Politica
Salta la seduta di consiglio comunale: problemi per i Debiti Fuori Bilancio relativi ad anni pregressi
Assessore Vilella: "Costretti a occuparci con somma urgenza di queste situazioni, provenienti dal passato"
Andria - venerdì 22 dicembre 2023
5.02
Il Consiglio Comunale, che si sarebbe dovuto celebrare in un clima sereno, vista la imminente festività natalizia, non si è celebrato per mancanza del numero legale.
"Infatti, alle assenze dovute alla malattia di alcuni consiglieri di maggioranza -sottolinea l'assessore alle Finanze ed alla programmazione, pasquale Vilella- si è aggiunto il comportamento poco diligente dei consiglieri di minoranza che hanno abbandonato l'aula per mettere in difficoltà l'amministrazione.
Tale comportamento, comprensibile se si fosse trattato di argomenti di carattere politico, hanno costretto l'amministrazione a convocare con urgenza una Conferenza dei Capigruppo nel pomeriggio di oggi, 22 dicembre, al fine di calendarizzare una nuova seduta di Consiglio entro la fine dell'anno.
Pertanto i Consiglieri saranno costretti a dover sopportare ben due Consigli Comunali tra Natale e Santo Stefano.
I provvedimenti all'ordine del giorno erano prevalentemente relativi alla regolarizzazione contabile di somme pagate a seguito di Decreto Ingiuntivo.
Il problema più grande che verte i Debiti Fuori Bilancio relativi ad anni pregressi oggetto di atti transattivi da pagare entro fine anno per i quali, non onorare gli impegni assunti rischiano di comportare un danno per la Collettività.
Solo per fare alcuni esempi, non onorare l'accordo comporta un danno di circa:
Spesso i Consiglieri di minoranza hanno affermato di avere a cuore la loro Città. Si può discutere nel merito di idee o azioni, si possono contestare delibere ma mi chiedo se sia giusto addebitare ai cittadini circa 650.000,00 euro per il solo gusto di non voler agire con consapevolezza.
Si evidenzia, inoltre, che trattasi di situazioni pregresse che già la precedente amministrazione - a guida Centrodestra - avrebbe potuto e dovuto gestire e definire, mentre adesso siamo costretti a occuparci con somma urgenza di queste situazioni, provenienti dal passato, con notevole assunzione di responsabilità.
Questa amministrazione ha preso a cuore le sorti di questa Città. I provvedimenti saranno oggetto di un prossimo Consiglio Comunale perché è dovere di ogni amministratore fare in modo di non sprecare le poche risorse disponibili", conclude l'assessore Pasquale Vilella.
"Infatti, alle assenze dovute alla malattia di alcuni consiglieri di maggioranza -sottolinea l'assessore alle Finanze ed alla programmazione, pasquale Vilella- si è aggiunto il comportamento poco diligente dei consiglieri di minoranza che hanno abbandonato l'aula per mettere in difficoltà l'amministrazione.
Tale comportamento, comprensibile se si fosse trattato di argomenti di carattere politico, hanno costretto l'amministrazione a convocare con urgenza una Conferenza dei Capigruppo nel pomeriggio di oggi, 22 dicembre, al fine di calendarizzare una nuova seduta di Consiglio entro la fine dell'anno.
Pertanto i Consiglieri saranno costretti a dover sopportare ben due Consigli Comunali tra Natale e Santo Stefano.
I provvedimenti all'ordine del giorno erano prevalentemente relativi alla regolarizzazione contabile di somme pagate a seguito di Decreto Ingiuntivo.
Il problema più grande che verte i Debiti Fuori Bilancio relativi ad anni pregressi oggetto di atti transattivi da pagare entro fine anno per i quali, non onorare gli impegni assunti rischiano di comportare un danno per la Collettività.
Solo per fare alcuni esempi, non onorare l'accordo comporta un danno di circa:
- Debito Fuori Bilancio creditore Maggioli Spa: mancato risparmio 5.000,00 Euro;
- Debito Fuori Bilancio creditore Adempi Srl (per utenze non pagate negli anni antecedenti il 2018 per complessivi Euro 2.600.000,00): mancato risparmio 600.000,00 Euro;
- Debito Fuori Bilancio creditore Marchio Riccardo (per canoni di locazione e relative spese pari a Euro 90.000,00 non pagati periodo 2018-2019): mancato risparmio 40.000,00 Euro.
Spesso i Consiglieri di minoranza hanno affermato di avere a cuore la loro Città. Si può discutere nel merito di idee o azioni, si possono contestare delibere ma mi chiedo se sia giusto addebitare ai cittadini circa 650.000,00 euro per il solo gusto di non voler agire con consapevolezza.
Si evidenzia, inoltre, che trattasi di situazioni pregresse che già la precedente amministrazione - a guida Centrodestra - avrebbe potuto e dovuto gestire e definire, mentre adesso siamo costretti a occuparci con somma urgenza di queste situazioni, provenienti dal passato, con notevole assunzione di responsabilità.
Questa amministrazione ha preso a cuore le sorti di questa Città. I provvedimenti saranno oggetto di un prossimo Consiglio Comunale perché è dovere di ogni amministratore fare in modo di non sprecare le poche risorse disponibili", conclude l'assessore Pasquale Vilella.