Cronaca
Sale operative delle Forze dell'ordine: il termometro della città
Da Andria sono filtrate tutte le chiamate al 112 e 113 della provincia Bat
BAT - giovedì 21 dicembre 2017
19.45
Come si fa a mantenere sotto controllo una città, ovvero a comprendere qual'è la situazione del momento dal punto di vista dell'ordine e la sicurezza pubblica? Innanzitutto cominciando da una buona sala operativa, con del personale motivato ed un sufficiente sistema di telecamere dislocate nei vari punti, strategici, della città.
Pochi sanno che da Andria sia la Polizia di Stato che i Carabinieri fanno transitare, nelle rispettive sale operative, sui rispettivi numeri di emergenza "113" e "112", tutte le chiamate di emergenza della provincia Barletta Andria Trani. Non solo. Causa problemi di ponti radio e di installazioni di radio frequenza, alle sale operative di Andria della Polizia di Stato e dei Carabinieri giungono anche le chiamate di zone limitrofe, quali Corato, Ruvo di Puglia o addirittura tratti autostradali come quelli in direzione Foggia.
Quindi, quando ad una nostra chiamata l'operatore chiede da dove si sta chiamando è per sapere da quale città sta giungendo la chiamata per intervenire direttamente in ausilio oppure dirottarla sul numero di competenza (es. Stazioni Carabinieri di ogni singola città oppure le sezioni della Polstrada).
Sapete quante chiamate arrivano, in media, quotidianamente ai numeri di emergenza che fanno capo ad Andria? Circa 500-600 circa per Polizia di Stato ed altrettante chiamate per i Carabinieri. Per la Guardia di Finanza, che risponde al numero "117" le cose sono diverse, in quanto a questo numero di intervento, opera direttamente la sala operativa del Comando provinciale di Bari, sito alla Caserma "Partipilo", su corso Vittorio Veneto, vicino alla Fiera del Levante.
Ebbene è grazie alla perizia, dedizione, attenzione degli operatori se molte storie, episodi di aiuto e soccorso, sono finiti bene, ancor prima di far intervenire le pattuglie in servizio (che nella nostra città sono sempre h24, sia per la PS che i CC, Natale, Pasqua- Pasquetta ed ogni altra festa comandata compresa).
Ai numeri di emergenza "112" e "113" arrivano le richieste più disparate: non solo telefonate per interventi per furti, rapine, episodi di violenza in genere ma anche richieste di consulto, in alcuni casi anche psicologico, come il caso di operatori che hanno dissuaso o messo in salvo, con l'aiuto dei colleghi delle pattuglie, persone con propositi di suicidio. Se a queste telefonate di emergenza aggiungiamo anche quelle comuni del centralino, allora capite bene come tale attività sia molto ma molto delicata ed è necessario avere particolare sangue freddo (come accaduto il tragico 12 luglio del 2016, quando la sala operativa della P.S. di via Rossini ha coordinato buona parte dei soccorsi) ed una grande pazienza.
Sfatiamo un mito: le nostre sale operative non sono di quelle ultra moderne, di ultima generazione, presenti nei capoluoghi di regione. In compenso quando ci sarà l'agognata Questura di Andria, essendo la sicurezza e l'ordine pubblico di stretta competenza del Questore, dovrebbe essere installata una centrale operativa multiruolo, con il nuovo ed unico numero di emergenza europeo "112". Sarà l'operatore quindi a smistare la chiamata a chi di competenza, ovvero se Polizia di Stato ed altre Forze dell'Ordine o al "115" dei Vigili del Fuoco o ancora al 118 medico-sanitario.
Ma in attesa che questo avvenga dobbiamo accontentarci di quello che abbiamo, ricordando sempre di quanto delicato e paziente sia il lavoro di chi ci risponde dall'altro capo della cornetta: più siamo chiari e precisi più facile diventa l'intervento che ne consegue.
Pochi sanno che da Andria sia la Polizia di Stato che i Carabinieri fanno transitare, nelle rispettive sale operative, sui rispettivi numeri di emergenza "113" e "112", tutte le chiamate di emergenza della provincia Barletta Andria Trani. Non solo. Causa problemi di ponti radio e di installazioni di radio frequenza, alle sale operative di Andria della Polizia di Stato e dei Carabinieri giungono anche le chiamate di zone limitrofe, quali Corato, Ruvo di Puglia o addirittura tratti autostradali come quelli in direzione Foggia.
Quindi, quando ad una nostra chiamata l'operatore chiede da dove si sta chiamando è per sapere da quale città sta giungendo la chiamata per intervenire direttamente in ausilio oppure dirottarla sul numero di competenza (es. Stazioni Carabinieri di ogni singola città oppure le sezioni della Polstrada).
Sapete quante chiamate arrivano, in media, quotidianamente ai numeri di emergenza che fanno capo ad Andria? Circa 500-600 circa per Polizia di Stato ed altrettante chiamate per i Carabinieri. Per la Guardia di Finanza, che risponde al numero "117" le cose sono diverse, in quanto a questo numero di intervento, opera direttamente la sala operativa del Comando provinciale di Bari, sito alla Caserma "Partipilo", su corso Vittorio Veneto, vicino alla Fiera del Levante.
Ebbene è grazie alla perizia, dedizione, attenzione degli operatori se molte storie, episodi di aiuto e soccorso, sono finiti bene, ancor prima di far intervenire le pattuglie in servizio (che nella nostra città sono sempre h24, sia per la PS che i CC, Natale, Pasqua- Pasquetta ed ogni altra festa comandata compresa).
Ai numeri di emergenza "112" e "113" arrivano le richieste più disparate: non solo telefonate per interventi per furti, rapine, episodi di violenza in genere ma anche richieste di consulto, in alcuni casi anche psicologico, come il caso di operatori che hanno dissuaso o messo in salvo, con l'aiuto dei colleghi delle pattuglie, persone con propositi di suicidio. Se a queste telefonate di emergenza aggiungiamo anche quelle comuni del centralino, allora capite bene come tale attività sia molto ma molto delicata ed è necessario avere particolare sangue freddo (come accaduto il tragico 12 luglio del 2016, quando la sala operativa della P.S. di via Rossini ha coordinato buona parte dei soccorsi) ed una grande pazienza.
Sfatiamo un mito: le nostre sale operative non sono di quelle ultra moderne, di ultima generazione, presenti nei capoluoghi di regione. In compenso quando ci sarà l'agognata Questura di Andria, essendo la sicurezza e l'ordine pubblico di stretta competenza del Questore, dovrebbe essere installata una centrale operativa multiruolo, con il nuovo ed unico numero di emergenza europeo "112". Sarà l'operatore quindi a smistare la chiamata a chi di competenza, ovvero se Polizia di Stato ed altre Forze dell'Ordine o al "115" dei Vigili del Fuoco o ancora al 118 medico-sanitario.
Ma in attesa che questo avvenga dobbiamo accontentarci di quello che abbiamo, ricordando sempre di quanto delicato e paziente sia il lavoro di chi ci risponde dall'altro capo della cornetta: più siamo chiari e precisi più facile diventa l'intervento che ne consegue.