Ruggiero Quarto, candidato M5S al Senato: "Impresa difficile, ma possibile"

Era stato presentato nei giorni scorsi dal parlamentare Giuseppe D'Ambrosio nell'ambito di una conferenza stampa indetta dal Movimento 5 Stelle di Andria. Si tratta del prof. Ruggiero Quarto, candidato M5S al Senato per il Collegio Uninominale Puglia 3, che in un comunicato esprime profonda soddisfazione per la proposta ricevuta dal gruppo pentastellato: "Le innumerevoli attestazioni di stima ricevute in pochi giorni per la mia candidatura al Senato, per il Movimento 5 Stelle, nel Collegio Uninominale Puglia 03, mi hanno fortemente emozionato".

Il Collegio comprende le città di Andria, Ascoli Satriano, Barletta, Candela, Canosa di Puglia, Carapelle, Carpino, Castelluccio dei Sauri, Cerignola, Isole Tremiti, Manfredonia, Margherita di Savoia, Mattinata, Monte S. Angelo, Ordona, Orta Nova, Rocchetta S. Antonio, San Ferdinando di Puglia, Stornara, Stornarella, Trani, Trinitapoli e Zapponeta.

"Ho percepito l'alito, ho incrociato lo sguardo, ho ascoltato la voce di chi mi ha manifestato la sua gioia. Ho avvertito attorno a me quella rete che è indispensabile in questa difficile ma possibile impresa. Con un tale incoraggiamento si rafforzano le proprie convinzioni e ogni ragionevole dubbio vola via.
Per quarantacinque anni ho profuso il mio impegno civico, in modo assolutamente gratuito, per i Diritti, l'Ambiente, la Cultura. Con determinazione e orgoglio ho portato avanti molte battaglie di civiltà e ambientali, laddove potevo mettere a disposizione il mio sapere.

A 65 anni pensavo dovessi placare il mio spirito combattivo a favore del Bene Comune, invece è giunta una proposta alla quale, per puro spirito di servizio, non ho potuto rinunciare.
La situazione ambientale, sociale, culturale del nostro territorio è in grave sofferenza, così come la situazione dell'intera Italia. Gli inquinamenti di aria, acqua, suolo, il dissesto idrogeologico, l'elevato rischio sismico per mancati adeguamenti antisismici, i rifiuti, la mobilità sbagliata, la non sufficiente tutela e valorizzazione dei beni culturali, l'economia agricola e industriale in crisi ci angosciano.

La mia competenza in quanto ricercatore e docente universitario in Geofisica, la mia conoscenza dell'ambiente fisico e antropico del territorio, l'amore per le mie due nipotine e per tutti i "fratelli" con i quali condivido la mia esistenza, mi hanno convinto a continuare il mio impegno, questa volta in Parlamento, nelle file del M5S. Ritengo il Movimento l'unica forza politica in grado di ridarci la speranza che avevamo perso, di permetterci di sollevare la schiena dal giogo che ci ha resi sudditi di una politica spesso immeritevole, di indicarci la strada per un risanamento ambientale, sociale, economico, culturale, con un programma credibile e affidabile, a maggior ragione perché sarà realizzato da interpreti onesti, competenti e portavoce.

Il 4 Marzo avremo la possibilità di ribaltare l'obsoleto generale paradigma degli attuali partiti, che assegnano il primato ai "politici", ponendoli al vertice. I problemi e i bisogni reali della gente sono un corollario marginale. La distanza abissale tra la gente e i partiti non è una mia invenzione. Se il M5S si impone, i cittadini con i propri molteplici bisogni saliranno al vertice dell'agone politico, diventando protagonisti, trasformando il politico di professione in Politico-Portavoce, attuatore dei bisogni collettivi. Come faro il Bene Comune. Invito la gente ad accogliere questa opportunità che il M5S e la mia candidatura offrono".