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Riabilitazione pena fuori dal carcere. Sindaco Bruno: «Andria ha scommesso su un progetto unico nel suo genere "Senza Sbarre"» Il VIDEO
La Prima cittadina con Don Riccardi Agresti: «Proprio da qui, dalla masseria san Vittore, ripartiremo con la programmazione annuale del Comune»
Andria - giovedì 29 dicembre 2022
8.27
Una giustizia diversa, riabilitativa e umana, che sappia trarre quanto di meglio un individuo può racchiudere nel suo animo. La Sindaca Bruno fa vista a Don Riccardo Agresti a San Vittore, centro nevralgico di un progetto che ormai è diventato un esempio a livello nazionale "Senza Sbarre", che ha visto convinti assertori con Don Riccardo e Don Vincenzo Giannelli, il vescovo diocesano mons. Luigi Mansi ed il giudice Giannicola Sinisi.
«In queste ore in cui a livello nazionale ha fatto irruzione la vicenda del carcere Beccaria di Milano, da cui sono evasi giovani detenuti, ho fatto visita alla Masseria San Vittore, dove la diocesi di Andria ha scommesso su un progetto unico nel suo genere: riabilitazione della pena fuori dal carcere. Si chiama "Senza Sbarre"
«In queste ore in cui a livello nazionale ha fatto irruzione la vicenda del carcere Beccaria di Milano, da cui sono evasi giovani detenuti, ho fatto visita alla Masseria San Vittore, dove la diocesi di Andria ha scommesso su un progetto unico nel suo genere: riabilitazione della pena fuori dal carcere. Si chiama "Senza Sbarre"
È un progetto di recupero umano, di inserimento nel mondo del lavoro, di rieducazione sociale.
Un progetto che vi invito a conoscere magari anche facendo visita agli affidati, in questo luogo bellissimo, immerso nella collina federiciana di Castel del Monte.
Proprio da qui, dalla masseria san Vittore, ripartiremo con la programmazione annuale della giunta, della presidenza del Consiglio comunale e del gruppo dirigenti.
Sarà l'occasione per inaugurare in esterna il percorso delle istituzioni a stretto contatto con le realtà cittadine.
Nel 2023, infatti, istituiremo le giunte in quartiere e varie iniziative di contaminazione tra le attività di palazzo e quelle tra la gente. Andiamo avanti».