Vita di città
Rottura dell'autoclave nella caserma della Finanza: intervento autospurgo
Immobile vetusto ed uffici privi di condizionatori. Si attende con impazienza l'avvio dei lavori dell'immobile che sorgerà nella zona Pip
Andria - venerdì 28 luglio 2023
18.30
Probabilmente un tubo di mandata dell'autoclave, all'origine dell'allagamento avvenuto questa mattina, venerdì 28 luglio, all'interno della Caserma della Guardia di Finanza di via Bari, ad Andria, sede della Compagnia delle Fiamme Gialle.
L'acqua proveniente dalla condotta dell'acquedotto avrebbe allagato alcuni uffici del vetusto immobile, sito in via Bari in uso locativo da un privato, in cui è alloggiata da oltre venti anni la sede delle Fiamme Gialle della città fidelis.
Un camion dell'autospurgo di una impresa cittadina, ha dovuto raccogliere con non poc afatica l'acqua che si era infiltrata nel vano garage ed in alcuni locali siti al piano interrato. Non si conoscono i danni, in quanto gli uffici sono off limits per i civili.
Ma non sarebbe solo la vetustà dell'immobile a creare problemi logistici per l'ormai ridotto personale in servizio nella caserma di via Bari. Ambienti di lavoro assolutamente risicati, ricavati da stanze di alloggi destinati a civili abitazioni, privi di condizionatori, con impianti igienici al limite della tolleranza, sono purtroppo le condizioni in cui versa la palazzina di tre piani situata in via Bari.
I finanzieri di Andria, che solo da qualche mese hanno visto sospesa la procedura di sfratto nei loro confronti, per finita locazione, attendono con impazienza l'avvio dei lavori della nuova caserma che dovrà sorgere sul suolo concesso dal Comune di Andria, situato nella zona PIP, in viale della Costituzione, vicino all'area che in questi giorni sta vedendo i lavori del nuovo mercato generale ortofrutticolo.
Qualche settimana fa, tecnici del provveditorato alle opere pubbliche, hanno effettuato dei carotaggi proprio nell'area dove sorgerà, ma chissà quando, l'attesa caserma delle Fiamme gialle.
L'acqua proveniente dalla condotta dell'acquedotto avrebbe allagato alcuni uffici del vetusto immobile, sito in via Bari in uso locativo da un privato, in cui è alloggiata da oltre venti anni la sede delle Fiamme Gialle della città fidelis.
Un camion dell'autospurgo di una impresa cittadina, ha dovuto raccogliere con non poc afatica l'acqua che si era infiltrata nel vano garage ed in alcuni locali siti al piano interrato. Non si conoscono i danni, in quanto gli uffici sono off limits per i civili.
Ma non sarebbe solo la vetustà dell'immobile a creare problemi logistici per l'ormai ridotto personale in servizio nella caserma di via Bari. Ambienti di lavoro assolutamente risicati, ricavati da stanze di alloggi destinati a civili abitazioni, privi di condizionatori, con impianti igienici al limite della tolleranza, sono purtroppo le condizioni in cui versa la palazzina di tre piani situata in via Bari.
I finanzieri di Andria, che solo da qualche mese hanno visto sospesa la procedura di sfratto nei loro confronti, per finita locazione, attendono con impazienza l'avvio dei lavori della nuova caserma che dovrà sorgere sul suolo concesso dal Comune di Andria, situato nella zona PIP, in viale della Costituzione, vicino all'area che in questi giorni sta vedendo i lavori del nuovo mercato generale ortofrutticolo.
Qualche settimana fa, tecnici del provveditorato alle opere pubbliche, hanno effettuato dei carotaggi proprio nell'area dove sorgerà, ma chissà quando, l'attesa caserma delle Fiamme gialle.