Regionali 2015, Zinni: «Io a disposizione del Governatore Emiliano»

«Oggi è il momento della festa, da domani penseremo agli impegni istituzionali e soprattutto a valutare questo voto». E' un soddisfatto ed emozionato Sabino Zinni, eletto neo consigliere regionale per la Lista Emiliano, a salutare all'interno del Comitato Materia Prima di Andria, i tanti cittadini che si sono riversati e che hanno tributato molti applausi e tante felicitazioni. Oltre 8mila le preferenze collezionate nella BAT con un'ampio successo nella Città di Andria: «Voglio ringraziare le tante persone che mi hanno sostenuto qui ad Andria ma anche fuori - ha detto Zinni - è vero che la mia base elettorale forte è stata proprio ad Andria ma i voti che sono venuti da tutte le città della BAT sono stati decisivi. Sento di ringraziare anche chi non mi ha votato perchè il sale della democrazia è la libertà e cercheremo di conquistare la loro fiducia prossimamente. Questo è il momento della gioia, è un momento in cui fare bilanci è prematuro perchè bisogna leggere meglio i voti ed i flussi elettorali. Dopo aver tanto penato ora è il momento della leggerezza».

Momento della leggerezza che sicuramente non è sulle spalle di Michele Emiliano, neo Governatore della Puglia che ha parecchie spine da affrontare nella composizione complessa della nuova squadra di Governo, stretto tra una legge elettorale piuttosto macchinosa soprattutto per il rispetto di parametri particolarmente rigidi: «Questo è un compito gravoso ma tutto di Michele Emiliano - ha detto Zinni - io, come ho sempre fatto con lui, ho dichiarato la mia piena disponibilità a fare quello che lui mi vorrà attribuire come ruolo. Qualcuno ha interpretato questa dichiarazione che io non vorrei far parte della Giunta, ma io sono una persona che entra nelle situazioni con umiltà e questo non significa che non abbia la stessa determinazione e grinta».

Rumors baresi parlano di un possibile assessorato proprio al neo eletto consigliere, uno dei primissimi a partire al fianco di Emiliano: «Io non ho assolutamente parlato di questo con Emiliano - ha concluso Zinni - ci siamo fatti le felicitazioni reciproche e credo che il lavoro che ci attende è un lavoro impervio ed arduo ma anche un lavoro che può portare possibili gratificazioni. Io sono abituato a lavorare in squadra e nella squadra i ruoli si costruiscono in base alle esigenze e non il contrario».