150mila bottiglie prodotte e circa 900mila euro di fatturato A San Martino il Novello in Puglia: 150mila bottiglie prodotte e circa 900mila euro di fatturato Il vino novello – sottolinea Coldiretti Puglia – viene consumato soprattutto in abbinamento con i prodotti autunnali come le caldarroste in Fiere e Sagre
Cercarono di fuggire in direzione Andria con il furgone carico di esplosivi: catturati dai Carabinieri Cercarono di fuggire in direzione Andria con il furgone carico di esplosivi: catturati dai Carabinieri Due giovani si diedero alla fuga alla vista dei militari. Ritrovati 1.500 ordigni, di vario tipo, tutti dall’altissima potenzialità esplosiva
Alberi monumentali: sono 216 in Puglia censiti nell' ‘Albo verde nazionale’ Alberi monumentali: sono 216 in Puglia censiti nell' ‘Albo verde nazionale’ Coldiretti Puglia: sos piana ulivi millenari per xylella
© 2001-2024 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.