Vita di città
Scambio di auguri in Città, Giorgino: «Tantissime le richieste d'aiuto»
Il Vescovo Calabro: «Andria ha radici forti e sarà in grado di superare tutte le difficoltà»
Andria - martedì 24 dicembre 2013
10.33
Si è tenuta ieri mattina, nella Sala Consiliare a Palazzo di Città, la consueta cerimonia dello scambio di auguri e della consegna delle medaglie e degli attestati ai 5 dipendenti comunali posti in quiescenza nel 2013. Durante la cerimonia c'è stata l'esibizione del coro dell'Istituto "Jannuzzi-Di Donna": «Noi Sindaci - ha affermato il Sindaco - non possiamo più reggere il peso, pressoché solitario, delle innumerevoli richieste di sostegno materiale che quotidianamente si appalesano. La mancanza di occupazione, vero e proprio dramma sociale, che mina le già fragili basi del nostro sistema, non è più tollerabile nelle proporzioni che sta assumendo. Le istituzioni sovraordinate ai comuni, ascoltino, finalmente, il grido di dolore che si leva dai territori in maniera seria e non strumentale, diversamente da coloro che in alcuni frangenti non sembrano avere il minimo senso della realtà che li circonda».
«Giorni fa - ha proseguito Giorgino - abbiamo assistito a manifestazioni di piazza che hanno rappresentato, fino a quando si sono mantenute in un alveo di legalità, un legittimo malessere per politiche nazionali ed europee difficilmente sostenibili, anche per gli stessi Enti Locali. Sono stati giorni di profonda tensione e amarezza, sopratutto per la successiva piega nettamente contraria al rispetto dei dettami legati all'ordine pubblico da parte di alcuni facinorosi e che condanno fermamente. Ringrazio tutte le Forze dell'Ordine per il paziente contributo apportato per il ripristino di una situazione di normalità, di cui questa città ha tremendamente bisogno in una fase piuttosto complessa e che ciclicamente, la Storia locale lo insegna, è costretta a vivere per una serie di ragioni endemiche. Il 29 Gennaio, Sua Eccellenza Reverendissima - ha continuato il Sindaco rivolgendosi a Mons. Raffaele Calabro - si appresta a festeggiare una ricorrenza molto importante: il 25° Anniversario dell'inizio del Suo ministero episcopale nella città di Andria. Per questo, a nome dell'intera comunità ringrazio Sua Eccellenza Reverendissima, ancora una volta, per avere fatto sentire la sua vicinanza, come Pastore della Chiesa locale, ad una comunità, quella andriese, tanto complicata quanto enormemente generosa, laboriosa e ricca di umanità. In questi giorni - ha concluso il Sindaco - il nostro ricordo va ad una persona che, nel corso di questo 2013, ingiustamente è stata strappata all'affetto dei suoi cari e dei colleghi: la dott.ssa Marilena Sgarra. Valente dirigente comunale, che si è contraddistinta per umanità e professionalità».
«In questi solenni giorni - ha affermato Sua Eccellenza Mons. Raffaele Calabro - dobbiamo riscoprire la speranza cristiana che unita alla speranza umana dovrà aiutarci ad affrontare le enormi difficoltà presenti e ad emergere non individualmente ma come comunità. Sono convinto che a breve usciremo dal tunnel di una crisi sociale, economica ma anche valoriale. Andria ha radici forti, grazie alle quali, sono certo - ha proseguito Mons. Raffaele Calabro - questa amata comunità sarà in grado di affrontare e superare i momenti difficili, come accaduto anche in passato. Riconosco che, anche in una situazione economicamente grave, il Comune sta facendo il possibile per superare le difficoltà presenti e dare sollievo alle fasce della popolazione più colpite dalla crisi in città. In tanti ragazzi ed in tanti giovani - ha concluso Sua Eccellenza Mons. Raffaele Calabro - vedo quotidianamente un grande impegno e tanta passione. In loro dobbiamo riporre fiducia ed amore perché le nuove generazioni non vengano lasciate sole e siano in grado di diventare protagoniste del prossimo futuro».
«Giorni fa - ha proseguito Giorgino - abbiamo assistito a manifestazioni di piazza che hanno rappresentato, fino a quando si sono mantenute in un alveo di legalità, un legittimo malessere per politiche nazionali ed europee difficilmente sostenibili, anche per gli stessi Enti Locali. Sono stati giorni di profonda tensione e amarezza, sopratutto per la successiva piega nettamente contraria al rispetto dei dettami legati all'ordine pubblico da parte di alcuni facinorosi e che condanno fermamente. Ringrazio tutte le Forze dell'Ordine per il paziente contributo apportato per il ripristino di una situazione di normalità, di cui questa città ha tremendamente bisogno in una fase piuttosto complessa e che ciclicamente, la Storia locale lo insegna, è costretta a vivere per una serie di ragioni endemiche. Il 29 Gennaio, Sua Eccellenza Reverendissima - ha continuato il Sindaco rivolgendosi a Mons. Raffaele Calabro - si appresta a festeggiare una ricorrenza molto importante: il 25° Anniversario dell'inizio del Suo ministero episcopale nella città di Andria. Per questo, a nome dell'intera comunità ringrazio Sua Eccellenza Reverendissima, ancora una volta, per avere fatto sentire la sua vicinanza, come Pastore della Chiesa locale, ad una comunità, quella andriese, tanto complicata quanto enormemente generosa, laboriosa e ricca di umanità. In questi giorni - ha concluso il Sindaco - il nostro ricordo va ad una persona che, nel corso di questo 2013, ingiustamente è stata strappata all'affetto dei suoi cari e dei colleghi: la dott.ssa Marilena Sgarra. Valente dirigente comunale, che si è contraddistinta per umanità e professionalità».
«In questi solenni giorni - ha affermato Sua Eccellenza Mons. Raffaele Calabro - dobbiamo riscoprire la speranza cristiana che unita alla speranza umana dovrà aiutarci ad affrontare le enormi difficoltà presenti e ad emergere non individualmente ma come comunità. Sono convinto che a breve usciremo dal tunnel di una crisi sociale, economica ma anche valoriale. Andria ha radici forti, grazie alle quali, sono certo - ha proseguito Mons. Raffaele Calabro - questa amata comunità sarà in grado di affrontare e superare i momenti difficili, come accaduto anche in passato. Riconosco che, anche in una situazione economicamente grave, il Comune sta facendo il possibile per superare le difficoltà presenti e dare sollievo alle fasce della popolazione più colpite dalla crisi in città. In tanti ragazzi ed in tanti giovani - ha concluso Sua Eccellenza Mons. Raffaele Calabro - vedo quotidianamente un grande impegno e tanta passione. In loro dobbiamo riporre fiducia ed amore perché le nuove generazioni non vengano lasciate sole e siano in grado di diventare protagoniste del prossimo futuro».