Cronaca
Sblocco turnover Sanità: nella Bat 21 nuove unità
Sono 8 medici e 13 infermieri con maggioranza per il servizio di 118. L'accordo trovato ieri tra il Ministero della Salute e la Regione Puglia
Andria - giovedì 28 marzo 2013
17.24
Ci saranno due nuovi anestesisti, 2 ortopedici, un medico di medicina e chirurgia d'accettazione e d'urgenza (per il Pronto Soccorso), due cardiologi ed un medico di chirurgia generale. In più vi saranno 10 infermieri per il servizio "118" e tre per i centri di cura. Le nuove 21 unità dedicate alla Asl BT dallo sblocco del turnover in materia di lavoro in sanità della Regione Puglia, porterà indubbi benefici ad una situazione di precariato che è sempre di stretta attualità. In particolare dopo i blitz a sorpresa del neo Assessore regionale, Elena Gentile, e le moltissime polemiche scaturite da questa iniziativa hanno riportato appieno in evidenza il tema Sanità della Puglia.
Lo sblocco del turn over per le assunzioni in sanità è stato annunciato questa mattina dal presidente Vendola e dallo stesso assessore alle Politiche della Salute. L'accordo stipulato ieri a Roma presso il Ministero della Salute è stato illustrato alla stampa dall'assessore Gentile. In tutte le Asl della Puglia saranno 445 nuove unità ad essere assunte con circa la metà destinate a colmare il vuoto di infermieri al Policlinico di Bari: «Si tratta di un importante risultato - ha detto la Gentile - frutto di un lavoro efficace e silenzioso della struttura. Per questo ringrazio i dirigenti Vincenzo Pomo e Silvia Papini e tutto lo staff dell'assessorato alla salute. Poi - ha concluso - dopo questo primoo stralcio avremo un piano strategico con la fine del piano di rientro e con altre 800 assunzioni. L'integrazione socio-sanitaria vedrà poi uno sforzo enorme per aiutare il sistema a ripartire».
Lo sblocco del turn over per le assunzioni in sanità è stato annunciato questa mattina dal presidente Vendola e dallo stesso assessore alle Politiche della Salute. L'accordo stipulato ieri a Roma presso il Ministero della Salute è stato illustrato alla stampa dall'assessore Gentile. In tutte le Asl della Puglia saranno 445 nuove unità ad essere assunte con circa la metà destinate a colmare il vuoto di infermieri al Policlinico di Bari: «Si tratta di un importante risultato - ha detto la Gentile - frutto di un lavoro efficace e silenzioso della struttura. Per questo ringrazio i dirigenti Vincenzo Pomo e Silvia Papini e tutto lo staff dell'assessorato alla salute. Poi - ha concluso - dopo questo primoo stralcio avremo un piano strategico con la fine del piano di rientro e con altre 800 assunzioni. L'integrazione socio-sanitaria vedrà poi uno sforzo enorme per aiutare il sistema a ripartire».