Vita di città
Ripuliti la pineta e l'anfiteatro della Villa Comunale di Andria. Le FOTO
Non c’è pace per il polmone verde della città: anche l’anfiteatro è stato oltraggiato dai teppisti
Andria - mercoledì 7 settembre 2022
18.00
Ultimate le operazioni di pulizia nella Villa Comunale di Andria da parte del personale delle ditte Gial Plast-SiEco, che si occupano del servizio di raccolta rifiuti. Non solo la pineta è stata finalmente sottratta dai rifiuti, ma anche l'anfiteatro è stato riportato al suo originario splendore. Insomma, è stato effettuato un vero e proprio restyling del polmone verde, intervento iniziato ieri, proseguito oggi mercoledì 7 settembre, in cui si è cercato di eliminare immondizia di ogni genere per una sorta di decoro che la cittadinanza invocava mesi fa.
Se, da un lato, l'intervento di pulizia ha ridato dignità a luoghi frequentati quotidianamente dai cittadini di qualsiasi età, dall'altra, l'inciviltà, la sciatteria e il vandalismo son tornati subito all'attacco, trasformando il polmone verde della città federiciana in una discarica a cielo aperto. Ancora una volta (ma è ormai una storia che si ripete da anni) a rischio sono l'igiene ed il decoro urbano.
Chiaramente non c'è solo la responsabilità di chi interviene in ritardo sull'abbandono dei rifiuti in strada, ma anche e soprattutto dello scarso senso civico di una "buona fetta" della popolazione che senza un minimo di amore per il proprio paese getta indifferenziati in ogni dove. Una vera e propria piaga molto diffusa nel nostro Paese e che si può vincere innanzitutto a livello culturale. Importante essere consapevoli del fatto che ogni piccolo gesto va a contribuire a un problema più grande, le cui ripercussione sono dirette sulla vita di tutti noi, danneggiando i luoghi in cui viviamo e abbassando la qualità della vita.
Se, da un lato, l'intervento di pulizia ha ridato dignità a luoghi frequentati quotidianamente dai cittadini di qualsiasi età, dall'altra, l'inciviltà, la sciatteria e il vandalismo son tornati subito all'attacco, trasformando il polmone verde della città federiciana in una discarica a cielo aperto. Ancora una volta (ma è ormai una storia che si ripete da anni) a rischio sono l'igiene ed il decoro urbano.
Chiaramente non c'è solo la responsabilità di chi interviene in ritardo sull'abbandono dei rifiuti in strada, ma anche e soprattutto dello scarso senso civico di una "buona fetta" della popolazione che senza un minimo di amore per il proprio paese getta indifferenziati in ogni dove. Una vera e propria piaga molto diffusa nel nostro Paese e che si può vincere innanzitutto a livello culturale. Importante essere consapevoli del fatto che ogni piccolo gesto va a contribuire a un problema più grande, le cui ripercussione sono dirette sulla vita di tutti noi, danneggiando i luoghi in cui viviamo e abbassando la qualità della vita.