Attualità
Ricarda Guantario alla XIV biennale d’Arte contemporanea di Firenze
Proporrà la propria interpretazione dei concetti di identità individuale e collettiva
Andria - venerdì 6 ottobre 2023
6.13
Si prepara al taglio del nastro la XIV Florence Biennale (Fortezza da Basso di Firenze, 14-22 ottobre 2023), "I Am You. Individual and Collective Identities in Contemporary Art and Design" è il tema di questa edizione che vuole includere una prospettiva integrata, considerando la sfera personale e quella sociale come due facce della stessa medaglia che insieme conducono alla ricerca dell'io, incentrato sui concetti di identità individuali e collettivi, nelle loro molteplici accezioni filosofiche, psicologiche, sociologiche e culturali. Fondata nel 1997, su iniziativa dei fratelli Pasquale e Piero Celona. La Florence Biennale diretta da Jacopo Celona è una delle principali esposizioni d'arte contemporanea del mondo e di Firenze con la partecipazione di oltre 600 artisti, provenienti da tutti e cinque i continenti.
A questo invito ha risposto Ricarda Guantario proponendo la propria interpretazione dei concetti di identità individuale e collettiva con le sue opere informali materiche, un connubio tra elementi della terra ed elementi invisibili, come il cristallo, l'energia dell'universo, con una chiave ready made al centro, simbolo di congiunzione e spiritualità.
Il tema della Biennale di Firenze 2023 è visto dall'artista "con una spirale che riporta e ripete il ciclo della vita e delle comunità degli uomini da un tempo infinito, il ciclo della vita che si ripete nei secoli. Una presa di coscienza- spiega Ricarda Guantario- del fatto che leggendo antichi scritti filosofici e non solo, per alcuni versi ancora attuali, ci si rende conto che le vicende storiche e umane, nonostante il trascorrere dei secoli, sono un ciclo che si ripete. L'arte in questo caso prende consapevolezza di ciò, lasciando i fruitori ad una riflessione profonda, indirizzandoli verso una presa di coscienza della vita: tramite l'arte si può trasmettere l'armonia, il dialogo costruttivo, la speranza e l'equilibrio, edificanti per la società contemporanea".
Le opere intitolate "La luce dei colori fra terra e cielo" e "Infinity", rappresentano entrambe una spirale creata da piccole sfere di cristallo, foglie secche e bacche inglobate nel colore con una chiave di metallo ready-made al centro. Simbolo di congiunzione fra terra e cielo materia e spirito.
La Florence Biennale coinvolgerà gli artisti partecipanti e i visitatori in un ricco programma di attività artistiche e culturali. Oltre alla mostra principale, sono previsti eventi collaterali, performance, workshop, conferenze e letture sul tema della nuova edizione.
Ricarda Guantarioè un'artista italiana che ha esposto in sedi prestigiose in Italia e all'estero, Parigi, Zurigo, New York, Barcellona, Roma, Milano, Venezia, Parma, Genova, Padova ed altre, è presente nelle banche dati d'arte, le sue opere sono esposte in edifici pubblici e in collezioni private ottenendo, ha ottenuto consensi dal pubblico e dalla critica. Il suo nome è presente nell'enciclopedia dell'arte italiana tra gli artisti dal novecento ad oggi: Enciclopedia d'Arte Italiana - Catalogo generale Artisti dal 900 ad oggi (enciclopediadarte.eu)
Dall'atlante d'Arte De Agostini curato dal critico d'arte prof Daniele Radini Tedeschi si legge: ... " una delle opere più significative di Ricarda Guantario, presenta anch'essa una spirale: "Infinity". È un'opera astratta materica. L'utilizzo del bianco nell'opera "Infinity" accentua il carattere metafisico dell'opera. La spirale (ricorrente in alcune opere) simboleggia il percorso ciclico dell'anima in continua evoluzione. Il dipinto è anche una rappresentazione dell'energia divina donata ad ogni essere vivente. Nella realizzazione dell'opera "Infinity" sono stati utilizzati materiali naturali della terra (foglie secche) ed elementi sintetici "effimeri" (sfere di cristallo e perline) a simboleggiare il mondo naturale e quello artificiale. "Even the true is Present" (è una serie di opere pop), che attraverso l'utilizzo di un bene di largo consumo, in questo caso la mela, si propone di effettuare una osservazione alla società contemporanea. Il ritorno allO stato naturale, vero e concreto e l'abbandono dei preconcetti e delle impostazioni contemporanee dovrebbero essere lo scopo di ogni uomo. Come il grande Andy Warhol con la celebre opera "Minestra in scatola Campbell", la Guantario utilizza un bene di largo consumo e ne fa oggetto di osservazione, polemica e ribellione sociale".
A questo invito ha risposto Ricarda Guantario proponendo la propria interpretazione dei concetti di identità individuale e collettiva con le sue opere informali materiche, un connubio tra elementi della terra ed elementi invisibili, come il cristallo, l'energia dell'universo, con una chiave ready made al centro, simbolo di congiunzione e spiritualità.
Il tema della Biennale di Firenze 2023 è visto dall'artista "con una spirale che riporta e ripete il ciclo della vita e delle comunità degli uomini da un tempo infinito, il ciclo della vita che si ripete nei secoli. Una presa di coscienza- spiega Ricarda Guantario- del fatto che leggendo antichi scritti filosofici e non solo, per alcuni versi ancora attuali, ci si rende conto che le vicende storiche e umane, nonostante il trascorrere dei secoli, sono un ciclo che si ripete. L'arte in questo caso prende consapevolezza di ciò, lasciando i fruitori ad una riflessione profonda, indirizzandoli verso una presa di coscienza della vita: tramite l'arte si può trasmettere l'armonia, il dialogo costruttivo, la speranza e l'equilibrio, edificanti per la società contemporanea".
Le opere intitolate "La luce dei colori fra terra e cielo" e "Infinity", rappresentano entrambe una spirale creata da piccole sfere di cristallo, foglie secche e bacche inglobate nel colore con una chiave di metallo ready-made al centro. Simbolo di congiunzione fra terra e cielo materia e spirito.
La Florence Biennale coinvolgerà gli artisti partecipanti e i visitatori in un ricco programma di attività artistiche e culturali. Oltre alla mostra principale, sono previsti eventi collaterali, performance, workshop, conferenze e letture sul tema della nuova edizione.
Ricarda Guantarioè un'artista italiana che ha esposto in sedi prestigiose in Italia e all'estero, Parigi, Zurigo, New York, Barcellona, Roma, Milano, Venezia, Parma, Genova, Padova ed altre, è presente nelle banche dati d'arte, le sue opere sono esposte in edifici pubblici e in collezioni private ottenendo, ha ottenuto consensi dal pubblico e dalla critica. Il suo nome è presente nell'enciclopedia dell'arte italiana tra gli artisti dal novecento ad oggi: Enciclopedia d'Arte Italiana - Catalogo generale Artisti dal 900 ad oggi (enciclopediadarte.eu)
Dall'atlante d'Arte De Agostini curato dal critico d'arte prof Daniele Radini Tedeschi si legge: ... " una delle opere più significative di Ricarda Guantario, presenta anch'essa una spirale: "Infinity". È un'opera astratta materica. L'utilizzo del bianco nell'opera "Infinity" accentua il carattere metafisico dell'opera. La spirale (ricorrente in alcune opere) simboleggia il percorso ciclico dell'anima in continua evoluzione. Il dipinto è anche una rappresentazione dell'energia divina donata ad ogni essere vivente. Nella realizzazione dell'opera "Infinity" sono stati utilizzati materiali naturali della terra (foglie secche) ed elementi sintetici "effimeri" (sfere di cristallo e perline) a simboleggiare il mondo naturale e quello artificiale. "Even the true is Present" (è una serie di opere pop), che attraverso l'utilizzo di un bene di largo consumo, in questo caso la mela, si propone di effettuare una osservazione alla società contemporanea. Il ritorno allO stato naturale, vero e concreto e l'abbandono dei preconcetti e delle impostazioni contemporanee dovrebbero essere lo scopo di ogni uomo. Come il grande Andy Warhol con la celebre opera "Minestra in scatola Campbell", la Guantario utilizza un bene di largo consumo e ne fa oggetto di osservazione, polemica e ribellione sociale".