Scuola e Lavoro
Scuola di Filosofia, Strummiello: «Si parla dei diritti, ma sono violati»
Svolta al Liceo Scientifico la 14^ edizione da cui parte un forte appello
Andria - domenica 2 novembre 2014
Quattordicesimo anno per la Scuola d'alta formazione di Filosofia nata all'interno del Liceo Scientifico "R. Nuzzi" di Andria con la preziosa collaborazione dell'Istituto italiano per gli studi filosofici di Napoli. Venerdì pomeriggio l'evento all'interno dell'auditorium dell'istituto andriese ha trattato un argomento di strettissima attualità come quello dei diritti umani e della violenza con la lezione svolta dalla Prof.ssa Giusi Strummiello, docente di Filosofia Teoretica all'Università di Bari: «E' una conversazione che mira a coinvolgere gli studenti nel rapporto che intercorre tra l'appello all'universalità dei diritti umani e la violenza di chi dovrebbe essere portatore dei diritti umani stessi - ha detto la Prof.ssa Strummiello - Per esempio i migranti, soggetti ideali a cui vanno garantiti i diritti umani ed a cui invece viene spessissimo violata la vita stessa. La discussione ha attraversato proprio la messa in discussione del meccanismo teoretico che sta alla base di questo scarto a partire dal successo crescente degli appelli alla difesa dei diritti umani ed invece l'approdo a quella che io chiamo la globalizzazione del'indifferenza».
La filosofia è quanto mai attuale e, come rilanciato proprio durante l'evento del Liceo Scientifico "Nuzzi", serve un forte appello per proteggere una disciplina che è alla base della costruzione del pensiero critico: «La Scuola di Filosofia ha permesso di approfondire tematiche non solo legate a filosofi specifici ma anche ad argomenti di carattere generale e di stretta attualità come quello di quest'anno - dice il Prof. Michele Palumbo, Docente di Filosofia del Liceo "Nuzzi" - Noi ripetiamo spesso l'importanza della filosofia. Il primo appello è stato lanciato dall'Istituto di Filosofia di Napoli oltre dieci anni fa ma quest'anno è stato ripetuto perchè noi riteniamo fortemente che la filosofia sia lo strumento necessario per sviluppare il pensiero critico. Se si inizia ad eliminare la filosofia da certi corsi di laurea od a ridurre gli anni delle scuole superiori con anche la riduzione della filosofia - conclude Palumbo - questo va a danno del libero pensiero o del pensiero critico».
La filosofia è quanto mai attuale e, come rilanciato proprio durante l'evento del Liceo Scientifico "Nuzzi", serve un forte appello per proteggere una disciplina che è alla base della costruzione del pensiero critico: «La Scuola di Filosofia ha permesso di approfondire tematiche non solo legate a filosofi specifici ma anche ad argomenti di carattere generale e di stretta attualità come quello di quest'anno - dice il Prof. Michele Palumbo, Docente di Filosofia del Liceo "Nuzzi" - Noi ripetiamo spesso l'importanza della filosofia. Il primo appello è stato lanciato dall'Istituto di Filosofia di Napoli oltre dieci anni fa ma quest'anno è stato ripetuto perchè noi riteniamo fortemente che la filosofia sia lo strumento necessario per sviluppare il pensiero critico. Se si inizia ad eliminare la filosofia da certi corsi di laurea od a ridurre gli anni delle scuole superiori con anche la riduzione della filosofia - conclude Palumbo - questo va a danno del libero pensiero o del pensiero critico».