Politica
Scuola Ex Jannuzzi, Giorgino: «Progetto ammesso alla seconda fase»
Il Primo Cittadino replica alle proteste dei residenti e lancia un appello
Andria - venerdì 9 ottobre 2015
14.25
Da più fronti e da più parti, in particolare dalla società civile e dal mondo politico, continuano ad arrivare sollecitazioni e denunce per la ex Scuola "Jannuzzi" nel Quartiere di Santa Maria Vetere. In particolare i residenti lamentano il totale abbandono della struttura ormai preda di vandali, ladri e gatti per una emergenza che ormai è divenuta sanitaria prima ancora che sociale. Nel pomeriggio di sabato vi sarà una pulizia organizzata proprio da cittadini, associazioni e forze politiche, ma sulla vicenda abbiamo sentito il Primo Cittadino di Andria, Nicola Giorgino. «E' giusto rispondere alle sollecitazioni dei cittadini - ha detto Giorgino - soprattutto quando si tratta di tematiche igienico-sanitarie. Abbiamo cercato di garantire pulizia nella medesima scuola anche se bisogna fare appello alla responsabilità ed educazione di chi va a gettare rifiuti o di chi irresponsabilmente compie atti vandalici. Colgo, infatti, l'occasione per fare un appello alla nostra città ed alle nostre famiglie, che non possono declinare al ruolo di guida e di educazione dei ragazzi e non possono demandare tutto alle istituzioni, perchè l'istituzione pone in essere una serie di azioni che vanno nella direzione di esercitare il controllo, ma il compito educativo è fondamentale che avvenga da parte di tutti coloro vivono e compongono la città e la comunità».
Nello specifico, tuttavia, non vi sono particolari interventi all'orizzonte. La Scuola, chiusa nel 2002 a seguito del terremoto di San Giuliano di Puglia e ritenuta insicura ed inagibile, da quel momento in poi è rimasta completamente abbandonata e spogliata di ogni bene nonostante i tentativi di chiudere e bloccare porte e finestre d'accesso alla grande struttura coperta. Interno e palestra devastati ma anche esterno in preda all'incuria con gatti ed animali di ogni genere a creare non poca tensione nei residenti. La ex Scuola "Jannuzzi" è comunque al centro di un progetto di riqualificazione candidato ad uno dei bandi promosso dalla "Buona Scuola" del Governo Renzi: «La scuola Jannuzzi è stata oggetto di una candidatura per i bandi che sono stati emanati presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e presso la Regione Puglia - ha detto Giorgino - e per una preselezione è stata ammessa alla preammissibilità da 750mila euro avendo sviluppato uno studio di fattibilità abbastanza articolato in cui si è sviluppata interamente la riqualificazione della scuola che riteniamo esser necessaria per le esigenza scolastiche di quel quartiere e per il quartiere di Santa Maria Vetere in maniera particolare».
Nello specifico, tuttavia, non vi sono particolari interventi all'orizzonte. La Scuola, chiusa nel 2002 a seguito del terremoto di San Giuliano di Puglia e ritenuta insicura ed inagibile, da quel momento in poi è rimasta completamente abbandonata e spogliata di ogni bene nonostante i tentativi di chiudere e bloccare porte e finestre d'accesso alla grande struttura coperta. Interno e palestra devastati ma anche esterno in preda all'incuria con gatti ed animali di ogni genere a creare non poca tensione nei residenti. La ex Scuola "Jannuzzi" è comunque al centro di un progetto di riqualificazione candidato ad uno dei bandi promosso dalla "Buona Scuola" del Governo Renzi: «La scuola Jannuzzi è stata oggetto di una candidatura per i bandi che sono stati emanati presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e presso la Regione Puglia - ha detto Giorgino - e per una preselezione è stata ammessa alla preammissibilità da 750mila euro avendo sviluppato uno studio di fattibilità abbastanza articolato in cui si è sviluppata interamente la riqualificazione della scuola che riteniamo esser necessaria per le esigenza scolastiche di quel quartiere e per il quartiere di Santa Maria Vetere in maniera particolare».