Enti locali
Sanità, sbloccati 212 mln di euro di premialità sul 2016
“Viene premiato il durissimo lavoro di questi tre anni" ha commentato il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano
Puglia - venerdì 16 novembre 2018
Si è svolta ieri pomeriggio a Roma la riunione congiunta del Tavolo di verifica degli adempimenti regionali e del Comitato permanente per la verifica dei Livelli Essenziali di Assistenza. All'ordine del giorno la verifica del LEA, la verifica del Piano operativo della Regione Puglia 2016/2018 e lo stato di avanzamento delle attività finalizzate alla realizzazione degli obiettivi prioritari.
La delegazione pugliese, guidata dal direttore del Dipartimento Politiche per la Salute della Regione Puglia Giancarlo Ruscitti, ha incontrato i rappresentanti del Ministero Economia e Finanze, della Salute, dell'Agenas, dell'Aifa e dell'Istituto Superiore della Sanità.
Alla Regione Puglia è stata riconosciuta una premialità per l'anno 2016 di 212 milioni di euro per aver rispettato tutti gli adempimenti e gli obblighi di legge . Per quanto riguarda invece la premialità sul 2017, l'istruttoria del MEF è ancora in corso.
"Viene premiato il durissimo lavoro di questi tre anni – ha commentato il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano - il sacrificio del personale e anche la pazienza dei cittadini che ci stanno consentendo di raggiungere passo dopo passo questi importantissimi risultati.
Molte sono ancora le cose da fare, ma siamo sulla strada giusta e andremo avanti nel nostro lavoro per superare e risolvere tutte le inefficienze che abbiamo trovato".
Per quanto riguarda la verifica dei LEA, i Livelli essenziali di Assistenza, la Puglia ha compiuto un grandissimo balzo in avanti di ben 12 punti nei valori della griglia LEA, da 169 del 2016 si è passati a 181 del 2017 (nel 2015 invece la griglia LEA per la Puglia era ferma a quota 155).
La Puglia, in questo modo, si sta avviando celermente verso la media nazionale che nel 2016 è stata di 182 mentre quella del 2017 non è ancora stata resa nota.
La criticità maggiore è rappresentata dagli screening oncologici, in particolare quello del colon retto ma la campagna di comunicazione avviata a ottobre 2018 e l'accordo con Federfarma porterà sicuramente risultati positivi nel 2019.
La delegazione pugliese, guidata dal direttore del Dipartimento Politiche per la Salute della Regione Puglia Giancarlo Ruscitti, ha incontrato i rappresentanti del Ministero Economia e Finanze, della Salute, dell'Agenas, dell'Aifa e dell'Istituto Superiore della Sanità.
Alla Regione Puglia è stata riconosciuta una premialità per l'anno 2016 di 212 milioni di euro per aver rispettato tutti gli adempimenti e gli obblighi di legge . Per quanto riguarda invece la premialità sul 2017, l'istruttoria del MEF è ancora in corso.
"Viene premiato il durissimo lavoro di questi tre anni – ha commentato il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano - il sacrificio del personale e anche la pazienza dei cittadini che ci stanno consentendo di raggiungere passo dopo passo questi importantissimi risultati.
Molte sono ancora le cose da fare, ma siamo sulla strada giusta e andremo avanti nel nostro lavoro per superare e risolvere tutte le inefficienze che abbiamo trovato".
Per quanto riguarda la verifica dei LEA, i Livelli essenziali di Assistenza, la Puglia ha compiuto un grandissimo balzo in avanti di ben 12 punti nei valori della griglia LEA, da 169 del 2016 si è passati a 181 del 2017 (nel 2015 invece la griglia LEA per la Puglia era ferma a quota 155).
La Puglia, in questo modo, si sta avviando celermente verso la media nazionale che nel 2016 è stata di 182 mentre quella del 2017 non è ancora stata resa nota.
La criticità maggiore è rappresentata dagli screening oncologici, in particolare quello del colon retto ma la campagna di comunicazione avviata a ottobre 2018 e l'accordo con Federfarma porterà sicuramente risultati positivi nel 2019.