Attualità
Regione Puglia: chiesto lo sblocco assunzioni dalla graduatoria idonei collaboratori amministrativi Asl Bt
L'utilizzo entro il termine ultimo di validità della graduatoria e il suo utilizzo ora è nelle mani dei Direttori Generali
Andria - giovedì 4 aprile 2024
6.27
"Nel 2023 il deficit sanitario della Regione Puglia è stato quasi azzerato. Questo risultato consentirà finalmente di procedere celermente, entro l'estate, allo scorrimento della graduatoria idonei Collaboratori Amministrativi Asl Bt, graduatoria derivante dal Concorso unico regionale a cui aderirono dieci strutture del Servizio Sanitario Regionale", sottolinea il dott. Francesco Daliani Poli, portavoce comitato idonei Asl Bt.
"Come confermato dal presidente Emiliano, ora la palla passa ai Direttori Generali, sulla base dei propri Piani del fabbisogno di personale potranno procedere alle nuove assunzioni, avanzando semplicemente richiesta di aggiornamento del Piano assunzione vigente.
Un'importante novità questa, che supera il blocco delle assunzioni deliberato la scorsa estate dalla Giunta regionale, in via emergenziale, per fronteggiare la spesa sanitaria fuori controllo e rientrare dal deficit, derivante e bene ricordarlo non dalla spesa per il personale ma da quella farmaceutica.
L'utilizzo entro il termine ultimo di validità della graduatoria e il suo utilizzo per colmare le carenze presenti e future, per via dei pensionamenti, di personale amministrativo ora è nelle mani dei Direttori Generali, dovranno sapientemente adoperarsi per sfruttare al meglio questa risorsa, la graduatoria, per non rischiare di finire nuovamente sotto la lente d'ingrandimento della Corte dei Conti, per il ricorso indiscriminato alle assunzioni a tempo determinato fuori dalle procedure concorsuali previste dalla legge.
Saranno così finalmente rispettati a pieno i principi di efficienza, efficacia ed economicità che caratterizza il buon andamento dell'amministrazione pubblica, a garanzia di un servizio pubblico sempre più attento e vicino alle esigenze dei cittadini. Una sfida che se raccolta varrà certamente una nota di merito per i Direttori Generali, nella gestione delle Aziende sanitarie.
Il sistema sarà così finalmente nelle migliori condizioni per affrontare situazioni emergenziali come è stata la pandemia e soprattutto avere un numero congruo di personale amministrativo capace di avvicinare la Regione Puglia ai più altri standard sanitari delle regioni del Nord Italia, come l'Emilia Romagna e la Lombardia".