Cronaca
Rubò trattori agricoli: arrestato un 54enne andriese
Lo scorso 7 maggio scomparvero 4 mezzi da un'azienda agricola. Operazione condotta dai Carabinieri di Minervino Murge
Andria - giovedì 27 giugno 2013
15.25
I Carabinieri della Stazione di Minervino Murge hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Trani, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di Michele Fratepietro, 54enne di Andria, noto alle forze dell'ordine, per furto aggravato.
I fatti risalgono allo scorso 7 maggio, quando, in piena notte, presso un'azienda agricola ubicata in c.da Tor Maresca, ignoti asportarono quattro trattori agricoli speciali e vario materiale per la manutenzione delle stesse macchine operatrici. L'attività d'indagine intrapresa dai carabinieri ha consentito il rinvenimento dei trattori durante la mattinata successiva, restituiti al legittimo proprietario, nonché di reperire, nel corso di una perquisizione domiciliare a carico del 54enne, il materiale speciale per la manutenzione dei mezzi in questione, tre ricetrasmittenti sintonizzate sulle frequenze delle forze dell'ordine, un inibitore di segnale e numerosi punzoni metallici necessari per alterare i numeri di telaio dei veicoli, il tutto sottoposto a sequestro.
L'uomo, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato associato presso la locale casa circondariale.
I fatti risalgono allo scorso 7 maggio, quando, in piena notte, presso un'azienda agricola ubicata in c.da Tor Maresca, ignoti asportarono quattro trattori agricoli speciali e vario materiale per la manutenzione delle stesse macchine operatrici. L'attività d'indagine intrapresa dai carabinieri ha consentito il rinvenimento dei trattori durante la mattinata successiva, restituiti al legittimo proprietario, nonché di reperire, nel corso di una perquisizione domiciliare a carico del 54enne, il materiale speciale per la manutenzione dei mezzi in questione, tre ricetrasmittenti sintonizzate sulle frequenze delle forze dell'ordine, un inibitore di segnale e numerosi punzoni metallici necessari per alterare i numeri di telaio dei veicoli, il tutto sottoposto a sequestro.
L'uomo, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato associato presso la locale casa circondariale.