Territorio
Risarcimenti gelate 2018: dopo 3 anni qualcosa sembra muoversi ma i fondi tardano ad arrivare
Spagnoletti Zeuli: "Quando le aziende potranno ricevere i fondi per il mancato reddito dovuto a quelle gelate?"
Andria - venerdì 26 marzo 2021
"A tre anni e due mesi dalle gelate, a due anni dalla campagna produttiva più scarsa di sempre che mise in ginocchio migliaia di famiglie e centinaia di attività, finalmente arriva il via libera agli indennizzi per frantoi e cooperative.
È un via libera soltanto virtuale, però, perché dobbiamo aspettare ancora una ulteriore ricognizione di Agea: quando frantoi e cooperative pugliesi potranno ricevere questi sostegni?
Quando le aziende potranno ricevere i fondi per il mancato reddito dovuto a quelle gelate?
Stiamo ancora aspettando il risarcimento per gli interessi dei mutui delle migliaia di aziende agricole che ebbero reddito zero per 20 lunghi mesi nel biennio 2018-2019, quanto dovremo attendere ancora?
Se è questo il modo di affrontare e risolvere le emergenze economiche del mondo agricolo, vista la situazione attuale che viviamo, certamente non possiamo dormire tranquilli".
Così Onofrio Spagnoletti Zeuli, referente dell'associazione Restart, già portavoce del movimento dei gilet arancioni dell'agricoltura che nel 2019 portó le istanze dell'olivicoltura pugliese alla ribalta nazionale con le manifestazioni di Bari e di Roma.
È un via libera soltanto virtuale, però, perché dobbiamo aspettare ancora una ulteriore ricognizione di Agea: quando frantoi e cooperative pugliesi potranno ricevere questi sostegni?
Quando le aziende potranno ricevere i fondi per il mancato reddito dovuto a quelle gelate?
Stiamo ancora aspettando il risarcimento per gli interessi dei mutui delle migliaia di aziende agricole che ebbero reddito zero per 20 lunghi mesi nel biennio 2018-2019, quanto dovremo attendere ancora?
Se è questo il modo di affrontare e risolvere le emergenze economiche del mondo agricolo, vista la situazione attuale che viviamo, certamente non possiamo dormire tranquilli".
Così Onofrio Spagnoletti Zeuli, referente dell'associazione Restart, già portavoce del movimento dei gilet arancioni dell'agricoltura che nel 2019 portó le istanze dell'olivicoltura pugliese alla ribalta nazionale con le manifestazioni di Bari e di Roma.