Scuola e Lavoro
Rinnovo contratti statali, impiegati insoddisfatti
Adoc: pronti ricorsi collettivi per l’illegittimo blocco delle retribuzioni
Andria - martedì 6 dicembre 2016
22.16
Dopo la definizione della trattativa per il rinnovo dei contratti statali avvenuta il 30 novembre, per l'associazione a difesa dei consumatori Adoc Andria "il Governo non ha soddisfatto a pieno le aspettative degli impiegati nella pubblica amministrazione proponendo ai lavoratori modiche 85 euro lorde in busta paga".
Non solo, l'associazione inoltre annuncia la partenza di ulteriori ricorsi collettivi volti a far ottenere ai dipendenti statali l'indennizzo loro spettante per l'illegittimo blocco delle retribuzioni. "Sempre più numerosi - dicono dall'Adoc - sono i pubblici dipendenti che si sono determinati a fare causa allo Stato attraverso l'iniziativa dell'Adoc per ottenere il risarcimento dei danni subiti a causa del blocco dei contratti pubblici ritenuto illegittimo dalla Corte Costituzionale".
L'Adoc Andria ritiene che "gravi sono stati i ritardi da parte del Governo nel rinnovare i contratti, che, nonostante una precisa sentenza della Consulta, hanno prodotto ingenti perdite economiche ai lavoratori, che nel periodo 2010-novembre 2016 ammontano a più di 10.000 euro a dipendente. Per questo motivo, dopo le numerose pronunce dei tribunali che hanno dato ragione ai lavoratori, l'Adoc Andria ha deciso di far partire una nuova iniziativa legale collettiva".
Non solo, l'associazione inoltre annuncia la partenza di ulteriori ricorsi collettivi volti a far ottenere ai dipendenti statali l'indennizzo loro spettante per l'illegittimo blocco delle retribuzioni. "Sempre più numerosi - dicono dall'Adoc - sono i pubblici dipendenti che si sono determinati a fare causa allo Stato attraverso l'iniziativa dell'Adoc per ottenere il risarcimento dei danni subiti a causa del blocco dei contratti pubblici ritenuto illegittimo dalla Corte Costituzionale".
L'Adoc Andria ritiene che "gravi sono stati i ritardi da parte del Governo nel rinnovare i contratti, che, nonostante una precisa sentenza della Consulta, hanno prodotto ingenti perdite economiche ai lavoratori, che nel periodo 2010-novembre 2016 ammontano a più di 10.000 euro a dipendente. Per questo motivo, dopo le numerose pronunce dei tribunali che hanno dato ragione ai lavoratori, l'Adoc Andria ha deciso di far partire una nuova iniziativa legale collettiva".