Enti locali
Scuole e trasporto pubblico ok. Male sicurezza, lavoro e verde
Presentati i dati dell'indagine ICE sulla Città di Andria: tanti gli interventi possibili
Andria - sabato 23 novembre 2013
10.02
Andria è stato il primo Comune della Provincia di Barletta - Andria - Trani ad ospitare la conferenza relativa all'indagine sui 5 indicatori ICE rilevati sull'intero territorio. Un focus per calibrare il percorso di crescita delle comunità all'insegna della sostenibilità ambientale e del risparmio energetico. Criticità ed eccellenze sono state radiografate dalle curatrici della ricerca Cristina Vigna e Francesca Villella, esaustive nella spiegazione di un lavoro basato su indicatori dinamici e mirato a sollecitare le Amministrazioni Locali ad indirizzare le politiche di gestione della "cosa pubblica" in un'ottica sempre più consapevole e responsabile del bene comune.
Una indagine ampiamente apprezzata dal Presidente Francesco Ventola e dal Sindaco di Andria Nicola Giorgino pronti a recepire i dati della ricerca in chiave costruttiva per adottare sistemi più efficienti per razionalizzare la spesa coniugando in modo armonico il concetto di sostenibilità. «Riflessioni di carattere operativo che interessano in primis gli amministratori» afferma Ventola suggerendo ai componenti della giunta dei Comuni della BAT di partecipare ai prossimi incontri per comprendere appieno gli orientamenti della cittadinanza. «Gli indicatori sono fondamentali per crescere» ammette Giorgino.
La radiografia effettuata dalle curatrici ha riguardato i seguenti Indicatori Comuni Europei (ICE):
Indicatore 1 - soddisfazione dei cittadini con riferimento alla comunità locale. Nel Comune di Andria si registra un'ampia soddisfazione per quanto riguarda gli standard delle scuole e il servizio di trasporto pubblico. La sicurezza personale e le opportunità di lavoro percepite, invece, costituiscono un punto critico per l'intera Provincia BAT.
Indicatore 2 - accessibilità alle aree di verde pubblico e dei servizi locali. Nel Comune di Andria si registra una maggiore accessibilità alle fermate degli autobus rispetto a quella registrata nel resto della Provincia BAT: l'83,1% dei cittadini abita in prossimità di una fermata dell'autobus. Punto critico, invece, si rivela l'accessibilità delle aree verdi.
Indicatore 6 – spostamenti casa – scuola degli studenti. La maggior parte degli studenti andriesi si reca a scuola a piedi. Un dato eccellente che stride con l'utilizzo dell'auto privata, ancora molto elevato. Gli studenti, inoltre, hanno espresso poca conoscenza e poco interesse rispetto a modalità di trasporto collettivo.
Indicatore 7 – gestione sostenibile dell'autorità locale e delle imprese. In tema di certificazione occorre individuare alcune linee d'azione da condividere con le amministrazioni comunali per sensibilizzare e promuovere le PMI sull'importanza della sostenibilità e dell'adozione di standard di eccellenza per i loro processi produttivi. Un percorso da considerare anche nelle pubbliche amministrazioni.
Indicatore 10 – prodotti sostenibili. Il 38,1% dei cittadini andriesi dichiara di comprare prodotti sostenibili. Le principali motivazioni del non acquisto sono addebitabili ai costi elevati. I comuni della BAT e la Provincia non dispongono di procedure standardizzate di green procurement, di qui l'importanza di campagne di sensibilizzazione per raggiungere il cambiamento dello stile di consumo in modo veloce e massivo.
Alla conferenza, tenutasi presso la Sala Giunta del Comune di Andria, sono intervenuti Francesco Ventola Presidente Provincia BAT, Nicola Giorgino Sindaco di Andria, l'Assessore Provinciale all'Edilizia Scolastica Domenico Campana, l'Assessore Comunale alle Attività Produttive Benedetto Miscioscia, la Dirigente del Settore Politiche del Lavoro della BAT Caterina Navach e Alessandro Cagnolati esperto di risparmio energetico e autore di una serie di schede informative da pubblicare sul sito della Provincia. Il "Progetto ICE" promosso dalla Provincia è stato realizzato grazie al suo Sistema Provinciale IBat, con il supporto dell'Associazione Temporanea d'Imprese Sepi Spa di Canosa di Puglia, Consorzio Corum di Roma ed Esalab SrL di Pesaro.
Una indagine ampiamente apprezzata dal Presidente Francesco Ventola e dal Sindaco di Andria Nicola Giorgino pronti a recepire i dati della ricerca in chiave costruttiva per adottare sistemi più efficienti per razionalizzare la spesa coniugando in modo armonico il concetto di sostenibilità. «Riflessioni di carattere operativo che interessano in primis gli amministratori» afferma Ventola suggerendo ai componenti della giunta dei Comuni della BAT di partecipare ai prossimi incontri per comprendere appieno gli orientamenti della cittadinanza. «Gli indicatori sono fondamentali per crescere» ammette Giorgino.
La radiografia effettuata dalle curatrici ha riguardato i seguenti Indicatori Comuni Europei (ICE):
Indicatore 1 - soddisfazione dei cittadini con riferimento alla comunità locale. Nel Comune di Andria si registra un'ampia soddisfazione per quanto riguarda gli standard delle scuole e il servizio di trasporto pubblico. La sicurezza personale e le opportunità di lavoro percepite, invece, costituiscono un punto critico per l'intera Provincia BAT.
Indicatore 2 - accessibilità alle aree di verde pubblico e dei servizi locali. Nel Comune di Andria si registra una maggiore accessibilità alle fermate degli autobus rispetto a quella registrata nel resto della Provincia BAT: l'83,1% dei cittadini abita in prossimità di una fermata dell'autobus. Punto critico, invece, si rivela l'accessibilità delle aree verdi.
Indicatore 6 – spostamenti casa – scuola degli studenti. La maggior parte degli studenti andriesi si reca a scuola a piedi. Un dato eccellente che stride con l'utilizzo dell'auto privata, ancora molto elevato. Gli studenti, inoltre, hanno espresso poca conoscenza e poco interesse rispetto a modalità di trasporto collettivo.
Indicatore 7 – gestione sostenibile dell'autorità locale e delle imprese. In tema di certificazione occorre individuare alcune linee d'azione da condividere con le amministrazioni comunali per sensibilizzare e promuovere le PMI sull'importanza della sostenibilità e dell'adozione di standard di eccellenza per i loro processi produttivi. Un percorso da considerare anche nelle pubbliche amministrazioni.
Indicatore 10 – prodotti sostenibili. Il 38,1% dei cittadini andriesi dichiara di comprare prodotti sostenibili. Le principali motivazioni del non acquisto sono addebitabili ai costi elevati. I comuni della BAT e la Provincia non dispongono di procedure standardizzate di green procurement, di qui l'importanza di campagne di sensibilizzazione per raggiungere il cambiamento dello stile di consumo in modo veloce e massivo.
Alla conferenza, tenutasi presso la Sala Giunta del Comune di Andria, sono intervenuti Francesco Ventola Presidente Provincia BAT, Nicola Giorgino Sindaco di Andria, l'Assessore Provinciale all'Edilizia Scolastica Domenico Campana, l'Assessore Comunale alle Attività Produttive Benedetto Miscioscia, la Dirigente del Settore Politiche del Lavoro della BAT Caterina Navach e Alessandro Cagnolati esperto di risparmio energetico e autore di una serie di schede informative da pubblicare sul sito della Provincia. Il "Progetto ICE" promosso dalla Provincia è stato realizzato grazie al suo Sistema Provinciale IBat, con il supporto dell'Associazione Temporanea d'Imprese Sepi Spa di Canosa di Puglia, Consorzio Corum di Roma ed Esalab SrL di Pesaro.