Territorio
Regione: sale a 240 il numero dei nuovi bus immatricolati dall’inizio dell’anno
Si tratta di un cambiamento epocale, strategico della programmazione degli investimenti sul trasporto automobilistico
Puglia - venerdì 3 agosto 2018
Buone notizie per i pendolari pugliesi. Continua il Piano di rinnovo degli autobus urbani ed extra urbani del trasporto pubblico locale pugliese.
Dopo la presentazione dei 33 nuovi bus della STP di Bari, avvenuta ieri alla presenza del presidente della Regione, Michele Emiliano, l'assessore ai Trasporti, Giovanni Giannini ha inaugurato stamattina a Brindisi i 29 bus della STP brindisina, portando a 240 il numero dei rotabili immatricolati dall'inizio dell'anno, a progressiva sostituzione dei vecchi bus Euro 0, Euro 1 ed Euro 2.
" Ci siamo prefissi l'ambizioso obiettivo di mettere su strada quest'anno ben 400 bus finanziati con le risorse del Patto per la Puglia e del Piano bus ministeriale ( Connettere l'Italia), nel rispetto delle stringenti normative antinquinamento che dal 1° gennaio 2019 vieteranno la circolazione dei bus inquinanti", ha detto l'assessore Giannini.
Si tratta per la Puglia di un programma che ci vedrà investire, al netto dei cofinanziamenti delle imprese, 130 milioni di euro, inclusi i 68 milioni del PO FERS 2014/2020 a disposizione dei Comuni per i servizi urbani, nel corso del biennio 2018-2019.
Un investimento in nuovi bus: ecologici, moderni, sicuri ed adeguati all'utenza con mobilità ridotta che rinnoverà il 35% dell'intera flotta regionale portando l'attuale anzianità media dei 1700 bus in circolazione, dagli attuali 16 anni a meno di dieci.
"E' un cambiamento epocale, strategico della programmazione degli investimenti sul trasporto automobilistico- hanno commentato il presidente Emiliano e l'assessore Giannini- Con la partecipazione ed il coinvolgimento delle imprese, garantiremo ai viaggiatori,la certezza 'strutturale', di poter disporre di una flotta bus più confortevole e veloce, incrementando la complessiva qualità del viaggio.
" Crediamo che la vetustà del materiale rotabile costituisca un pesante freno per i cittadini ad usare i mezzi pubblici nonché un disvalore in termini di incidenza dei costi di manutenzione delle flotte.
" Stesso approccio strategico sta caratterizzando, al pari, la programmazione sui servizi ferroviari. Ai 295 milioni di investimenti delle imprese ferroviarie a copertura del fabbisogno necessario ad acquistare per l'intero sistema ferroviario 65 nuovi treni nei prossimi 5 anni."
Dopo la presentazione dei 33 nuovi bus della STP di Bari, avvenuta ieri alla presenza del presidente della Regione, Michele Emiliano, l'assessore ai Trasporti, Giovanni Giannini ha inaugurato stamattina a Brindisi i 29 bus della STP brindisina, portando a 240 il numero dei rotabili immatricolati dall'inizio dell'anno, a progressiva sostituzione dei vecchi bus Euro 0, Euro 1 ed Euro 2.
" Ci siamo prefissi l'ambizioso obiettivo di mettere su strada quest'anno ben 400 bus finanziati con le risorse del Patto per la Puglia e del Piano bus ministeriale ( Connettere l'Italia), nel rispetto delle stringenti normative antinquinamento che dal 1° gennaio 2019 vieteranno la circolazione dei bus inquinanti", ha detto l'assessore Giannini.
Si tratta per la Puglia di un programma che ci vedrà investire, al netto dei cofinanziamenti delle imprese, 130 milioni di euro, inclusi i 68 milioni del PO FERS 2014/2020 a disposizione dei Comuni per i servizi urbani, nel corso del biennio 2018-2019.
Un investimento in nuovi bus: ecologici, moderni, sicuri ed adeguati all'utenza con mobilità ridotta che rinnoverà il 35% dell'intera flotta regionale portando l'attuale anzianità media dei 1700 bus in circolazione, dagli attuali 16 anni a meno di dieci.
"E' un cambiamento epocale, strategico della programmazione degli investimenti sul trasporto automobilistico- hanno commentato il presidente Emiliano e l'assessore Giannini- Con la partecipazione ed il coinvolgimento delle imprese, garantiremo ai viaggiatori,la certezza 'strutturale', di poter disporre di una flotta bus più confortevole e veloce, incrementando la complessiva qualità del viaggio.
" Crediamo che la vetustà del materiale rotabile costituisca un pesante freno per i cittadini ad usare i mezzi pubblici nonché un disvalore in termini di incidenza dei costi di manutenzione delle flotte.
" Stesso approccio strategico sta caratterizzando, al pari, la programmazione sui servizi ferroviari. Ai 295 milioni di investimenti delle imprese ferroviarie a copertura del fabbisogno necessario ad acquistare per l'intero sistema ferroviario 65 nuovi treni nei prossimi 5 anni."