Vita di città
Ritardi nei treni e bus strapieni: perché i pendolari della Ferrotramviaria hanno deciso di avviare una petizione
La rimodulazione delle tabelle orarie da e per Andria, Corato e Barletta e da e per Barletta, Andria e Corato nonchè far cessare i quotidiani disservizi
Andria - giovedì 13 aprile 2023
Stanchi ed esasperati. Sono i pendolari, studenti e lavoratori, che quotidianamente utilizzano treni ed autobus della Ferrotramviaria.
Paradossalmente, da quando sono state aperte le stazioni di Andria sud e Corato sud e riaperto alla circolazione ferroviaria il tratto del tragico incidente del 12 luglio del 2016 la situazione si è aggravata e non di poco, tanto da costringere il comitato spontaneo dei viaggiatori ferrovia nord barese Bari e Bat a promuovere una raccolta firme che inizierà sabato 15 aprile alle ore 18.00, presso corso Jatta, a Ruvo di Puglia.
La rimodulazione delle tabelle orarie da e per Andria, Corato e Barletta e da e per Barletta, Andria e Corato nonchè far cessare i quotidiani disservizi sono i punti che intendono portare all'attenzione di numerose istituzioni pubbliche, in primis alla direzione generale di Ferrotramviaria Spa e quindi all'assessorato regionale alla mobilità sostenibile, al servizio di vigilanza TPL Regione Puglia, al presidente della regione Puglia Michele Emiliano, al ministro dei trasporti ed infrastrutture on. Matteo Salvini, ai Sindaci di Barletta, Corato, Ruvo di Puglia, Terlizzi, Bitonto.
«Constatate le enormi discrasie e i conseguenti disagi provocati dal nuovo orario giornaliero di pullman e treni in vigore dallo scoro 3 aprile, considerato che molti sono lavoratori pendolari e turnisti, nonché studenti universitari e non, tenuto anche conto che molti utenti, specie quelli con disabilità visiva e motoria, usano solo ed esclusivamente il mezzo pubblico per recarsi sul posto di lavoro, chiedono alla Direzione di Ferrotramviaria:
- di rivedere/ripristinare l'orario giornaliero delle corse dei treni e dei pullman da Andria per Bari e da Corato, Ruvo, Terlizzi e Bitonto per Barletta scalo e Barletta centrale nelle fasce orarie di seguito specificate.
Corato-Bari alle ore 4,54, con partenza da Andria alle ore 4,20 per Bari Centrale, corsa che va a copertura del turno lavorativo mattutino delle ore 7.00 e conseguente sincronizzazione con altri mezzi di altre aziende di trasporto.
Tratta Bitonto-Terlizzi-Ruvo-Corato-Andria-Barletta.
Tenuto debitamente conto che molti lavoratori, lavoratrici e studenti, si recano a Barletta, ove è ubicata la propria sede di lavoro e scuola, si richiede quanto segue:
- l'istituzione di corse pomeridiane di ritorno da Barletta vs Corato, Ruvo, Terlizzi e Bitonto, in particolare alle ore 15,37, 18.30, 19.15
- l'inserimento di una corsa automobilistica da Andria a Barletta alle ore 20.30
- il ripristino di alcune corse automobilistiche
Infine, i viaggiatori/pendolari segnalano quotidiani disagi e disservizi dovuti a: ritardi fisiologici, frequente circolazione "perturbata", e soppressione improvvisa di treni; per le quali, invitano la stessa a dare soluzioni immediate e tempestive.
Invitano L'Azienda Ferrotramviaria ad istruire il personale viaggiante ad essere più disponibile a dare corrette informazioni all'utenza. Con l'auspicio che tali richieste vengano accolte, porgono cordiali saluti. La presente petizione viene inviata per conoscenza all'assessorato ai trasporti e mobilità sostenibile regione Puglia, al presidente giunta regionale e al ministro per le infrastrutture affinché, vigilino sul corretto comportamento di Ferrotramviaria Spa e ove si evidenziassero manchevolezze, ne valutino la rescissione del contratto d'esercizio».
Paradossalmente, da quando sono state aperte le stazioni di Andria sud e Corato sud e riaperto alla circolazione ferroviaria il tratto del tragico incidente del 12 luglio del 2016 la situazione si è aggravata e non di poco, tanto da costringere il comitato spontaneo dei viaggiatori ferrovia nord barese Bari e Bat a promuovere una raccolta firme che inizierà sabato 15 aprile alle ore 18.00, presso corso Jatta, a Ruvo di Puglia.
La rimodulazione delle tabelle orarie da e per Andria, Corato e Barletta e da e per Barletta, Andria e Corato nonchè far cessare i quotidiani disservizi sono i punti che intendono portare all'attenzione di numerose istituzioni pubbliche, in primis alla direzione generale di Ferrotramviaria Spa e quindi all'assessorato regionale alla mobilità sostenibile, al servizio di vigilanza TPL Regione Puglia, al presidente della regione Puglia Michele Emiliano, al ministro dei trasporti ed infrastrutture on. Matteo Salvini, ai Sindaci di Barletta, Corato, Ruvo di Puglia, Terlizzi, Bitonto.
«Constatate le enormi discrasie e i conseguenti disagi provocati dal nuovo orario giornaliero di pullman e treni in vigore dallo scoro 3 aprile, considerato che molti sono lavoratori pendolari e turnisti, nonché studenti universitari e non, tenuto anche conto che molti utenti, specie quelli con disabilità visiva e motoria, usano solo ed esclusivamente il mezzo pubblico per recarsi sul posto di lavoro, chiedono alla Direzione di Ferrotramviaria:
- di rivedere/ripristinare l'orario giornaliero delle corse dei treni e dei pullman da Andria per Bari e da Corato, Ruvo, Terlizzi e Bitonto per Barletta scalo e Barletta centrale nelle fasce orarie di seguito specificate.
Corato-Bari alle ore 4,54, con partenza da Andria alle ore 4,20 per Bari Centrale, corsa che va a copertura del turno lavorativo mattutino delle ore 7.00 e conseguente sincronizzazione con altri mezzi di altre aziende di trasporto.
Tratta Bitonto-Terlizzi-Ruvo-Corato-Andria-Barletta.
Tenuto debitamente conto che molti lavoratori, lavoratrici e studenti, si recano a Barletta, ove è ubicata la propria sede di lavoro e scuola, si richiede quanto segue:
- l'istituzione di corse pomeridiane di ritorno da Barletta vs Corato, Ruvo, Terlizzi e Bitonto, in particolare alle ore 15,37, 18.30, 19.15
- l'inserimento di una corsa automobilistica da Andria a Barletta alle ore 20.30
- il ripristino di alcune corse automobilistiche
Infine, i viaggiatori/pendolari segnalano quotidiani disagi e disservizi dovuti a: ritardi fisiologici, frequente circolazione "perturbata", e soppressione improvvisa di treni; per le quali, invitano la stessa a dare soluzioni immediate e tempestive.
Invitano L'Azienda Ferrotramviaria ad istruire il personale viaggiante ad essere più disponibile a dare corrette informazioni all'utenza. Con l'auspicio che tali richieste vengano accolte, porgono cordiali saluti. La presente petizione viene inviata per conoscenza all'assessorato ai trasporti e mobilità sostenibile regione Puglia, al presidente giunta regionale e al ministro per le infrastrutture affinché, vigilino sul corretto comportamento di Ferrotramviaria Spa e ove si evidenziassero manchevolezze, ne valutino la rescissione del contratto d'esercizio».