Cronaca
Ruba gasolio a Pistoia: arrestato un 46enne andriese
Ad incastrare l'uomo l'impronta papillare lasciata in autostrada
Andria - venerdì 31 ottobre 2014
9.00
E' stato incastrato da un'impronta papillare lasciata sul biglietto prelevato per accedere in autostrada: è finito in manette un 46enne andriese, già noto alle Forze dell'Ordine, ritenuto responsabile di un furto di 38mila litri di gasolio commesso a Pistoia nella notte dello scorso 2 aprile. I Carabinieri di Andria hanno eseguito l'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Pistoia su richiesta della locale Procura della Repubblica che ha accolto pienamente la tesi investigativa dei militari di Pistoia.
In particolare il 46enne, nella notte del 2 aprile, unitamente ad altri complici in corso di identificazione, si è introdotto in una ditta di prodotti petroliferi di Pistoia e, dopo aver divelto la recinzione metallica, si sarebbe impossessato di 38mila litri di gasolio aspirandoli da alcune cisterne interrate con l'utilizzo di una pompa. Tutto il liquido è stato immesso in un'autocisterna con rimorchio. Terminato il furto, a bordo dell'autocarro, l'uomo 46enne si è diretto presso il casello autostradale di Pistoia dove sarebbe entrato prelevando il biglietto per poi uscire a Canosa di Puglia.
I Carabinieri, intervenuti sul posto, sono riusciti a ricostruire gli spostamenti dell'autocisterna grazie alle immagini di videosorveglianza della società e di altre ditte adiacenti. Dai video è stato possibile anche individuare il biglietto ritirato dal conducente dell'autocarro in entrata al casello autostradale di Pistoia ed inserito nella porta automatica in uscita al casello di Canosa di Puglia. Dopo averlo accuratamente repertato, il RIS dei militari di Roma lo hanno identificato. Tratto in arresto il 46enne è stato associato presso la casa circondariale di Trani.
In particolare il 46enne, nella notte del 2 aprile, unitamente ad altri complici in corso di identificazione, si è introdotto in una ditta di prodotti petroliferi di Pistoia e, dopo aver divelto la recinzione metallica, si sarebbe impossessato di 38mila litri di gasolio aspirandoli da alcune cisterne interrate con l'utilizzo di una pompa. Tutto il liquido è stato immesso in un'autocisterna con rimorchio. Terminato il furto, a bordo dell'autocarro, l'uomo 46enne si è diretto presso il casello autostradale di Pistoia dove sarebbe entrato prelevando il biglietto per poi uscire a Canosa di Puglia.
I Carabinieri, intervenuti sul posto, sono riusciti a ricostruire gli spostamenti dell'autocisterna grazie alle immagini di videosorveglianza della società e di altre ditte adiacenti. Dai video è stato possibile anche individuare il biglietto ritirato dal conducente dell'autocarro in entrata al casello autostradale di Pistoia ed inserito nella porta automatica in uscita al casello di Canosa di Puglia. Dopo averlo accuratamente repertato, il RIS dei militari di Roma lo hanno identificato. Tratto in arresto il 46enne è stato associato presso la casa circondariale di Trani.