Scuola e Lavoro
Sciopero all' I.C. "Verdi-Cafaro", totale partecipazione del personale ATA: "Non siamo invisibili"
Protesta proclamata da Flc Cgil, Uil, Snals, Gilda, Aida e Dsga contro "l'immobilismo del Governo in materia di istruzione"
Andria - venerdì 10 dicembre 2021
13.24
La polemica esplode dopo la diffusione della relazione della legge i Bilancio 2022 che, relativamente alla voce dell 'incremento del Fondo Unico Nazionale per i Dirigenti scolastici, viene addotta quale motivazione, lo scarso supporto dato dall 'apparato amministrativo al suo lavoro. Affermazioni che hanno fatto indignare tutto il personale ATA della scuola I.C. VERDI CAFARO.
Siamo consapevoli delle molteplici funzioni e responsabilità gravanti sul Dirigente Scolastico, il quale svolge compiti che, come si legge nel documento, "in altri settori della pubblica amministrazione, vengono affidati ad una pluralità di risorse dirigenziali". Il riconoscimento delle funzioni e delle responsabilità dirigenziali è però ben altra cosa rispetto all'attacco pesante che si muove al DSGA, al personale amministrativo ed ausiliario. Rigettiamo con forza l'affermazione di una inadeguatezza e presunta incapacità del personale amministrativo ed ausiliario e riteniamo questa strumentale soltanto a giustificare l'incremento del FUN per il finanziamento delle retribuzioni di posizione di parte variabile dei Dirigenti Scolastici, a fronte delle scarse risorse nella Legge di Bilancio destinate ai rinnovi contrattuali del Personale Docente e A T A.
Riteniamo, inoltre, che solo chi non abbia mai messo piede in una scuola possa non conoscere l'enorme carico di lavoro che le segreterie, i DSGA ed il personale ausiliario svolgono giornalmente. Carico di lavoro enormemente aumentato anche in occasione della pandemia, quando, senza il supporto amministrativo ed ausiliario, il complesso sistema delle nostre scuole sarebbe crollato. Quanto affermato nel documento è, dunque, assurdamente incomprensibile non solo perché offende la dignità del Personale ATA tutto, ma anche perché nel sottolineare i carichi di responsabilità gravanti sui DD.SS. non definisce le contromisure strutturali da adottare per la risoluzione definitiva delle criticità che la scuola quotidianamente deve affrontare, ma stabilisce solo di aumentare la retribuzione dei Dirigenti Scolastici, come se tale riconoscimento economico consentisse ai DD.SS. improvvisamente e quasi per magia, di risolvere d'un colpo i problemi e le complessità che affliggono la scuola di oggi.
Chi ha scritto ciò ignora del tutto il dato reale, consistente nel fatto che i DD.SS. delegano una gran parte delle incombenze proprio ai DSGA ed al personale amministrativo, i quali, a fronte di una formazione professionale quasi assente, dando tutto il supporto giuridico e materiale, contribuiscono non poco allo svolgimento delle delicate mansioni dei Dirigenti Scolastici.
Altro motivo importante e non secondario riguarda l'incertezza sulla proroga dei contratti al personale ATA sul cosiddetto organico Covid. Il Governo stanzia 300 milioni di euro per prorogare i contratti Covid (DOCENTI) sino al termine delle lezioni, dimenticando totalmente il personale ATA. .Si nega il riconoscimento al personale di cui ci si è serviti per fronteggiare le fasi più acute dell 'emergenza sanitaria.
Per queste motivazioni oggi 10 dicembre 2021 tutto il personale ATA della scuola I.C. VERDI CAFARO hanno aderito allo sciopero indetto dalle sigle sindacali FLC CGIL, UIL, SNALS, GILDA, dall'associazione AIDA e Movimento nazionale DSGA.
Siamo consapevoli delle molteplici funzioni e responsabilità gravanti sul Dirigente Scolastico, il quale svolge compiti che, come si legge nel documento, "in altri settori della pubblica amministrazione, vengono affidati ad una pluralità di risorse dirigenziali". Il riconoscimento delle funzioni e delle responsabilità dirigenziali è però ben altra cosa rispetto all'attacco pesante che si muove al DSGA, al personale amministrativo ed ausiliario. Rigettiamo con forza l'affermazione di una inadeguatezza e presunta incapacità del personale amministrativo ed ausiliario e riteniamo questa strumentale soltanto a giustificare l'incremento del FUN per il finanziamento delle retribuzioni di posizione di parte variabile dei Dirigenti Scolastici, a fronte delle scarse risorse nella Legge di Bilancio destinate ai rinnovi contrattuali del Personale Docente e A T A.
Riteniamo, inoltre, che solo chi non abbia mai messo piede in una scuola possa non conoscere l'enorme carico di lavoro che le segreterie, i DSGA ed il personale ausiliario svolgono giornalmente. Carico di lavoro enormemente aumentato anche in occasione della pandemia, quando, senza il supporto amministrativo ed ausiliario, il complesso sistema delle nostre scuole sarebbe crollato. Quanto affermato nel documento è, dunque, assurdamente incomprensibile non solo perché offende la dignità del Personale ATA tutto, ma anche perché nel sottolineare i carichi di responsabilità gravanti sui DD.SS. non definisce le contromisure strutturali da adottare per la risoluzione definitiva delle criticità che la scuola quotidianamente deve affrontare, ma stabilisce solo di aumentare la retribuzione dei Dirigenti Scolastici, come se tale riconoscimento economico consentisse ai DD.SS. improvvisamente e quasi per magia, di risolvere d'un colpo i problemi e le complessità che affliggono la scuola di oggi.
Chi ha scritto ciò ignora del tutto il dato reale, consistente nel fatto che i DD.SS. delegano una gran parte delle incombenze proprio ai DSGA ed al personale amministrativo, i quali, a fronte di una formazione professionale quasi assente, dando tutto il supporto giuridico e materiale, contribuiscono non poco allo svolgimento delle delicate mansioni dei Dirigenti Scolastici.
Altro motivo importante e non secondario riguarda l'incertezza sulla proroga dei contratti al personale ATA sul cosiddetto organico Covid. Il Governo stanzia 300 milioni di euro per prorogare i contratti Covid (DOCENTI) sino al termine delle lezioni, dimenticando totalmente il personale ATA. .Si nega il riconoscimento al personale di cui ci si è serviti per fronteggiare le fasi più acute dell 'emergenza sanitaria.
Per queste motivazioni oggi 10 dicembre 2021 tutto il personale ATA della scuola I.C. VERDI CAFARO hanno aderito allo sciopero indetto dalle sigle sindacali FLC CGIL, UIL, SNALS, GILDA, dall'associazione AIDA e Movimento nazionale DSGA.