Territorio
Salvaguardia ambientale: protocollo tra BAT, Corpo Forestale e ARPA
La firma ieri mattina alla presenza del Prefetto Clara Minerva
BAT - giovedì 3 luglio 2014
11.09
Potenziare i sistemi di controllo e di vigilanza finalizzati alla salvaguardia ambientale e alla protezione dall'inquinamento. E' quanto stipulato da un Protocollo d'Intesa in materia ambientale questa mattina tra la Provincia di Barletta - Andria - Trani, Settore Ambiente, Energia e aree Protette, il Corpo Forestale dello Stato e l'Arpa Puglia alla presenza del Prefetto Clara Minerva.
L'accordo consentirà il controllo sulla sussistenza delle autorizzazioni allo scarico delle acque meteoriche e/o reflue, la verifica del rispetto delle prescrizioni contenute negli atti autorizzativi, la verifica della conformità dei valori analitici delle acque di scarico ai paramenti imposti dalla legge, il controllo della corretta attuazione degli interventi autorizzati in aree delle Rete Natura 2000, l'accertamento della sussistenza di autorizzazioni per tutti i punti di emissione in atmosfera e l'accertamento della conformità dei valori analitici dei punti di emissione in atmosfera ai valori limite autorizzati.
«La Provincia di Barletta - Andria - Trani non solo continua ad offrire solidarietà ai territori delle altre province Pugliesi che vengono a sversare i lori rifiuti nei nostri impianti affronta, altresì, problemi seri come l'assurda decisione di far nascere una nuova discarica nell'oasi di Grottelline ma soprattutto tiene fede alle proprie competenze che sono di monitoraggio e controllo del proprio territorio - ha spiegato il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani Francesco Ventola - Quest'oggi, in forma ufficiale, sotto la direzione della Prefettura sottoscriviamo questo Protocollo d'intesa con il Corpo Forestale dello Stato e con l'Arpa Puglia a dimostrazione di come la parola "sistema" nel nostro territorio esiste già nei fatti - ha proseguito Ventola - Un mare tra i più puliti d'Italia con Margherita di Savoia detentrice della famosa Bandiera Blu, interventi mirati su strade periferiche e pulizie straordinarie delle spiagge, una percentuale di raccolta differenziata che cresce anno dopo anno stanno a testimoniare quanta attenzione viene riposta da parte della Provincia di Barletta - Andria - Trani all'ambiente e a tutti gli sforzi che sono stati compiuti nel corso di questi anni - ha concluso il Presidente Ventola».
«Non dobbiamo aspettare che accada qualcosa per intervenire. La prevenzione è uno degli strumenti più importanti di cui disponiamo. Da qui la necessità e l'esigenza di questo protocollo volto alla prevenzione e al controllo del territorio con l'obbiettivo non di sanzionare ma di accompagnare, sia la gente che le aziende, alle buone pratiche per la salvaguardia dell'ambiente - ha invece affermato l'Assessore provinciale alle Risorse Naturali, Politiche Ambientali e Difesa del Suolo Gennaro Cefola - Si può fare molto di più e per questo ci stiamo impegnando. In questi giorni ci stiamo occupando della bonifica di siti contaminati dall'amianto e risulta assurdo, quasi paradossale, investire ingenti somme di danaro pubblico per questo tipo di interventi. Se vogliamo davvero puntare sul turismo, quale volano di sviluppo per il nostro territorio, dobbiamo imparare noi tutti, come cittadini, a rispettare e preservare l'ambiente che ci circonda - ha poi concluso l'Assessore Cefola».
L'accordo consentirà il controllo sulla sussistenza delle autorizzazioni allo scarico delle acque meteoriche e/o reflue, la verifica del rispetto delle prescrizioni contenute negli atti autorizzativi, la verifica della conformità dei valori analitici delle acque di scarico ai paramenti imposti dalla legge, il controllo della corretta attuazione degli interventi autorizzati in aree delle Rete Natura 2000, l'accertamento della sussistenza di autorizzazioni per tutti i punti di emissione in atmosfera e l'accertamento della conformità dei valori analitici dei punti di emissione in atmosfera ai valori limite autorizzati.
«La Provincia di Barletta - Andria - Trani non solo continua ad offrire solidarietà ai territori delle altre province Pugliesi che vengono a sversare i lori rifiuti nei nostri impianti affronta, altresì, problemi seri come l'assurda decisione di far nascere una nuova discarica nell'oasi di Grottelline ma soprattutto tiene fede alle proprie competenze che sono di monitoraggio e controllo del proprio territorio - ha spiegato il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani Francesco Ventola - Quest'oggi, in forma ufficiale, sotto la direzione della Prefettura sottoscriviamo questo Protocollo d'intesa con il Corpo Forestale dello Stato e con l'Arpa Puglia a dimostrazione di come la parola "sistema" nel nostro territorio esiste già nei fatti - ha proseguito Ventola - Un mare tra i più puliti d'Italia con Margherita di Savoia detentrice della famosa Bandiera Blu, interventi mirati su strade periferiche e pulizie straordinarie delle spiagge, una percentuale di raccolta differenziata che cresce anno dopo anno stanno a testimoniare quanta attenzione viene riposta da parte della Provincia di Barletta - Andria - Trani all'ambiente e a tutti gli sforzi che sono stati compiuti nel corso di questi anni - ha concluso il Presidente Ventola».
«Non dobbiamo aspettare che accada qualcosa per intervenire. La prevenzione è uno degli strumenti più importanti di cui disponiamo. Da qui la necessità e l'esigenza di questo protocollo volto alla prevenzione e al controllo del territorio con l'obbiettivo non di sanzionare ma di accompagnare, sia la gente che le aziende, alle buone pratiche per la salvaguardia dell'ambiente - ha invece affermato l'Assessore provinciale alle Risorse Naturali, Politiche Ambientali e Difesa del Suolo Gennaro Cefola - Si può fare molto di più e per questo ci stiamo impegnando. In questi giorni ci stiamo occupando della bonifica di siti contaminati dall'amianto e risulta assurdo, quasi paradossale, investire ingenti somme di danaro pubblico per questo tipo di interventi. Se vogliamo davvero puntare sul turismo, quale volano di sviluppo per il nostro territorio, dobbiamo imparare noi tutti, come cittadini, a rispettare e preservare l'ambiente che ci circonda - ha poi concluso l'Assessore Cefola».