
Territorio
Regione, Tributo 630, parte da Andria la battaglia per dar seguito alla mozione di sospensione
Natale Zagaria e Savino Montaruli, diffidano l’Assessore all’Agricoltura Donato Pentassuglia
Andria - domenica 6 aprile 2025
9.54 Comunicato Stampa
"La buona notizia dell'approvazione da parte del consiglio regionale della sospensione dei pagamenti del tributo 630 del Consorzio di Bonifica non può essere vanificata dalle dichiarazioni dell'Assessore Pentassuglia il quale ha gelato l'intera aula consiliare, compresi gli Agricoltori presenti, affermando che non avrebbe dato seguito a quel provvedimento di sospensione". Queste le dichiarazioni rilasciate dal C.L.A.A. – Comitato Liberi Agricoltori Andriesi, rappresentato dal Segretario per. agr. Natale Zagaria e dal Presidente UniPuglia, Savino Montaruli i quali diffidano l'Assessore all'Agricoltura Donato Pentassuglia ad astenersi da qualunque azione di contrasto o disapplicazione della mozione di sospensione dei pagamenti approvata in consiglio.
"Parte dunque dalla città di Andria la diffida affinché venga sospesa la riscossione del contestatissimo tributo 630, in attesa delle decisioni del Governo sulla sua soppressione e sull'annullamento delle cartelle esattoriali. La sospensione dei pagamenti – sottolineano Montaruli e Zagaria – rappresenta non solo un segnale per il Governo affinché vengano definitivamente annullate le richieste di pagamenti non dovuti perché le opere di bonifica non sono mai state realizzate, come peraltro certificato nelle sentenze della Corte di Giustizia Tributaria, ma anche per evitare i fermi amministrativi sui mezzi di lavoro e persino il pignoramento dei conti correnti bancari, con la paralisi delle attività d'impresa"
L'invito dei due rappresentanti di categoria, dunque, è quello di applicare la mozione che, ricordiamolo, è stata approvata in consiglio regionale con ben 19 voti a favore e 17 contrari.
"Parte dunque dalla città di Andria la diffida affinché venga sospesa la riscossione del contestatissimo tributo 630, in attesa delle decisioni del Governo sulla sua soppressione e sull'annullamento delle cartelle esattoriali. La sospensione dei pagamenti – sottolineano Montaruli e Zagaria – rappresenta non solo un segnale per il Governo affinché vengano definitivamente annullate le richieste di pagamenti non dovuti perché le opere di bonifica non sono mai state realizzate, come peraltro certificato nelle sentenze della Corte di Giustizia Tributaria, ma anche per evitare i fermi amministrativi sui mezzi di lavoro e persino il pignoramento dei conti correnti bancari, con la paralisi delle attività d'impresa"
L'invito dei due rappresentanti di categoria, dunque, è quello di applicare la mozione che, ricordiamolo, è stata approvata in consiglio regionale con ben 19 voti a favore e 17 contrari.