Cronaca
San Michele disegnato su una pietra per ringraziare la Polizia di aver ritrovato l'auto rubata ad Andria
Accade il Sabato di Pasqua, le Volanti restituiscono il mezzo al proprietario in mezz'ora
Andria - sabato 30 marzo 2024
12.43
In meno di mezz'ora le Volanti della Questura di Andria hanno rintracciato e restituito al legittimo proprietario un'autovettura rubata in un fondo agricolo andriese: il figlio del derubato ha dato una mano alle ricerche disegnando l'identikit del responsabile.
Pochi giorni fa si sono presentati presso l'Ufficio Denunce della Questura di via Indipendenza un padre e un figlio che, dopo aver parcheggiato l'auto nel loro fondo agricolo, in Contrada "Paparicotta" (agro di Andria), hanno sentito il rumore di accensione della stessa ed, avvicinatisi, hanno visto un individuo vestito totalmente di scuro e incappucciato, con gli occhi chiari, che si è dato subito alla fuga.
Il figlio del denunciante si è, quindi, cimentato in un disegno del ladro, incappucciato, a bordo dell'auto rubata.
Subito sono partite le ricerche delle Volanti che, anche grazie all'impiego di un drone che ha sorvolato le aree dell'agro circostante, hanno trovato l'utilitaria nascosta nella vegetazione di un punto della stessa Contrada "Paparicotta".
Il padre e il figlio sono stati subito chiamati per la restituzione dell'auto, per fortuna marciante ed in buono stato di conservazione, rintracciata prima della cannibalizzazione e quindi senza alcun pezzo mancante. Il figlio del proprietario, come gesto di gratitudine per il ritrovamento, ha disegnato l'effigie di San Michele Arcangelo, patrono della Polizia di Stato, su un foglio di quaderno e su una pietra del fondo dove l'auto è stata trovata.