Cronaca
Ritardi Ferrovia Bari Nord: questa volta la causa è il furto di rame
Emergenza per sicurezza e danni ai passeggeri. Esposto della Ferrotramviaria
Andria - sabato 9 novembre 2013
«Annuncio di ritardo: la Ferrotramviaria si scusa per l'inconveniente». Ultimamente però il messaggio non è accompagnato dalla motivazione guasti tecnici o problemi organizzativi, ma dalla comunicazione che vi è stato il furto di cavi in rame che inevitabilmente blocca o rallenta il normale flusso di veicoli sulla tratta ferroviaria. L'ultimo episodio è di giovedì mattina ma le segnalazioni abbondano ed è proprio di dieci giorni fa l'ulitmo grande furto di otto casse induttive al servizio del blocco elettrico automatico che ha costretto i tecnici ad un lavoro durato per l'intera notte e terminato nella mattina successiva con ingenti ritardi.
La stessa Ferrotramviaria ha, dunque deciso, di presentare un esposto alla Procura della Repubblica di Bari per furto, danneggiamento ed interruzione di pubblico servizio. Dell'argomento si è occupato ieri anche l'assessore ai Trasporti della Regione Puglia, Giovanni Giannini, che ha scritto una lettera al Prefetto ed al Questore di Bari proprio sulla questione dei furti di rame sulle linee della Ferrotranviaria Bari-Barletta. Secondo lo stesso Giannini, dalle denunce presentate nel 2013 ai Carabinieri e alla Polizia si evince che vi è una assoluta emergenza da affrontare con durezza e tempestività: «La sottrazione notturna di apparecchiature e materiali appartenenti al sistema di regolazione e sicurezza della marcia dei treni - dice Giannini - ha gravemente compromesso più volte la regolarità e la puntualità del servizio ferroviario determinando condizioni di potenziale pericolo per la sicurezza dei passeggeri e lunghe interruzioni con la ripresa della circolazione ferroviaria nelle ore mattutine».
Lo stesso Assessore Giannini auspica quindi «un tempestivo intervento con il massimo coordinamento delle Forze dell'Ordine lungo la linea ferroviaria in oggetto affinché venga garantito il maggiore e costante controllo possibile, in particolar modo nelle fasce orarie notturne, quando il servizio ferroviario viene giornalmente sospeso e durante le quali si verificano solitamente i furti».
La stessa Ferrotramviaria ha, dunque deciso, di presentare un esposto alla Procura della Repubblica di Bari per furto, danneggiamento ed interruzione di pubblico servizio. Dell'argomento si è occupato ieri anche l'assessore ai Trasporti della Regione Puglia, Giovanni Giannini, che ha scritto una lettera al Prefetto ed al Questore di Bari proprio sulla questione dei furti di rame sulle linee della Ferrotranviaria Bari-Barletta. Secondo lo stesso Giannini, dalle denunce presentate nel 2013 ai Carabinieri e alla Polizia si evince che vi è una assoluta emergenza da affrontare con durezza e tempestività: «La sottrazione notturna di apparecchiature e materiali appartenenti al sistema di regolazione e sicurezza della marcia dei treni - dice Giannini - ha gravemente compromesso più volte la regolarità e la puntualità del servizio ferroviario determinando condizioni di potenziale pericolo per la sicurezza dei passeggeri e lunghe interruzioni con la ripresa della circolazione ferroviaria nelle ore mattutine».
Lo stesso Assessore Giannini auspica quindi «un tempestivo intervento con il massimo coordinamento delle Forze dell'Ordine lungo la linea ferroviaria in oggetto affinché venga garantito il maggiore e costante controllo possibile, in particolar modo nelle fasce orarie notturne, quando il servizio ferroviario viene giornalmente sospeso e durante le quali si verificano solitamente i furti».