Commento
Salute, dottor Delvecchio: «Il Covid è ancora presente, serve cautela»
La nota del presidente dell'Ordine dei medici della provincia Bat
BAT - martedì 28 novembre 2023
7.46
«Lungi da me voler innescare un messaggio di carattere allarmistico in questo momento. Tuttavia mi corre l'obbligo umano e professionale, in qualità di presidente dell'Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Barletta Andria Trani, di far presente quanto e come il Covid-19 sia nuovamente presente in forma pericolosa all'interno della nostra società». Cosi, il dottor Dino Delvecchio.
«Chiaramente i più esposti alle gravi problematiche sono le persone anziane e coloro che convivono con patologie respiratorie. Non dimenticando coloro che sono affetti da patologie acute e croniche che diminuiscono le difese immunitarie. Ma non solo. Ricordo che nessuno è immune dai rischi del contagio. Pertanto mi sia consentito di sottolineare la necessità di attuare tutta una serie di comportamenti che riducano il propagarsi del Covid-19. Penso anche al distanziamento sociale quando possibile, all'utilizzo della mascherina in ambienti chiusi e alla continua e meticolosa pulizia delle mani. Insomma quelle accortezze di base che conosciamo bene avendo avuto modo di utilizzarle.
Altresì rimane assolutamente fondamentale e prioritario lo strumento della vaccinazione anti Covid-19. Ma non solo quello. Estremamente importante risulta anche la vaccinazione contro l'influenza e l'anti pneumococco. Sempre nell'ottica della massima attenzione in questo momento di recrudescenza della pandemia, rivolgendomi alle mie colleghe e colleghi, mi sembra appropriato invitarli a non sottovalutare lo strumento del tampone al fine di poter effettuare una diagnosi precoce ed evitare tutti i pericoli anche mortali che può produrre un temporeggiare inutile. Altresì indispensabile, come vero e proprio salvavita, una adeguata e tempestiva terapia farmacologica.
Questo mio appello è perfettamente in linea con quanto ribadito nei giorni scorsi nel contesto dell'appello congiunto di Oms (Organizzazione mondiale della sanità) Europa, Commissione Europea ed Ecdc (Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie) lanciato alle categorie chiamate ad aderire alle campagne vaccinali. È molto semplice e diretto: "Sei vulnerabile a Covid e influenza? Vaccinati". Dichiaro la massima disponibilità di tutto l'Omceo a dialogare con la direzione generale della Asl Bt per individuare le modalità comunicative e tecniche che consentano di arginare la diffusione del contagio. In ultimo ma non per ultimo ribadisco che con la prevenzione abbiamo sconfitto malattie gravi e talora mortali, vaiolo , difterite, poliomielite e altre. La storia della ricerca biomedica e della medicina clinica dimostra che l'unica prevenzione efficace è la vaccinazione e il nostro senso di responsabilità»
«Chiaramente i più esposti alle gravi problematiche sono le persone anziane e coloro che convivono con patologie respiratorie. Non dimenticando coloro che sono affetti da patologie acute e croniche che diminuiscono le difese immunitarie. Ma non solo. Ricordo che nessuno è immune dai rischi del contagio. Pertanto mi sia consentito di sottolineare la necessità di attuare tutta una serie di comportamenti che riducano il propagarsi del Covid-19. Penso anche al distanziamento sociale quando possibile, all'utilizzo della mascherina in ambienti chiusi e alla continua e meticolosa pulizia delle mani. Insomma quelle accortezze di base che conosciamo bene avendo avuto modo di utilizzarle.
Altresì rimane assolutamente fondamentale e prioritario lo strumento della vaccinazione anti Covid-19. Ma non solo quello. Estremamente importante risulta anche la vaccinazione contro l'influenza e l'anti pneumococco. Sempre nell'ottica della massima attenzione in questo momento di recrudescenza della pandemia, rivolgendomi alle mie colleghe e colleghi, mi sembra appropriato invitarli a non sottovalutare lo strumento del tampone al fine di poter effettuare una diagnosi precoce ed evitare tutti i pericoli anche mortali che può produrre un temporeggiare inutile. Altresì indispensabile, come vero e proprio salvavita, una adeguata e tempestiva terapia farmacologica.
Questo mio appello è perfettamente in linea con quanto ribadito nei giorni scorsi nel contesto dell'appello congiunto di Oms (Organizzazione mondiale della sanità) Europa, Commissione Europea ed Ecdc (Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie) lanciato alle categorie chiamate ad aderire alle campagne vaccinali. È molto semplice e diretto: "Sei vulnerabile a Covid e influenza? Vaccinati". Dichiaro la massima disponibilità di tutto l'Omceo a dialogare con la direzione generale della Asl Bt per individuare le modalità comunicative e tecniche che consentano di arginare la diffusione del contagio. In ultimo ma non per ultimo ribadisco che con la prevenzione abbiamo sconfitto malattie gravi e talora mortali, vaiolo , difterite, poliomielite e altre. La storia della ricerca biomedica e della medicina clinica dimostra che l'unica prevenzione efficace è la vaccinazione e il nostro senso di responsabilità»