Politica
Riforma del governo territoriale, Zinni: «Ottimizzare i servizi»
Il Capogruppo della Lista Emiliano approva la legge appena licenziata
Puglia - mercoledì 28 ottobre 2015
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«L'approvazione a maggioranza della Riforma del sistema di governo regionale e territoriale segna un traguardo importante del nuovo Consiglio regionale. Con questo provvedimento è stato scongiurato il commissariamento della nostra regione che sarebbe invece scattato entro il 31 ottobre 2015, in caso di mancata approvazione della riforma». Inizia così la nota ufficiale di Sabino Zinni, Capogruppo della Lista Emiliano alla Regione Puglia: «Riforma che non è il frutto del pensiero di pochi o dell'attuale maggioranza regionale, come qualche forza politica cerca di raccontarla. La proposta è partita dall'assessore Nunziante, al quale va il nostro ringraziamento per il meticoloso lavoro svolto, ed è stata portata avanti con la collaborazione di tanti che si sono resi protagonisti dando il proprio contributo costruttivo. Fino ad arrivare all'approvazione di una legge quadro di riforma che fosse in grado di dare un indirizzo al delicato compito del riordino delle funzioni tra istituzioni diverse».
«A tal proposito ricordiamo il grande apporto di idee e suggerimenti ricevuti nel corso delle audizioni da enti e associazioni nelle commissioni consiliari nonché il contributo ricevuto da tutti i consiglieri regionali di maggioranza e opposizione. La scelta di rinviare a successivi atti la regolamentazione e normazione di alcuni aspetti ha l'obiettivo di poter meglio ponderare tanti passaggi della Riforma che non solo coinvolge i lavoratori degli enti interessati, ma che punta a una migliore organizzazione del governo regionale al fine di ottimizzare i servizi resi ai cittadini pugliesi».
«A tal proposito ricordiamo il grande apporto di idee e suggerimenti ricevuti nel corso delle audizioni da enti e associazioni nelle commissioni consiliari nonché il contributo ricevuto da tutti i consiglieri regionali di maggioranza e opposizione. La scelta di rinviare a successivi atti la regolamentazione e normazione di alcuni aspetti ha l'obiettivo di poter meglio ponderare tanti passaggi della Riforma che non solo coinvolge i lavoratori degli enti interessati, ma che punta a una migliore organizzazione del governo regionale al fine di ottimizzare i servizi resi ai cittadini pugliesi».