Attualità
Riparte il Servizio Civile Universale presso il Comune di Andria
Coinvolti 12 giovani in progetti di cittadinanza attiva
Andria - mercoledì 11 settembre 2024
Riparte presso il Comune di Andria il Servizio Civile Universale: 12 giovani dal 19 settembre prossimo e per un anno intero presteranno servizio nell'ambito di due progetti banditi dall'ANCI Puglia. In particolare, il Comune di Andria si è candidato ai progetti "Monitor 2023" e "In Reading 2023", con il coordinamento delle attività da parte del Servizio Politiche Giovanili, di alcune scuole cittadine, della Biblioteca diocesana e di alcune associazioni culturali e di tutela ambientale, come Onda d'Urto e Circolo dei Lettori, nonchè la Rete delle Scuole CISA.
In Sala Giunta ieri 10 settembre sono stati presentati i giovani volontari ed i relativi progetti: "In Reading 2023" che ha l'obiettivo di creare un presidio permanente di partecipazione e coesione culturale che contribuirà alla valorizzazione, tutela e fruizione del patrimonio librario, all'educazione e al rafforzamento dell'identità storica e culturale. Sono coinvolti 6 giovani che svolgeranno la propria attività presso la Biblioteca comunale "G. Ceci", in piazza Sant'Agostino; "Monitor 2023", invece, è un progetto che vuole sostenere e potenziare gli interventi di tutela, valorizzazione e promozione delle attività e dei beni ambientali che, nella loro "circolarità", contribuiscono a costruire una città inclusiva, sicura, duratura e sostenibile, in linea con l'obiettivo 11 di Agenda 2030. Sono coinvolti 6 giovani e luogo di svolgimento dell'attività è il Servizio Autonomo Igiene sito in Piazza Trieste e Trento.
Un evento importante, perché in città il servizio riparte dopo numerosi anni dando la possibilità ai giovani di sperimentarsi con la cittadinanza attiva.
«E' una scelta precisa di questa amministrazione – ha detto il sindaco in Sala Giunta – Anche il Servizio Civile era stato interrotto nel lontano 2016 ed anche questo, come una serie di altri servizi (legati alla persona e non solo), stiamo riavviando, uno dopo l'altro. Un risultato reso possibile grazie ad una volontà politica precisa, portata avanti con determinazione dall'assessora Viviana Di Leo, unitamente alla collaborazione degli altri settori coinvolti. Frutto anche del ruolo della Città di Andria all'interno dell'Anci, lavorando in rete con gli altri comuni con cui il progetto si è strutturato. I 12 giovani iniziano il 19 settembre, per un anno. Nel frattempo, entro il 30 settembre, chiuderemo il bando per l'annualità successiva e così procederemo anche in seguito, garantendo il più possibile la continuità di questo progetto».
L'assessora alle Politiche Giovanili Viviana Di Leo ha rimarcato l'utilità di questo servizio per i giovani e per la comunità tutta. «L'augurio – ha aggiunto – è che possano dare il meglio di sé questi giovani perché saranno l'interfaccia dell'Amministrazione verso i cittadini e gli altri giovani». Presenti anche gli assessori alla Bellezza, Daniela Di Bari e alle Radici – Vicesindaco Cesare Troia, i dirigenti dei settori coinvolti Turturo e Zingaro e gli OLP, gli Operatori Locali di Progetto Silvia Di Tacchio e Antonio Berardino che hanno lavorato alacremente per giungere a questo risultato.
In Sala Giunta ieri 10 settembre sono stati presentati i giovani volontari ed i relativi progetti: "In Reading 2023" che ha l'obiettivo di creare un presidio permanente di partecipazione e coesione culturale che contribuirà alla valorizzazione, tutela e fruizione del patrimonio librario, all'educazione e al rafforzamento dell'identità storica e culturale. Sono coinvolti 6 giovani che svolgeranno la propria attività presso la Biblioteca comunale "G. Ceci", in piazza Sant'Agostino; "Monitor 2023", invece, è un progetto che vuole sostenere e potenziare gli interventi di tutela, valorizzazione e promozione delle attività e dei beni ambientali che, nella loro "circolarità", contribuiscono a costruire una città inclusiva, sicura, duratura e sostenibile, in linea con l'obiettivo 11 di Agenda 2030. Sono coinvolti 6 giovani e luogo di svolgimento dell'attività è il Servizio Autonomo Igiene sito in Piazza Trieste e Trento.
Un evento importante, perché in città il servizio riparte dopo numerosi anni dando la possibilità ai giovani di sperimentarsi con la cittadinanza attiva.
«E' una scelta precisa di questa amministrazione – ha detto il sindaco in Sala Giunta – Anche il Servizio Civile era stato interrotto nel lontano 2016 ed anche questo, come una serie di altri servizi (legati alla persona e non solo), stiamo riavviando, uno dopo l'altro. Un risultato reso possibile grazie ad una volontà politica precisa, portata avanti con determinazione dall'assessora Viviana Di Leo, unitamente alla collaborazione degli altri settori coinvolti. Frutto anche del ruolo della Città di Andria all'interno dell'Anci, lavorando in rete con gli altri comuni con cui il progetto si è strutturato. I 12 giovani iniziano il 19 settembre, per un anno. Nel frattempo, entro il 30 settembre, chiuderemo il bando per l'annualità successiva e così procederemo anche in seguito, garantendo il più possibile la continuità di questo progetto».
L'assessora alle Politiche Giovanili Viviana Di Leo ha rimarcato l'utilità di questo servizio per i giovani e per la comunità tutta. «L'augurio – ha aggiunto – è che possano dare il meglio di sé questi giovani perché saranno l'interfaccia dell'Amministrazione verso i cittadini e gli altri giovani». Presenti anche gli assessori alla Bellezza, Daniela Di Bari e alle Radici – Vicesindaco Cesare Troia, i dirigenti dei settori coinvolti Turturo e Zingaro e gli OLP, gli Operatori Locali di Progetto Silvia Di Tacchio e Antonio Berardino che hanno lavorato alacremente per giungere a questo risultato.