Enti locali
Riduzione della plastica: nuove disposizioni per le attività commerciali
Per i trasgressori saranno elevate sanzioni amministrative da € 25 a 500, oltre a possibili reati penali
Andria - mercoledì 17 aprile 2019
Riduzione della plastica in città, arrivano delle nuove disposizioni per le attività commerciali.
Infatti, con apposita ordinanza sindacale, la n.185 del 12 aprile 2019 del Settore Vigilanza e Protezione Civile-Osservatorio Sicurezza, il Sindaco Giorgino ha ordinato, al fine di promuovere e di soddisfare i necessari criteri del riciclo e far sì che lo smaltimento costituisca la fase residuale della gestione dei rifiuti senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica locale e sulla base dei criteri di riduzione dalla produzione di rifiuti, delle emissioni inquinanti e dei rischi ambientali, di osservare e rispettare quanto di seguito riportato:
- le imprese che esercitano sul territorio comunale le attività di somministrazione di alimenti e bevande, sia a posto fisso che itinerante quali la ristorazione, i bar, i ristoranti, le pizzerie, le paninerie, takeaway, pub, e attività similari, dovranno distribuire agli acquirenti esclusivamente posate, piatti, bicchieri (di qualsiasi dimensione), cannucce, mescolatori di bevande, contenitori monouso in materiale biodegradabile e compostabile certificato.
Nel caso di esercizi a sede fissa o vendita su aree pubbliche anche in forma itinerante, sono assoggettati alla disposizione in caso di somministrazione e/o vendita di prodotti alimentari non preconfezionati.
- gli esercenti del settore alimentare, quali supermercati, botteghe di vicinato, salumerie, caseifici, macellerie, operatori mercatali, etc. sia in sede fissa o vendita su aree pubbliche anche in forma itinerante, dovranno utilizzare esclusivamente contenitori monouso in materiale biodegradabile e composto certificato, in caso di vendita e/o somministrazione di prodotti alimentari non preconfezionati;
- i commercianti, privati, associazioni, enti etc. in occasione di feste pubbliche, manifestazioni, eventi sportivi di qualsiasi genere, concernenti sagre, mercatini ed eventi similari, sia occasionali che periodici, dovranno distribuire (anche a titolo gratuito) agli espositori partecipanti, agli utenti e ai turisti sacchetti, nonché stoviglie (piatti, bicchieri, posate, cannucce, bastoncini mescolari etc.) realizzati in materiale biodegradabile e compostabile certificato;
- le imprese titolari di distributori automatici di cibi e bevande dovranno utilizzare esclusivamente bicchieri, posate, mescolari, in materiale biodegradabile e compostabile certificato;
- ai cittadini residenti e non, nel territorio comunale di Andria, a decorrere dalla data di efficacia della presente, dovranno utilizzare esclusivamente, cotton fioc, posate, piatti, bicchieri, sacchetti monouso per la spesa in carta o altro materiale biodegradabile certificato, ovvero borse riutilizzabili a rete in stoffa o tessuto o altro materiale idoneo per legge;
-inserire nei capitolati di gara (esempio mensa scolastica) la messa al bando della plastica.
Ai trasgressori della presente ordinanza sarà comminata una sanzione amministrativa da euro 25,00 (venticinque/00) ad euro 500,00 (cinquecento/00)ai sensi dell'art.7 bis del D.Lgs n. 267/2000, sempre che il fatto non costituisca reato già sanzionato da norma di rango superiore.
Infatti, con apposita ordinanza sindacale, la n.185 del 12 aprile 2019 del Settore Vigilanza e Protezione Civile-Osservatorio Sicurezza, il Sindaco Giorgino ha ordinato, al fine di promuovere e di soddisfare i necessari criteri del riciclo e far sì che lo smaltimento costituisca la fase residuale della gestione dei rifiuti senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica locale e sulla base dei criteri di riduzione dalla produzione di rifiuti, delle emissioni inquinanti e dei rischi ambientali, di osservare e rispettare quanto di seguito riportato:
- le imprese che esercitano sul territorio comunale le attività di somministrazione di alimenti e bevande, sia a posto fisso che itinerante quali la ristorazione, i bar, i ristoranti, le pizzerie, le paninerie, takeaway, pub, e attività similari, dovranno distribuire agli acquirenti esclusivamente posate, piatti, bicchieri (di qualsiasi dimensione), cannucce, mescolatori di bevande, contenitori monouso in materiale biodegradabile e compostabile certificato.
Nel caso di esercizi a sede fissa o vendita su aree pubbliche anche in forma itinerante, sono assoggettati alla disposizione in caso di somministrazione e/o vendita di prodotti alimentari non preconfezionati.
- gli esercenti del settore alimentare, quali supermercati, botteghe di vicinato, salumerie, caseifici, macellerie, operatori mercatali, etc. sia in sede fissa o vendita su aree pubbliche anche in forma itinerante, dovranno utilizzare esclusivamente contenitori monouso in materiale biodegradabile e composto certificato, in caso di vendita e/o somministrazione di prodotti alimentari non preconfezionati;
- i commercianti, privati, associazioni, enti etc. in occasione di feste pubbliche, manifestazioni, eventi sportivi di qualsiasi genere, concernenti sagre, mercatini ed eventi similari, sia occasionali che periodici, dovranno distribuire (anche a titolo gratuito) agli espositori partecipanti, agli utenti e ai turisti sacchetti, nonché stoviglie (piatti, bicchieri, posate, cannucce, bastoncini mescolari etc.) realizzati in materiale biodegradabile e compostabile certificato;
- le imprese titolari di distributori automatici di cibi e bevande dovranno utilizzare esclusivamente bicchieri, posate, mescolari, in materiale biodegradabile e compostabile certificato;
- ai cittadini residenti e non, nel territorio comunale di Andria, a decorrere dalla data di efficacia della presente, dovranno utilizzare esclusivamente, cotton fioc, posate, piatti, bicchieri, sacchetti monouso per la spesa in carta o altro materiale biodegradabile certificato, ovvero borse riutilizzabili a rete in stoffa o tessuto o altro materiale idoneo per legge;
-inserire nei capitolati di gara (esempio mensa scolastica) la messa al bando della plastica.
Ai trasgressori della presente ordinanza sarà comminata una sanzione amministrativa da euro 25,00 (venticinque/00) ad euro 500,00 (cinquecento/00)ai sensi dell'art.7 bis del D.Lgs n. 267/2000, sempre che il fatto non costituisca reato già sanzionato da norma di rango superiore.