Vita di città
Rinnovo contratto provinciale di lavoro degli operai agricoli e florovivaisti, approvata piattaforma in attivo ad Andria
Per le province di Bari e Barletta Andria Trani
Andria - giovedì 23 novembre 2023
12.06
Gli attivi unitari Territoriali di Bari e Bat di Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil hanno approvato, all'unanimità, la piattaforma per il rinnovo del contratto provinciale di lavoro degli operai agricoli e florovivaisti 2024-2027, in scadenza il 31 dicembre 2023 espletando, al contempo, l'iter procedurale per l'elezione della delegazione trattante.
«Un rinnovo contrattuale importante che intende rafforzare i diritti, valorizzare la professionalità e le nuove competenze di oltre 50mila lavoratori tra OTD e OTI di Bari e BAT. Un comparto, quello agricolo, in cui i lavoratori e le lavoratrici non si sono mai fermati e che con costanza e determinazione hanno garantito l'approvvigionamento del cibo sulle tavole degli italiani, contribuendo alla tenuta dell'economia e alla stabilità sociale del nostro Paese. Per questo la piattaforma approvata contiene, oltre alla richiesta di aumento salariale del 4,9% per il biennio 2024-2025, anche una scommessa sullo sviluppo complessivo del settore che lanciamo alle parti datoriali su punti qualificanti e con un "alto valore sociale". Intendiamo portare avanti una proposizione costruttiva sui temi del mercato del lavoro, della bilateralità, del welfare contrattuale, del sistema degli appalti, sulla sicurezza sul lavoro, sui permessi e sulla violenza di genere. La piattaforma sarà inviata alle controparti con l'auspicio che si apra presto la fase delle trattative e che si possa giungere in tempi brevi al rinnovo per tutte le lavoratrici e i lavoratori agricoli delle due province». Così in una nota a firma di Vincenzo Cinquepalmi della Fai Cisl, Anna Lepore e Gaetano Riglietti della Flai Cgil e Pietro Buongiorno della Uila Uil.
«Un rinnovo contrattuale importante che intende rafforzare i diritti, valorizzare la professionalità e le nuove competenze di oltre 50mila lavoratori tra OTD e OTI di Bari e BAT. Un comparto, quello agricolo, in cui i lavoratori e le lavoratrici non si sono mai fermati e che con costanza e determinazione hanno garantito l'approvvigionamento del cibo sulle tavole degli italiani, contribuendo alla tenuta dell'economia e alla stabilità sociale del nostro Paese. Per questo la piattaforma approvata contiene, oltre alla richiesta di aumento salariale del 4,9% per il biennio 2024-2025, anche una scommessa sullo sviluppo complessivo del settore che lanciamo alle parti datoriali su punti qualificanti e con un "alto valore sociale". Intendiamo portare avanti una proposizione costruttiva sui temi del mercato del lavoro, della bilateralità, del welfare contrattuale, del sistema degli appalti, sulla sicurezza sul lavoro, sui permessi e sulla violenza di genere. La piattaforma sarà inviata alle controparti con l'auspicio che si apra presto la fase delle trattative e che si possa giungere in tempi brevi al rinnovo per tutte le lavoratrici e i lavoratori agricoli delle due province». Così in una nota a firma di Vincenzo Cinquepalmi della Fai Cisl, Anna Lepore e Gaetano Riglietti della Flai Cgil e Pietro Buongiorno della Uila Uil.