Associazioni
Rosa Lullo neo consigliere nazionale della Federazione dei Clowndottori
La componente dell'Associazione In Compagnia del Sorriso nominata domenica
Andria - martedì 24 novembre 2015
9.11
«Le emozioni vissute sono state molto intense, da batticuore. Un risultato che racchiude umiltà e consapevolezza rispetto alla responsabilità che deriva essere parte del direttivo FNC. Siamo un'associazione nata da circa tre anni e da poco più di un anno entrata a far parte della Federazione, un'associazione nata soprattutto dalla grande tenacia e dalla meravigliosa follia del dottor Dino Leonetti che ha creduto fortemente in una realtà dove il clown dottore potesse essere parte integrante dell'equipe di cura ospedaliera e non solo. Ci stiamo riuscendo». Sono le parole di Rosa Lullo, o meglio la dottoressa Giuggiola, giovanissima componente dell'Associazione In Compagnia del Sorriso di Andria che, domenica scorsa, è divenuta la nuova consigliera del direttivo nazionale della FNC (Federazione Nazionale Clowndottori). Un riconoscimento, come ricordato dalla stessa Lullo, arrivato per l'associazione andriese che da tre anni opera sul territorio dell'intera BAT: «Continuiamo ad essere operativi nei reparti di pediatria della BAT ed il personale sanitario riconosce il nostro ruolo indispensabile e professionalmente valido - spiega la dott.ssa Giuggiola - Avere difronte associazioni ieri che hanno riposto fiducia in noi ci ha resi orgogliosi e felicemente commossi. "In Compagnia del Sorriso" continuerà a portare avanti con entusiasmo l'operato svolto fin'ora e la nostra presenza nel consiglio direttivo sarà un opportunità per proseguire nell'obiettivo del riconoscimento della figura del clown dottore sia a livello regionale che nazionale. Ringrazio tutte le Associazioni presenti in assemblea FNC per la fiducia riposta, tutti i miei compagni clown e un grazie particolare a Dino Leonetti, un presidente, un amico, una meravigliosa persona con un grande difetto: ti contagia di sogni dai quali è difficile svegliarsi».
Tornando alla fredda cronaca dopo un pieno di entusiasmo, per i prossimi tre anni a guidare la FNC sarà il presidente Alberto Dionigi (l'Aquilone di Iqbal, Cesena) oltre al suo vice Maurizio Bernassola (Sorrisiamo, Palestrina). Tesoriere sarà Irene Pala (Sogno Clown, Cagliari) mentre Segretario sarà Patrizia Petetta (Il Baule dei Sogni, Ancona). Come detto la figura di Consigliere sarà occupata da Rosa Lullo (In compagnia del sorriso, Andria). «E' un momento di festa per noi clown - ha aggiunto Dino Leonetti - FNC nasce nel 2005 (qui trovate le informazioni utili http://fnc-italia.it/chi-siamo/), e per entrarci bisogna soddisfare criteri molto stringenti e severi (una formazione lunga, continua, di alta qualità, il protocollo di intesa con asl, supervisioni obbligatorie, palestra clown e aggiornamento continuo). Il corso da me organizzato per i clown soddisfaceva esattamente i criteri e avevo chiesto ed ottenuto il protocollo di intesa con la asl, il primo. L'impostazione di tutto il lavoro con il direttore del corso, individuato in Massimiliano La Paglia, era in linea con i criteri della federazione. Immaginate la mia gioia quando appresi che ce l'avevamo fatta! Non ci siamo fermati. Per tre anni le iniziative, i progetti di ricerca, la pubblicazione del libro, i riconoscimenti pubblici ci hanno proiettato sul palcoscenico nazionale dei clowndottori. Molte associazioni blasonate, con tanti anni di esperienza e di storia, ci hanno attenzionati».
Tante le esperienze sul campo ma moltissime anche le esperienze al di fuori dei confini locali per un gruppo che è già al secondo corso realizzato nella BAT: «Nella conferenza mondiale dei clowndottori a Firenze c'eravamo anche noi - ha ricordato Dino Leonetti - Ci hanno apprezzato anche in quella occasione. E poi a Pordenone, a Monte San Giusto, a Cesena, a Roma non abbiamo mai fatto mancare la nostra testimonianza e il nostro contributo. Insomma hanno capito la nostra dedizione e il nostro impegno sempre maggiore. Ogni tre anni c'è il rinnovo delle cariche del Direttivo della FNC. Ho chiesto ai miei clown chi fosse disponibile a poter rappresentare tutti noi. Rosa Lullo ci ha riflettuto, si è sincerata che nessuno di noi l'avrebbe lasciata sola, e poi ha accettato. Ci siamo riuniti in assemblea e all'unanimità si è accolta la disponibilità a presentare la sua candidatura. Ieri (domenica ndr) a Cesena ci sono state le elezioni. Le associazioni più professionali di clowndottori si sono dati convegno per un corso di formazione per gli stessi formatori e per procedere alle votazioni. Rosa ha avuto 19 voti su 21. Risultato straordinario per noi clown neonati, considerato che c'erano rappresentanti di associazioni che hanno decine di anni di servizio. In tre anni siamo passati dal deserto ad un'oasi rigogliosa. I protagonisti di questo piccolo miracolo siamo noi. Ciascuno di noi. Per l'impegno, la solerzia, la sensibilità che portiamo nell'azione di clown e nella formazione continua e nella manutenzione delle nostre emozioni. Il senso di appartenenza e il rispetto reciproco sono fondamentali».
Poi l'obiettivo posto del prossimo mandato triennale: «Non ci fermeremo - ha assicurato Dino Leonetti - stiamo puntando al riconoscimento della figura istituzionale del clowndottore attraverso una normativa regionale e nazionale. Sogno la presenza di un clown in ogni struttura in cui ci sia sofferenza e disagio sociale, soprattutto dei bambini. La colpa dei miei sogni siete voi, il vostro affetto per me e la forza che ci diamo. Il mio grazie piu' affettuoso a ciascuno di voi, clown, che in umiltà e in silenzio avete dato il vostro prezioso contributo, che, vi assicuro, non mi ha lasciato mai indifferente. Il nostro percorso non è stato per niente facile ... Abbiamo voglia di crescere e di andare avanti. Non dimentichiamo mai da dove siamo partiti e dove ci stiamo dirigendo, non dimentichiamo chi siamo e cosa vogliamo. Siamo operatori nella relazione di aiuto e i luoghi di sofferenza hanno bisogno di positività e di emozioni condivise. Siamo solo strumenti».
Tornando alla fredda cronaca dopo un pieno di entusiasmo, per i prossimi tre anni a guidare la FNC sarà il presidente Alberto Dionigi (l'Aquilone di Iqbal, Cesena) oltre al suo vice Maurizio Bernassola (Sorrisiamo, Palestrina). Tesoriere sarà Irene Pala (Sogno Clown, Cagliari) mentre Segretario sarà Patrizia Petetta (Il Baule dei Sogni, Ancona). Come detto la figura di Consigliere sarà occupata da Rosa Lullo (In compagnia del sorriso, Andria). «E' un momento di festa per noi clown - ha aggiunto Dino Leonetti - FNC nasce nel 2005 (qui trovate le informazioni utili http://fnc-italia.it/chi-siamo/), e per entrarci bisogna soddisfare criteri molto stringenti e severi (una formazione lunga, continua, di alta qualità, il protocollo di intesa con asl, supervisioni obbligatorie, palestra clown e aggiornamento continuo). Il corso da me organizzato per i clown soddisfaceva esattamente i criteri e avevo chiesto ed ottenuto il protocollo di intesa con la asl, il primo. L'impostazione di tutto il lavoro con il direttore del corso, individuato in Massimiliano La Paglia, era in linea con i criteri della federazione. Immaginate la mia gioia quando appresi che ce l'avevamo fatta! Non ci siamo fermati. Per tre anni le iniziative, i progetti di ricerca, la pubblicazione del libro, i riconoscimenti pubblici ci hanno proiettato sul palcoscenico nazionale dei clowndottori. Molte associazioni blasonate, con tanti anni di esperienza e di storia, ci hanno attenzionati».
Tante le esperienze sul campo ma moltissime anche le esperienze al di fuori dei confini locali per un gruppo che è già al secondo corso realizzato nella BAT: «Nella conferenza mondiale dei clowndottori a Firenze c'eravamo anche noi - ha ricordato Dino Leonetti - Ci hanno apprezzato anche in quella occasione. E poi a Pordenone, a Monte San Giusto, a Cesena, a Roma non abbiamo mai fatto mancare la nostra testimonianza e il nostro contributo. Insomma hanno capito la nostra dedizione e il nostro impegno sempre maggiore. Ogni tre anni c'è il rinnovo delle cariche del Direttivo della FNC. Ho chiesto ai miei clown chi fosse disponibile a poter rappresentare tutti noi. Rosa Lullo ci ha riflettuto, si è sincerata che nessuno di noi l'avrebbe lasciata sola, e poi ha accettato. Ci siamo riuniti in assemblea e all'unanimità si è accolta la disponibilità a presentare la sua candidatura. Ieri (domenica ndr) a Cesena ci sono state le elezioni. Le associazioni più professionali di clowndottori si sono dati convegno per un corso di formazione per gli stessi formatori e per procedere alle votazioni. Rosa ha avuto 19 voti su 21. Risultato straordinario per noi clown neonati, considerato che c'erano rappresentanti di associazioni che hanno decine di anni di servizio. In tre anni siamo passati dal deserto ad un'oasi rigogliosa. I protagonisti di questo piccolo miracolo siamo noi. Ciascuno di noi. Per l'impegno, la solerzia, la sensibilità che portiamo nell'azione di clown e nella formazione continua e nella manutenzione delle nostre emozioni. Il senso di appartenenza e il rispetto reciproco sono fondamentali».
Poi l'obiettivo posto del prossimo mandato triennale: «Non ci fermeremo - ha assicurato Dino Leonetti - stiamo puntando al riconoscimento della figura istituzionale del clowndottore attraverso una normativa regionale e nazionale. Sogno la presenza di un clown in ogni struttura in cui ci sia sofferenza e disagio sociale, soprattutto dei bambini. La colpa dei miei sogni siete voi, il vostro affetto per me e la forza che ci diamo. Il mio grazie piu' affettuoso a ciascuno di voi, clown, che in umiltà e in silenzio avete dato il vostro prezioso contributo, che, vi assicuro, non mi ha lasciato mai indifferente. Il nostro percorso non è stato per niente facile ... Abbiamo voglia di crescere e di andare avanti. Non dimentichiamo mai da dove siamo partiti e dove ci stiamo dirigendo, non dimentichiamo chi siamo e cosa vogliamo. Siamo operatori nella relazione di aiuto e i luoghi di sofferenza hanno bisogno di positività e di emozioni condivise. Siamo solo strumenti».