Territorio
Sanità digitale, nella Bat la tecnologia in "soccorso" della città domiciliare
Presentata la piattaforma eLifeCare di Exprivia
BAT - sabato 15 settembre 2018
8.11
La digitalizzazione del sistema sanitario territoriale passa anche da una gestione dell'Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) attraverso smartphone, tablet e dispositivi avanzati di telemonitoraggio: la cooperativa Auxilium, che gestisce l'ADI per conto della Asl/Bt, ha adottato la piattaforma tecnologica di Exprivia eLifeCare per gestire i flussi informativi relativi alle prestazioni sanitarie che quotidianamente eroga nelle case di oltre 600 assistiti della provincia di Barletta-Andria-Trani.
Il progetto è stato presentato ieri da Exprivia durante il 'Forum Mediterraneo della Sanità' in occasione della Fiera del Levante di Bari; la piattaforma consentirà alla cooperativa Auxilium di orchestrare l'intero percorso di assistenza attraverso un unico strumento informatico e di gestire con più efficienza la risposta sanitaria anche su un territorio molto vasto come quello della Bat che conta circa 300.000 abitanti.
La piattaforma è disponibile in cloud consentendo a tutti gli operatori coinvolti l'accesso tramite una connessione internet da qualsiasi dispositivo; questo permette in qualunque momento di consultare dati sul percorso di cura e assistenza del paziente, con una tracciabilità completa di ogni intervento e una conseguente rendicontazione integrata e trasparente.
"L'innalzamento dell'aspettativa di vita e l'aumento dei fabbisogni di assistenza sta già ponendo oggi al nostro sistema sanitario una sfida che vede la necessità di coniugare la cura per tutti i cittadini in un contesto economico difficile - commenta Francesco Bellifemine, Direttore di produzione Area Sanità di Exprivia SpA La piattaforma eLifeCare permette di orchestrare tutto il sistema di assistenza, ottimizzando i tempi di trasferimento e i percorsi degli operatori, e di ridurre i costi del sistema sanitario locale grazie a una maggiore automatizzazione dei processi di pianificazione e all'eliminazione delle procedure cartacee. Di fatto si tratta di una vera e propria rivoluzione digitale del modello di cura che estende virtualmente l'ospedale nella casa del paziente. Inoltre, grazie all'integrazione di avanzate tecnologie audio-video, in un futuro ormai prossimo potremo monitorare i pazienti ed effettuare diagnosi da remoto, oltre che predisporre a distanza gli interventi soprattutto in caso di emergenza, dando finalmente il via alla telemedicina".
eLifeCare, infatti, è una delle poche soluzioni complete in grado di acquisire in maniera automatica e in tempo reale i valori dei parametri vitali (es. pressione arteriosa, frequenza cardiaca, temperatura corporea, glicemia, etc.) mediante opportuni dispositivi di misura dotati di connettività Bluetooth o NFC, permettendo un monitoraggio a distanza da parte dei medici e di effettuare un teleconsulto in maniera totalmente sicura.
Inoltre, grazie a questa tecnologia avanzata, è possibile gestire l'approvvigionamento e la consegna del farmaco in maniera totalmente dematerializzata e sicura. eLifeCare ha, infine, il vantaggio di integrarsi con Edotto, il Sistema Informativo Sanitario regionale, consentendo agli operatori di visualizzare le informazioni su Anagrafica, Scheda Sanitaria Individuale e Piano di Assistenza Individualizzato, direttamente sullo smartphone presso il domicilio del paziente.
Il progetto è stato presentato ieri da Exprivia durante il 'Forum Mediterraneo della Sanità' in occasione della Fiera del Levante di Bari; la piattaforma consentirà alla cooperativa Auxilium di orchestrare l'intero percorso di assistenza attraverso un unico strumento informatico e di gestire con più efficienza la risposta sanitaria anche su un territorio molto vasto come quello della Bat che conta circa 300.000 abitanti.
La piattaforma è disponibile in cloud consentendo a tutti gli operatori coinvolti l'accesso tramite una connessione internet da qualsiasi dispositivo; questo permette in qualunque momento di consultare dati sul percorso di cura e assistenza del paziente, con una tracciabilità completa di ogni intervento e una conseguente rendicontazione integrata e trasparente.
"L'innalzamento dell'aspettativa di vita e l'aumento dei fabbisogni di assistenza sta già ponendo oggi al nostro sistema sanitario una sfida che vede la necessità di coniugare la cura per tutti i cittadini in un contesto economico difficile - commenta Francesco Bellifemine, Direttore di produzione Area Sanità di Exprivia SpA La piattaforma eLifeCare permette di orchestrare tutto il sistema di assistenza, ottimizzando i tempi di trasferimento e i percorsi degli operatori, e di ridurre i costi del sistema sanitario locale grazie a una maggiore automatizzazione dei processi di pianificazione e all'eliminazione delle procedure cartacee. Di fatto si tratta di una vera e propria rivoluzione digitale del modello di cura che estende virtualmente l'ospedale nella casa del paziente. Inoltre, grazie all'integrazione di avanzate tecnologie audio-video, in un futuro ormai prossimo potremo monitorare i pazienti ed effettuare diagnosi da remoto, oltre che predisporre a distanza gli interventi soprattutto in caso di emergenza, dando finalmente il via alla telemedicina".
eLifeCare, infatti, è una delle poche soluzioni complete in grado di acquisire in maniera automatica e in tempo reale i valori dei parametri vitali (es. pressione arteriosa, frequenza cardiaca, temperatura corporea, glicemia, etc.) mediante opportuni dispositivi di misura dotati di connettività Bluetooth o NFC, permettendo un monitoraggio a distanza da parte dei medici e di effettuare un teleconsulto in maniera totalmente sicura.
Inoltre, grazie a questa tecnologia avanzata, è possibile gestire l'approvvigionamento e la consegna del farmaco in maniera totalmente dematerializzata e sicura. eLifeCare ha, infine, il vantaggio di integrarsi con Edotto, il Sistema Informativo Sanitario regionale, consentendo agli operatori di visualizzare le informazioni su Anagrafica, Scheda Sanitaria Individuale e Piano di Assistenza Individualizzato, direttamente sullo smartphone presso il domicilio del paziente.