Politica
Sen. Piarulli (M5S): "Da luglio ci sarà per le famiglie l’assegno unico e universale"
Un provvedimento che potrà nuovamente favorire un innalzamento delle nascite in Italia, oggi ancora in calo
Italia - venerdì 12 marzo 2021
L'assegno unico per le famiglie è ormai una realtà: lo rende noto la parlamentare pentastellata Angela Bruna Piarulli. «Arriva finalmente l'assegno unico e universale per le famiglie e, così, va a segno un'altra nostra storica battaglia». Ad affermarlo è la senatrice Angela Bruna Piarulli, del Movimento cinque stelle, dopo il via libera all'unanimità della Commissione lavoro del Senato al decreto di legge delega su «Riordino, semplificazione e potenziamento delle misure a sostegno dei figli a carico delle famiglie italiane, attraverso l'assegno unico e universale».
Ne prenderà forma, a partire da luglio, un intervento «che farà compiere un fondamentale passo in avanti nel campo delle politiche di welfare del Paese - fa sapere Piarulli - e potrà nuovamente favorire un innalzamento delle nascite in Italia, oggi ancora in calo. D'ora in avanti, grazie all'assegno unico e universale, le famiglie potranno beneficiare di un contributo mensile di oltre 200 euro per ciascun figlio, fino ai 21 anni di età».
Il finanziamento della misura, di 3 miliardi per quest'anno e 5,5 in quelli a venire, è già contenuto nella legge di Bilancio 2021. «Siamo orgogliosi di aver fatto la nostra parte con questo intervento rivoluzionario e atteso da tempo - commenta e conclude la parlamentare -. L'Italia deve tornare ad essere un Paese le cui famiglie, se decidono di mettere al mondo un figlio, ricevono un ampio sostegno da parte dello Stato. In questa legislatura abbiamo sempre lavorato per costruire un'Italia migliore, nella quale ragioni di carattere economico e precarietà del lavoro non rappresentino un ostacolo e un freno alla scelta di sperimentare la gioia di diventare genitori».
Ne prenderà forma, a partire da luglio, un intervento «che farà compiere un fondamentale passo in avanti nel campo delle politiche di welfare del Paese - fa sapere Piarulli - e potrà nuovamente favorire un innalzamento delle nascite in Italia, oggi ancora in calo. D'ora in avanti, grazie all'assegno unico e universale, le famiglie potranno beneficiare di un contributo mensile di oltre 200 euro per ciascun figlio, fino ai 21 anni di età».
Il finanziamento della misura, di 3 miliardi per quest'anno e 5,5 in quelli a venire, è già contenuto nella legge di Bilancio 2021. «Siamo orgogliosi di aver fatto la nostra parte con questo intervento rivoluzionario e atteso da tempo - commenta e conclude la parlamentare -. L'Italia deve tornare ad essere un Paese le cui famiglie, se decidono di mettere al mondo un figlio, ricevono un ampio sostegno da parte dello Stato. In questa legislatura abbiamo sempre lavorato per costruire un'Italia migliore, nella quale ragioni di carattere economico e precarietà del lavoro non rappresentino un ostacolo e un freno alla scelta di sperimentare la gioia di diventare genitori».