Scompare il dirigente scolastico Riccardo Caldarola

Riccardo Caldarola, considerato da molti, il pilastro del mondo della scuola andriese e non solo, è venuto a mancare a 77 anni, domenica 20 agosto, all'affetto dei suoi cari e di quanti hanno avuto la possibilità di conoscerlo e apprezzarne le sue doti professionali e umane.

Autorevole, serio, umano e molto generoso. Professore di Italiano prima e successivamente Preside in servizio a Bari. Mentre la sua carriera ad Andria, da dirigente scolastico, inizia presso il Circolo Didattico "Oberdan" e prosegue nella Scuola Secondaria di primo grado "Vaccina", dove ha lasciato un'impronta indelebile fino al termine del suo mandato nell'anno 2012.

«Uomo studioso anche di cultura locale. Ha scritto libri e commedie in vernacolo andriese come "U Ciambott". Preparava gli alunni per esami universitari, concorsi soprattutto per docenti e dirigenti scolastici. Molti insegnanti, professori e dirigenti della Bat devono, a lui, la loro preparazione e formazione professionale e umana» lo ricordano cosi in molti, in particolare una sua cara collega che commossa racconta «Era chiacchierata la sua alta percentuale di persone che superavano i concorsi grazie alla sua preparazione. La sua perspicacia, era frutto unicamente di studio attento di evoluzioni e problemi del mondo scolastico e sociale. Ed è così che riusciva a cogliere gli argomenti. Le sue teorie pedagogiche erano sempre innovative. Lui parlava di valutazione orientativa e formativa venti anni prima delle riforme poi giunte. Ha aiutato tanti a raggiungere traguardi professionali mai suoi traguardi più importanti, insieme alla moglie Lena Marmo - conclude - sono stati i suoi figli, Annalisa e Giacomo».

La salma del Prof. Riccardo Caldarola è vegliata nella sala funeraria Ernesto di via Cinzio Violante. I funerali si svolgeranno martedì 22 agosto, alle 17 nella parrocchia SS. Trinità.

La Redazione di AndriaViva, partecipa affranta a questo lutto che priva la comunità scolastica del territorio di una figura autorevole ed altamente qualificata. R.I.P. caro prof. Riccardo.