Vita di città
"Scopire l'affettività": una tavola rotonda ad Andria
L'evento organizzato dall'associazione "Hi Nic" per un inclusione "consapevole"
Andria - martedì 23 aprile 2024
6.42
Un parterre di ospiti speciali che ha scosso i cuori e le menti dei presenti. È quanto accaduto lo scorso 19 e 20 aprile ad Andria, nell'auditorium IC Verdi Cafaro, prima, e poi nell'Auditorium "A Moro".
Focus delle due giornate "Scoprire l'affettività", imprescindibile per una "consapevole" inclusione e non solo.
L'evento organizzato dall'associazione HiNic "Human Inclucation – Noi Insieme Consapevolmente", patrocinato dal Comune di Andria, dal Consiglio Regionale della Puglia e con Libreria 2000 – Centro Didattico, è stato realizzato in collaborazione con il Centro Orientamento "Don Bosco", l'Istituto Comprensivo "Verdi Cafaro", Rotary Club Andria Castelli Svevi, l'Associazione Italiana Maestri Cattolici della sezione di Andria e con la collaborazione di FIDAPA
Affettività e inclusione sono oggi un binomio inscindibile che mette al centro il benessere socio emotivo della società. A introdurre i lavori, dott. Nicola Basile, pedagogista e presidente dell'associazione Hi Nic, sensibile e attento promotore ai temi dell'inclusione sociale.
«Siamo entusiasti di queste due giornate. Abbiamo registrato un centinaio di partecipanti. Due giorni ricchi di emozioni che hanno smosso le coscienze di tutti, grazie al calibro dei relatori» dichiara dott. Nicola Basile «Una lectio magistralis grazie alla presenza del professore Giancarlo Visitilli, nonché scrittore e docente, che ha parlato dell'affettività attraverso l'arte, la quotidianità e strategie di recupero e della dott.ssa Elisa Barucchieri, antropologa, regista e scenografa che ha affrontato il tema del linguaggio corporeo dell'affettività».
L'evento, moderato dall'opinionista Peppino Pirro, con l'amichevole partecipazione di Barbara Crapolicchio che ha introdotto e allietato diversi momenti grazie all'esecuzione di alcuni brani musicali, perchè anche la bellezza della musica è considerata strumento di inclusione.
«Queste due giornate sono servite perché serve emozionarsi, smuovere gli animi. Sono state una cura per l'anima. I relatori ci hanno dato tanto. Abbiamo imparato cos'è l' affettività e ci hanno insegnato come fare affettività in scuola in classe» spiega dott. Nicola Basile «Se ancora posso credere in un mondo migliore, in un mondo più inclusivo nel sogno che sta alla base dei questa associazione è grazie a persone come loro».
Preziosissimo anche l'intervento del Prof. V. Salerno, psicologo IUSVE Venenzia e Unicusano Roma e della prof.ssa G. A. Toto, pedagogista dell'università di Foggia.
«Affettività, resterà sempre e solo un termine sul vocabolario se non ci metti cuore, corpo e anima» è la sintesi di uno dei partecipanti che ha preso parte alle due giornate. Tante altre le testimonianze di stima ricevute dall'associazione Hi Nic, per aver messo in campo una grande offerta formativa, riconosciuta anche dal MIM per il corpo docenti.
Per scoprire i prossimi appuntamenti dell'associazione Hi Nic è importante seguire la sua pagina a questo link.
Focus delle due giornate "Scoprire l'affettività", imprescindibile per una "consapevole" inclusione e non solo.
L'evento organizzato dall'associazione HiNic "Human Inclucation – Noi Insieme Consapevolmente", patrocinato dal Comune di Andria, dal Consiglio Regionale della Puglia e con Libreria 2000 – Centro Didattico, è stato realizzato in collaborazione con il Centro Orientamento "Don Bosco", l'Istituto Comprensivo "Verdi Cafaro", Rotary Club Andria Castelli Svevi, l'Associazione Italiana Maestri Cattolici della sezione di Andria e con la collaborazione di FIDAPA
Affettività e inclusione sono oggi un binomio inscindibile che mette al centro il benessere socio emotivo della società. A introdurre i lavori, dott. Nicola Basile, pedagogista e presidente dell'associazione Hi Nic, sensibile e attento promotore ai temi dell'inclusione sociale.
«Siamo entusiasti di queste due giornate. Abbiamo registrato un centinaio di partecipanti. Due giorni ricchi di emozioni che hanno smosso le coscienze di tutti, grazie al calibro dei relatori» dichiara dott. Nicola Basile «Una lectio magistralis grazie alla presenza del professore Giancarlo Visitilli, nonché scrittore e docente, che ha parlato dell'affettività attraverso l'arte, la quotidianità e strategie di recupero e della dott.ssa Elisa Barucchieri, antropologa, regista e scenografa che ha affrontato il tema del linguaggio corporeo dell'affettività».
L'evento, moderato dall'opinionista Peppino Pirro, con l'amichevole partecipazione di Barbara Crapolicchio che ha introdotto e allietato diversi momenti grazie all'esecuzione di alcuni brani musicali, perchè anche la bellezza della musica è considerata strumento di inclusione.
«Queste due giornate sono servite perché serve emozionarsi, smuovere gli animi. Sono state una cura per l'anima. I relatori ci hanno dato tanto. Abbiamo imparato cos'è l' affettività e ci hanno insegnato come fare affettività in scuola in classe» spiega dott. Nicola Basile «Se ancora posso credere in un mondo migliore, in un mondo più inclusivo nel sogno che sta alla base dei questa associazione è grazie a persone come loro».
Preziosissimo anche l'intervento del Prof. V. Salerno, psicologo IUSVE Venenzia e Unicusano Roma e della prof.ssa G. A. Toto, pedagogista dell'università di Foggia.
«Affettività, resterà sempre e solo un termine sul vocabolario se non ci metti cuore, corpo e anima» è la sintesi di uno dei partecipanti che ha preso parte alle due giornate. Tante altre le testimonianze di stima ricevute dall'associazione Hi Nic, per aver messo in campo una grande offerta formativa, riconosciuta anche dal MIM per il corpo docenti.
Per scoprire i prossimi appuntamenti dell'associazione Hi Nic è importante seguire la sua pagina a questo link.