Cronaca
Sequestrata una villetta abusiva in contrada "Femmina Morta"
La scoperta del Corpo Forestale dello Stato nella Città di Andria
Andria - lunedì 4 novembre 2013
14.36
Una villetta abusiva in contrada "Femmina Morta" nelle campagne di Andria è stata scoperta da una pattuglia del Corpo Forestale dello Stato di Corato durante un servizio di controllo del territorio. L'area è stata sequestrata ed il proprietario andriese è stato deferito all'Autorità Giudiziaria.
In particolare i manufatti consistevano in una costruzione di dimensioni pari a 10 metri x 8 e 3 metri di altezza, completa di copertura. Accanto alla villetta, un muretto rivestito in pietra e malta di lunghezza pari a 27 metri e di altezza pari a 50 centimetri nonché un altro manufatto in cemento armato ancora da completare di dimensioni pari a 4 metri x 6 con altezza pari a 50 centimetri, probabilmente un forno da esterni.
Dagli accertamenti effettuati è risultato, non solo che i lavori erano stati realizzati nella totale inosservanza delle disposizioni di legge vigenti in materia ed in assenza di qualsivoglia autorizzazione, ma che l'area in questione costituisce area di particolare pregio ambientale ed è sottoposta a diversi vincoli paesaggistici poiché, oltre a ricadere in zona di notevole interesse pubblico, è tutelata dal P.U.T.T./Paesaggio della Regione Puglia come "Ambito territoriale esteso di valore distinguibile C".
In particolare i manufatti consistevano in una costruzione di dimensioni pari a 10 metri x 8 e 3 metri di altezza, completa di copertura. Accanto alla villetta, un muretto rivestito in pietra e malta di lunghezza pari a 27 metri e di altezza pari a 50 centimetri nonché un altro manufatto in cemento armato ancora da completare di dimensioni pari a 4 metri x 6 con altezza pari a 50 centimetri, probabilmente un forno da esterni.
Dagli accertamenti effettuati è risultato, non solo che i lavori erano stati realizzati nella totale inosservanza delle disposizioni di legge vigenti in materia ed in assenza di qualsivoglia autorizzazione, ma che l'area in questione costituisce area di particolare pregio ambientale ed è sottoposta a diversi vincoli paesaggistici poiché, oltre a ricadere in zona di notevole interesse pubblico, è tutelata dal P.U.T.T./Paesaggio della Regione Puglia come "Ambito territoriale esteso di valore distinguibile C".